Settore Servizi Educativi per L'infanzia (0-6 anni)

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Presentazione del Settore Servizi Educativi per L'infanzia (0-6 anni)

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Area Sostenibilità Sociale, Educazione, Giovani e Pari Opportunità
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Il Settore promuove il benessere dei bambini e delle loro famiglie, attraverso l’erogazione dei servizi che compongono il sistema integrato di educazione e istruzione da zero a sei anni, istituito con D.Lgs. 65/2017, in attuazione della L. 107/2015 cosiddetta “Buona Scuola”. Obiettivo del Settore è quello di attuare un percorso educativo coerente e continuo tra il comparto 0-3 e il comparto 3-6 anni.
In particolare, per quanto riguarda i servizi 0-3 anni, attuala programmazione e la gestione degli asili nido, delle sezioni
primavera, rivolte ai bambini da 24 a 36 mesi, e dei Tempi per le Famiglie, che accolgono i bambini accompagnati da un adulto di riferimento. Fanno capo al Settore tutti gli aspetti educativi, amministrativi, di funzionamento e di monitoraggio e verifica della qualità, relativi ai servizi citati, compreso il rapporto con le famiglie e con gli organismi di partecipazione.
Analogamente il Settore provvede alla gestione diretta del servizio di scuola dell’infanzia, attraverso il quale promuove una formazione armonica ed equilibrata della personalità dei bambini e delle bambine dai tre ai sei anni.
Compito del Settore nel suo complesso è quindi quello di garantire il diritto all'educazione, all'istruzione, al gioco ed al
rispetto della identità individuale, etica, linguistica, culturale e religiosa di tutti i bambini e le bambine in questa fa-
scia d’età. A tal fine, oltre alla gestione diretta dei servizi di cui sopra, svolge il ruolo di “regia” del sistema d’offerta
di servizi per l’infanzia della città, attuata attraverso forme di convenzionamento che garantiscono alle famiglie uguali condizioni di accesso alle strutture pubbliche e private convenzionate.


Il Settore provvede inoltre alla gestione dell’istituto "Pasquali Agazzi", Centro Studi Pedagogici e Biblioteca specialistica in discipline psicopedagogiche e didattiche, inserita nel circuito interbibliotecario urbano. L’Istituto, che al suo interno ospita anche il Museo Pasquali Agazzi (Mu.Pa), svolge attività di divulgazione e attualizzazione dell'esperienza pedagogico didattica delle sorelle Agazzi e del loro mentore, Pietro Pasquali, progetta e organizza, attraverso il coordinamento
pedagogico del Settore, la formazione e l’aggiornamento professionale di educatrici e insegnanti di scuola dell’infanzia,
promuove incontri per genitori su tematiche educative, cura pubblicazioni specializzate, offre attività di consulenza e
supporto bibliografico e documentale in ambito psicopedagogico e didattico, promuove scambi culturali con enti educativi e culturali italiani ed esteri e realizza laboratori per bambini e famiglie.
Il Settore si articola in:

  • Servizio amministrativo
  • Servizi educativi
  • Coordinamento pedagogico.
Ultimo aggiornamento

12/10/2023, 16:38

Settore Diritto allo studio, Rapporti con l'Università, Sport, Politiche Giovanili e Pari Opportunità

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Presentazione del Settore Diritto allo studio, Rapporti con l'Università, Sport, Politiche Giovanili e Pari Opportunità

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Area Sostenibilità Sociale, Educazione, Giovani e Pari Opportunità
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Il Settore esercita funzioni e svolge attività che attengono ai rapporti che intercorrono con la scuola primaria e secondaria di primo grado, con l’istituzione universitaria, con le giovani generazioni e con il mondo dello sport.
Promuove altresì la parità di genere e le pari opportunità quale superamento di ogni forma di discriminazione.
Promuove interventi per consentire l’esercizio del diritto all’istruzione assicurando le pari opportunità per tutti, anche
a beneficio di coloro che si trovano in condizione di disagio culturale, sociale o psico-fisico-relazionale.
Eroga servizi finalizzati ad ampliare i livelli di partecipazione al sistema di istruzione, a promuovere il raccordo delle
istituzioni scolastiche autonome e i servizi educativi, scolastici, sociali, socio sanitari, culturali e ricreativi del territorio.
Inoltre garantisce la promozione e lo sviluppo della qualità dei processi educativi, attraverso il sostegno all'ampliamento
dell'offerta formativa delle scuole autonome, l'organizzazione, il coordinamento e la sperimentazione di nuove strategie culturali ed educative.
Tali finalità si realizzano attraverso lo svolgimento delle seguenti attività:

