Il progetto, Risorgimento VR Experience ha vinto il Bando InnovaCultura, nuovo strumento di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Unioncamere Lombardia per supportare gli istituti e i luoghi della cultura con l’obiettivo di contribuire a crescita e innovazione del settore culturale e creativo.

Risorgimento VR Experience vedrà la realizzazione di quattro esperienze di Virtual Reality fruibili in Museo, dedicate soprattutto a un pubblico giovane, proseguendo il percorso intrapreso con il nuovo approccio museale del Leonessa d’Italia, Museo dove la riscoperta della storia rappresenta uno strumento essenziale per custodire la memoria, valorizzare il patrimonio culturale, analizzare il presente e sviluppare il senso critico rispetto all’attualità. IL progetto ha un importante aspetto inclusivo in quanto le esperienze saranno fruibili da tutti grazie ad uno specifico software di gestione dei contenuti ed anche agli utenti sordi grazie alla presenza di contenuti in LIS.

I partecipanti potranno vivere un viaggio nel tempo innovativo ed emozionale, esplorando il contesto storico del Risorgimento e rivivendo le storie di eroi ed eventi che hanno costruito l'Italia moderna. La narrazione sarà affidata ai protagonisti delle vicende risorgimentali, femminili e maschili, che racconteranno il periodo con uno storytelling immersivo ricco di dettagli storici accurati e aneddoti affascinanti. La narrazione per i teenager sarà affidata all'intraprendente leonessa Lea, personaggio di fantasia antropomorfo che indossa jeans e giacca risorgimentale appositamente realizzato per il progetto dalla scrittrice di libri per ragazzi, ideatrice e “Mamma” di Geronimo Stilton, Elisabetta Dami.

Il cantiere per la bonifica del Sin Caffaro aprirà il prossimo 23 ottobre. Il raggruppamento temporaneo d'impresa che si è aggiudicato l'appalto internazionale, composto da Greenthesis Spa, A.C.R. Spa e Nico Srl, allestirà il villaggio di cantiere e attiverà tutte le operazioni propedeutiche per l'avvio delle demolizioni previsto per il mese di dicembre.

Il Commissario straordinario Mauro Fasano ha infatti firmato oggi, martedì 14 ottobre, il progetto esecutivo di bonifica del "Sito di Interesse Nazionale Brescia Caffaro", l'ultimo atto amministrativo necessario all'avvio del cantiere. La firma è avvenuta alla presenza della sindaca Laura Castelletti, dell'assessore regionale all'Ambiente e Clima Giorgio Maione e dell'assessora alla Transizione ecologica, all'Ambiente, al Verde e alle Politiche energetiche del Comune Camilla Bianchi.

È stato presentato anche il sito internet dedicato, creato e gestito dal Commissario straordinario, che fornirà costanti aggiornamenti sull'opera di bonifica che prenderà il via entro la fine del 2025.

Si intitola "Oltre la mafia" il concorso riservato alle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado statali, paritarie e di formazione professionale di Brescia, bandito dall'Assessorato alla Sicurezza e alla Polizia Locale del Comune di Brescia ha bandito in collaborazione con Ufficio scolastico regionale per la Lombardia - Ufficio IV Ambito territoriale di Brescia, Centro di Promozione della legalità di Brescia e Nab - Network Antimafia Bresciano, rete di cui fanno parte diverse realtà del mondo dell'imprenditoria, dell'associazionismo, dei sindacati e dell'Università.

Entro il 31 ottobre 2025 gli istituti che intendono aderire al percorso "Il fenomeno della criminalità organizzata sul territorio cittadino" possono manifestare l'interesse a partecipare anche al concorso a premi. Per loro sarà organizzato un momento formativo della durata di due ore, tenuto da esperti della Cooperativa Il Mosaico Onlus, realtà che collabora con il Comune di Brescia nella realizzazione di progetti di prevenzione e di contrasto della criminalità organizzata.

La richiesta di ammissione dell'elaborato dovrà essere inviata dall'insegnante referente per l'Istituto che partecipa entro il 18 aprile 2026 al Comando Polizia Locale di Brescia – Servizio Sicurezza Urbana tramite Pec alla casella polizialocale@pec.comune.brescia.it

Successivamente saranno comunicate agli istituti le modalità di trasmissione degli elaborati.

La giuria valuterà i lavori sulla base dell'attinenza al tema, dell'efficacia comunicativa, dell'originalità, della creatività e dell'impatto emotivo.

Saranno premiati i primi tre elaborati: al primo classificato sarà assegnato un premio di 1.200 euro, al secondo di 800 euro mentre al terzo andranno 500 euro, destinati all'Istituto di appartenenza e utilizzabili per finalità didattiche.
La premiazione avverrà il 23 maggio 2026 all'Auditorium San Barnaba in occasione della ricorrenza della strage di Capaci.

Eventuali richieste di informazioni possono essere indirizzate all'Ufficio Educazione alla Legalità alla mail edlegalita@comune.brescia.it all'attenzione della dott.ssa Elisa Daeder, Responsabile del Servizio Sicurezza Urbana cui fa capo la predetta struttura.

Obiettivo dell'iniziativa è di accendere i riflettori sul fenomeno mafioso nell'Italia settentrionale, realtà di cui si parla ancora poco ma che, purtroppo, è presente anche nel territorio bresciano.
Le classi partecipanti dovranno realizzare un elaborato sul tema "Rappresenta la mafia oggi al nord", finalizzato ad accrescere nei giovani la consapevolezza del valore delle proprie azioni e del loro impatto nella costruzione della società futura, promuovendo la cultura della legalità e il rifiuto dell'omertà.
La partecipazione è gratuita. Sono ammessi lavori di classe, interclasse, di gruppo o singoli. Ogni partecipante potrà presentare un singolo elaborato, accompagnato da una breve presentazione del progetto. Si potrà scegliere tra due tipologie diverse di elaborato: audio/video della durata non superiore a tre minuti (MP4), oppure in formato grafico o disegno/fotografico (Jpg/Jpeg e Pdf).
L'iniziativa è inserita nel progetto "Il fenomeno della criminalità organizzata sul territorio cittadino", percorso didattico che l'Ufficio Educazione alla Legalità della Polizia Locale da alcuni anni offre agli studenti e alle studentesse delle ultime due classi delle scuole secondarie di secondo grado riguardo al tema della criminalità organizzata, con uno sguardo mirato al contesto cittadino, che prevede un incontro plenario di due ore negli Istituti che lo richiedono.