  • programmazione ed impostazione delle politiche scolastiche generali, di rapporto e collegamento con le istituzioni
  • scolastiche, di elaborazione e trattamento delle informazioni in materia, di attuazione degli interventi necessari per assicurare il regolare funzionamento delle scuole;
  • promozione di interventi perequativi, che facilitino la piena attuazione del diritto allo studio;
  • programmazione, erogazione dei servizi di assistenza scolastica; tali servizi hanno finalità diverse e riguardano l'integrazione del tempo scuola, la garanzia del diritto allo studio a tutti coloro che ne hanno diritto, la facilitazione dell'inserimento e dell'integrazione scolastica di coloro che sono in situazione di difficoltà, i trasporti scolastici;
  • programmazione, erogazione e coordinamento di iniziative e servizi ludico-ricreativi per coloro che sono in una fascia di età compresa tra i tre e i tredici anni, la gestione della ristorazione scolastica e sociale;
  • partecipazione all'individuazione degli interventi di manutenzione dei complessi immobiliari scolastici;
  • razionalizzazione dell'utilizzo degli edifici scolastici;
  • redazione dei piani di organizzazione della rete scolastica cittadina.

Assicura inoltre il raccordo con il sistema universitario locale, elaborando comuni progetti di sviluppo.
In ambito sportivo, promuove iniziative ricreative e sportive organizzate nel territorio comunale da federazioni sportive,
enti e società, alle quali può essere attribuito il riconoscimento comunale con la concessione del patrocinio e di un contributo economico.

Organizza corsi comunali di avviamento allo sport per avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva, offrendo loro l’opportunità di conoscere varie discipline sportive.
Esercita funzioni di controllo sulla gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale concessi nell’ambito del contratto di servizio intercorrente tra Comune di Brescia e San Filippo S.p.A. o, residualmente, affidati direttamente dal Comune a soggetti terzi.

Promuove iniziative, servizi ed interventi finalizzati a stimolare, a facilitare e a diffondere il protagonismo dei giovani e
la loro partecipazione attiva alla vita della città. Promuove e sostiene attività di orientamento e riorientamento scolastico
professionale integrato, e, attraverso il Centro Informagiovani, eroga servizi. Organizza, a beneficio delle giovani generazioni, esperienze formative (stage e tirocini) in Comune o presso realtà del terzo settore.
Propone, svolge o sostiene azioni, servizi ed iniziative finalizzate a conoscere le ragioni del disagio giovanile per porre
in essere interventi atti a prevenire il fenomeno e le sue conseguenze socialmente più rilevanti, anche attraverso attività
di animazione e socializzanti.
Compito del Settore è promuovere le pari opportunità per le donne e al fine di rimuovere ogni forma di discriminazione anche attraverso i lavori della Commissione Pari Opportunità.
Provvede altresì al coordinamento degli interventi relativi ad orari e tempi della città nell'ambito della conciliazione tempi
vita lavoro. Elabora ed aggiorna le linee guida del Piano Territoriale degli Orari e presiede alla sua attuazione. Cura gli
adempimenti relativi all’adesione del Comune alla Rete Territoriale di Conciliazione dell’ATS Brescia e partecipa al Tavolo di Programmazione, di valutazione e di monitoraggio. Collabora alla definizione del Piano territoriale di conciliazione di durata biennale. Elabora, presidia ed attua progetti presentati dal Comune in qualità di ente capofila dell’Alleanza locale di conciliazione di Brescia.
Provvede alla presentazione di domande di finanziamento di progetti al fine di ottenere contributi da parte di Regione Lombardia o del Dipartimento per la Pari Opportunità e svolge attività di esecuzione, di monitoraggio e di rendicontazione, nel caso di progetti finanziati.
Il Settore si articola in:

  • Servizio amministrativo, diritto allo studio, rapporti con Università e ristorazione socio-scolastica;
  • Servizio sport, politiche giovanili e pari opportunità.
Ultimo aggiornamento

12/10/2023, 16:35

Informazioni generali Area Sostenibilità Sociale, Educazione, Giovani e Pari Opportunità

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Informazioni Area Sostenibilità Sociale, Educazione, Giovani e Pari Opportunità

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Area Sostenibilità Sociale, Educazione, Giovani e Pari Opportunità
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L’area si occupa di attuare servizi, azioni e iniziative finalizzate a migliorare le condizioni di vita a partire dalla primissima infanzia, sostenendo i bambini e le bambine nel processo di crescita, affiancando le famiglie nel ruolo educativo, promuovendo la partecipazione attiva dei giovani, stili di vita sani, anche attraverso la pratica sportiva, e pari opportunità.
In connessione con altri servizi interni ed esterni al Comune, si occupa di favorire la sostenibilità sociale, ovvero creare
le condizioni affinché ciascun essere umano possa vivere in un contesto ambientale e socioeconomico che gli consenta di esprimere la propria individualità.

Ultimo aggiornamento

12/10/2023, 16:30

Settore Mobilità, Eliminazione Barriere Architettoniche e Trasporto Pubblico

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Presentazione Settore Mobilità, Eliminazione Barriere Architettoniche e Trasporto Pubblico

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Area Transizione Ecologica, Ambiente e Mobilità
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Il Settore provvede al governo del sistema di mobilità urbana nelle sue varie componenti, quali il trasporto pubblico (gomma, metro bus, taxi ecc.), il trasporto privato di persone e merci, il sostegno alla mobilità sostenibile (mobility management, ciclabilità, sharing mobility) e mobilità elettrica.
Predispone, aggiorna e attua gli strumenti di pianificazione e programmazione della mobilità, anche in collaborazione con altri settori e con l’Agenzia del TPL di Brescia, avvalendosi della collaborazione delle società comunali che si occupano di mobilità.
Cura la redazione di studi e piani di mobilità con riferimento sia a situazioni critiche specifiche connesse alla presenza di grandi centri attrattori di traffico, sia alla pianificazione e attuazione di rilevanti interventi urbanistici e infrastrutturali.
Il Settore è competente in materia di trasporto pubblico locale, anche per quanto attiene ai rapporti con il gestore del
servizio. Cura, in particolare, i rapporti con la Provincia, per la pianificazione integrata dei servizi su gomma, e con la
Regione, per quanto attiene alla gestione dei finanziamenti in materia di TPL e con l’Agenzia per il TPL, per la programmazione del trasporto pubblico locale del bacino di Brescia.
Sovrintende a tutti i progetti relativi alle infrastrutture strategiche per la mobilità quali, in particolare, la nuova
tramvia, il quadruplicamento ferroviario per l’AV/AC della linea Brescia Padova, il potenziamento dello scalo merci, il nuovo terminal intermodale ed il potenziamento della linea ferroviaria Brescia-San Zeno-Ghedi.
Programma, progetta e realizza interventi di riqualificazione di spazi aperti e infrastrutture per la mobilità.
Promuove l’accessibilità urbana progettando e realizzando interventi di eliminazione di barriere architettoniche, fornendo consulenza e collaborazione ai settori del Comune per l’ambito progettuale sia pubblico sia privato.
Promuove la sicurezza stradale progettando e realizzando interventi di messa in sicurezza degli spazi pubblici dedicati alla mobilità.
Promuove la mobilità ciclistica pianificando, progettando e realizzando la rete ciclabile cittadina e le attrezzature ad
essa connesse.
Attua politiche di mobilità sostenibile attraverso azioni di mobility management (mobility management d’area e mobility management aziendale in collaborazione con l’Area Direzione Generale).
Esercita il coordinamento e la regia relativamente alla progettazione e realizzazione di tutti gli interventi di riqualificazione degli spazi aperti dedicati alla mobilità.
Congiuntamente con il Settore Strade, coordina i cantieri stradali maggiormente impattanti di competenza sia dei settori comunali sia dei gestori di sottoservizi al fine di limitare al minimo l’impatto sulla viabilità.
Gestisce lo sportello per il rilascio dei permessi di accesso alla zona a traffico limitato, i permessi per le zone a parti-
colare rilevanza urbanistica e quelli per disabili.
E’ competente per ciò che riguarda la toponomastica cittadina.
Sovraintende all’adozione dei provvedimenti di natura definitiva in materia di circolazione e sosta veicolare.
Al settore competono altresì i compiti attinenti alla verifica sull’esecuzione dei contratti di servizio per quanto riguarda i
servizi pubblici di competenza, e in generale tutto ciò che è relativo alla gestione dei contratti stessi e i provvedimenti
correlati o complementari.

Il Settore si articola in:
  • Servizio amministrativo;
  • Servizio tecnico;
  • Servizio infrastrutture strategiche della mobilità e tram;
  • Servizio pianificazione della mobilità.
Ultimo aggiornamento

12/10/2023, 15:46

Settore Strade

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Presentazione Settore Strade

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Area Transizione Ecologica, Ambiente e Mobilità
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Il Settore progetta e realizza gli interventi preordinati alla nuova esecuzione, alla riconversione, all’adeguamento e alla
manutenzione delle strade, dei marciapiedi e dei manufatti afferenti il patrimonio stradale quali ponti e sovrappassi oltre
che barriere di protezione (guardrail) compresa la manutenzione dei percorsi ciclabili quando realizzati in fregio alla strada.
Il settore coordina il monitoraggio delle strutture allo scopo di determinarne la classe di attenzione sulla base della quale programma e realizza gli interventi di manutenzione.
Rispetto alla gestione del patrimonio stradale il Settore cura l’istruttoria delle istanze di autorizzazione alla manomissione del suolo pubblico controllandone la regolarità dell’esecuzione durante i lavori e a conclusione degli stessi, coordina i cantieri stradali sia di competenza di tutti i Settori dell’Amministrazione Comunale sia di competenza di gestori di sottoservizi al fine di limitare al minimo l’impatto sulla viabilità; per quanto riguarda i cantieri stradali maggiormente impattanti il coordinamento è svolto congiuntamente al settore Mobilità, eliminazione barriere architettoniche e trasporto pubblico. Al Settore compete l’organizzazione e il coordinamento delle attività invernali per la sicurezza della viabilità (servizio sgombero neve salatura e sabbiatura ghiacci) oltre all’esecuzione di pronti interventi riguardanti i manufatti stradali a tutela della pubblica incolumità. Il settore programma e sovrintende la manutenzione della rete fognaria bianca, nonché cura i rapporti con i soggetti interessati alla gestione della rete fognaria bianca. Al settore compete la predisposizione dei referti in occasione di richiesta di risarcimento danni a seguito di sinistri avvenuti in sede stradale e dei referti relativi al computo danni causati al patrimonio stradale.
Gestisce le problematiche attinenti al traffico sul territorio cittadino, con riferimento ad aspetti sia tecnici che amministrativi. In particolare assicura la supervisione sulla realizzazione, manutenzione e implementazione della segnaletica orizzontale e verticale, i sopralluoghi per l'esame delle problematiche evidenziate in materia di traffico, il rilascio di concessioni per occupazione di suolo pubblico per attività edilizie, il rilascio autorizzazioni per passi carrai, l’adozione di ordinanze temporanee in materia di circolazione e sosta, il rilascio di pareri ad altri Settori comunali sotto il profilo della viabilità e del traffico. Si avvale della collaborazione di una “squadra multidisciplinare” incaricata di svolgere interventi tempestivi di manutenzione ordinaria sul territorio con particolare riferimento a quelli di emergenza, non programmabili e residuali.
Il Settore si articola in:
  • Servizio manutenzione;
  • Servizio coordinamento cantieri e gestione del traffico.
Ultimo aggiornamento

10/07/2025, 14:37

Unità di Staff Coordinamento amministrativo

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Presentazione Unità di staff coordinamento amministrativo

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Amministrazione
Area Transizione Ecologica, Ambiente e Mobilità
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Svolge attività di supporto al responsabile di Area per gli specifici obiettivi allo stesso assegnati e per gli aspetti amministrativi generali, trasversali a tutti i settori dell’Area.
Fornisce supporto amministrativo ai settori tecnici dell’area per specifici procedimenti o provvedimenti amministrativi o per processi complessi.
In particolare:
  • segue i procedimenti di affidamento in deroga nonché i subappalti;
  • supporta l’intera Area nello svolgimento delle attività necessarie per la redazione del bilancio, ricognizione, rendiconto, performance, progetti speciali, trasparenza, anticorruzione, privacy e altre tematiche di interesse generale che riguardano tutti i Settori;
  • sovraintende alle attività riguardanti le segnalazioni e le istanze provenienti dal territorio, dai Consiglieri Comunali e dai Consigli di Quartiere;
  • fornisce supporto giuridico amministrativo al Commissario Straordinario del Sito di Interesse Nazionale Brescia-Caffaro provvedendo, altresì, a predisporre gli atti amministrativi necessari per le attività di competenza dello stesso (es. acquisizioni, affidamenti, rendicontazioni, verbali …);
  • fornisce supporto giuridico/amministrativo per redazione di patti di collaborazione con le Associazioni e di contratti di sponsorizzazione;
  • coordina, in supporto al Direttore del Parco delle Colline, gli adempimenti inerenti la Convenzione per la gestione del Parco delle Colline con i Comuni aderenti alla convenzione;
  • coordina, in supporto al Comitato di Gestione, le attività inerenti la governance del Parco delle Cave;
  • fornisce supporto giuridico/amministrativo per singole attività/procedimenti trasversali all’Area nell’ottica di razionalizzazione e semplificazione delle procedure (sx. Ordinanze, Concessioni etc…);
 
L’Unità di Staff si articola in:
  • Servizio amministrativo.
Ultimo aggiornamento

12/10/2023, 15:16

Informazioni generali Area supporto al Sindaco

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Informazioni generali sull'Area supporto al Sindaco

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Amministrazione
Area di Supporto al Sindaco
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L’ Area di supporto al Sindaco collabora con il medesimo nelle relazioni con i soggetti esterni all’Ente e nel coordinamento delle Segreterie istituzionali del Sindaco, del Vice Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale, dell’Ufficio stampa e dell’Ufficio relazioni con il pubblico (URP), delle attività inerenti ai soggetti esterni all’Ente partecipati o controllati dal medesimo, delle attività svolte dall’Unità di Staff Civica Avvocatura e provvede all’istruttoria riguardante l’autorizzazione all’utilizzo del logo del Comune di Brescia nonché alla concessione di contributi di natura economica per iniziative patrocinate dal Comune e/o dal Presidente del Consiglio Comunale.

Attraverso la Segreteria Istituzionale del Sindaco promuove e coordina le attività finalizzate a consentire al Sindaco di esercitare le proprie funzioni.
L’Area di supporto al Sindaco organizza le manifestazioni istituzionali ricorrenti, curandone il cerimoniale anche attraverso la collaborazione e il coinvolgimento di personale appartenente ad altri Settori dell’Ente; sovrintende alle celebrazioni commemorative e agli eventi non già attribuiti ad altre unità organizzative; gestisce onorificenze, premi di rappresentanza, omaggi; fornisce supporto e consulenza in materia di cerimoniale; gestisce indirizzari di autorità cittadine, provinciali, regionali, nazionali, internazionali.
Svolge, inoltre, attività di supervisione del personale addetto ai servizi di anticamera e di rappresentanza.
Il dirigente responsabile dell’Area coordina inoltre, d’intesa con il Direttore Generale e/o su richiesta del Sindaco, attività anche trasversali ai vari assessorati o affidate ad Enti e Società controllate e partecipate, favorendo la condivisione di dati e informazioni al fine di rendere più agevole il raggiungimento degli obiettivi del mandato amministrativo.

L’Area si compone delle seguenti Unità organizzative:

  • Settore Partecipazione;
  • Unità di Staff Civica Avvocatura;
  • Servizio Coordinamento Segreterie e comunicazione istituzionale.
Ultimo aggiornamento

05/10/2023, 17:57

Informazioni generali

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1 min

Amministrazione
Bandi e nomine
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Descrizione

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​​

Il Sindaco, il Consiglio e la Giunta comunali effettuano nomine in seno a varie commissioni ed organi comunali. In particolare, il Sindaco, ai sensi dell'art. 50 del d.lgs 267/2000, effettua nomine di rappresentanti del Comune in enti, aziende ed istituzioni secondo quanto indicato negli  indirizzi approvati dal Consiglio Comunale con deliberazione del 17.11.2008 n.200/53878 PG.​

I curricula dei candidati per tutte le nomine del Sindaco, del Consiglio e della Giunta comunali vengono poi sottoposti ad un Comitato di valutazione che esprime un parere sull'idoneità degli stessi. L'organo competente procede in seguito alla nomina.

 

Nomine in Società ed Enti di competenza del Sindaco    >>>clicca qui<<<

 

Nomine di competenza del Consiglio e della Giunta Comunali   >>>clicca qui <<<​

Ultimo aggiornamento

10/08/2021, 15:33

Informazioni generali

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attività del Comune per la gestione dei rifiuti

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Aree tematiche
Rifiuti ed Igiene Urbana

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02/03/2023, 09:25

Enti di diritto privato controllati

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Amministrazione trasparente
Enti Controllati

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​​​L'art. 22, comma 1, lett. c) del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, dispone che: “Ciascuna amministrazione pubblica e aggiorna annualmente … c) l'elenco degli enti di diritto privato, comunque denominati, in controllo dell'amministrazione, con l'indicazione delle funzioni attribuite e delle attività svolte in favore dell'amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate. Ai fini delle presenti disposizioni sono enti di diritto privato in controllo pubblico gli enti di diritto privato sottoposti a controllo da parte di amministrazioni pubbliche, oppure gli enti costituiti o vigilati da pubbliche amministrazioni nei quali siano a queste riconosciuti, anche in assenza di una partecipazione azionaria, poteri di nomina dei vertici o dei componenti degli organi". 

La terminologia “comunque denominati" usata dal legislatore consente di ricomprendere, nell'eterogeneità delle entità giuridiche di diritto privato sulle quali le Amministrazioni Pubbliche esercitano forme di controllo, le figure civilistiche di Comitati, Fondazioni, Consorzi, Associazioni, e simili.

L'individuazione di tali soggetti da parte del Comune ha subito delle evoluzioni legate alle modifiche normative intervenute in materia. 

Su tale tematica è intervenuta la determinazione n. 8 del 17.6.2015 dell'ANAC, con cui sono state individuate alcune condizioni sintomatiche per la corretta individuazione delle entità giuridiche di cui sopra.

A tal proposito si è quindi deciso di procedere, fatta salva la possibilità di interpretazioni correttive, che potessero scaturire da successivi indirizzi dell'ANAC e dalla prassi, alla pubblicazione dei dati prescritti dall'art. 22 delle entità giuridiche che soddisfacessero i seguenti requisiti:

  • ​partecipazione maggioritaria del Comune nel capitale di dotazione;
  • nomina/designazione/delega da parte del Comune della maggioranza dei componenti dell'organo di amministrazione dell'ente;
  • nomina/designazione/delega da parte del Comune anche in misura minoritaria dei componenti dell'organo di amministrazione dell'ente, laddove sussista la gestione per conto del Comune di un servizio di pubblico interesse.

Con la modifica del D. Lgs. n. 33/2013 ad opera del D. Lgs. n. 97/2016, e successiva determinazione n. 1134 dell'8.11.2017 di ANAC, è stato rivisto il concetto di controllo per gli enti di diritto privato diversi dalle società, individuati in quelli che cumulativamente presentano i requisiti dell'articolo 2 bis, comma 2, lett. c) e cioè: associazioni, fondazioni e enti di diritto privato comunque denominati, anche privi di personalità giuridica, con bilancio superiore a cinquecentomila euro, la cui attività sia finanziata in modo maggioritario per almeno due esercizi finanziari consecutivi nell'ultimo triennio da pubbliche amministrazioni e in cui la totalità dei titolari o dei componenti dell'organo d'amministrazione o di indirizzo sia designata da pubbliche amministrazioni.

Si è perciò rivista l'impostazione adottata e deciso di procedere alla pubblicazione dei dati prescritti dall'art. 22 degli enti di diritto privato che, in ossequio alla norma, presentino uno dei seguenti requisiti:

  • enti in controllo pubblico dal punto di vista della normativa sulla trasparenza, ovvero che presentano cumulativamente i requisiti di cui all'art. 2 bis, comma 2, lett. c) sopra citato;

oppure

  • enti costituiti o vigilati anche (non solo) dal Comune di Brescia, nei quali siano a questo riconosciuti, anche in assenza di una partecipazione azionaria, poteri di nomina dei vertici o dei componenti degli organi. A questi si equiparano gli enti in cui il Comune non ha poteri di nomina, ma ricopre cariche di vertice o negli organi per disposizione statutaria.

​Da ultimo, posto che fino ad ora non risulta vigente un'interpretazione rigorosa e univoca del concetto di ente “vigilato", si è ritenuto a partire dal 2021 di considerare tali tutti gli Enti per i quali al Comune di Brescia è riconosciuto il potere di nomina anche di un solo membro degli organi di amministrazione o di indirizzo.​

Ultimo aggiornamento

29/01/2025, 14:23