Sabato 8 novembre alle 20.45, al Teatro Santa Giulia in via Quinta 4 al Villaggio Prealpino, prosegue il 2° atto della stagione 2025 della rassegna di teatro dialettale "Us da le as" con la seconda rappresentazione ciclo "Quater Sàbocc...."

In calendario l'incontro con la poesia in lingua bresciana e Marco Gatti che presenta il volume "Brèssa en dialèt bressà".

Alle 21 la compagnia bergamasca "I fuori scena" di Brusaporto mette in scena "Una goccia di troppo" commedia comico-brillante italo dialettale in due atti di Giuseppina Cattaneo.
Lo spettacolo parla di Stella che non è più lei. Da qualche giorno ha condotte inspiegabili, e l'origine del comportamento è sotto gli occhi di tutti, uno scambio involontario di flaconcini di medicinali. Il marito Saturnino e gli amici di famiglia, all'oscuro dell'errore di Stella, dietro consiglio del medico, la assecondano, pur a malincuore. E nel frattempo nessuno deve contraddirla.

I biglietti possono essere acquistate durante le aperture del teatro, sul circuito liveticket prevendite online e alla tabaccheria Martinico in via X Giornate 15.

Per informazioni contattare il numero di telefono 335 7797944 dalle 18.00 alle 19.00.

Ingresso 6 euro

Sabato 8 novembre, alle 20 negli spazi di Carme, Centro Arti Multiculturali e Etnosociali, in via delle Battaglie 61/1, è in calendario un nuovo appuntamento con la ventitreesima edizione del Festival "Settimane Barocche di Brescia",

In calendario lo spettacolo dei "Virtuosi italiani" accompagnati dal maestro di violino Alberto Martini, accompagnano la voce narrante del romanziere, poeta e drammaturgo Tiziano Scarpo e presentano una serata dedicata ad Antonio Vivaldi, proponendo lo "Stabat Mater", il concerto per archi e b. c. in sol magg. "La rustica" rv 151, il concerto per violino, archi e b. c. in mi minore da "La stravaganza op. 4 n. 2 rv 279", il concerto per archi e b. c. in fa magg. rv 138, la sinfonia per archi e b. c. in sol maggiore “Il coro delle muse” rv 149, il concerto per violino, archi e b.c. in IN MI MINORE "Il favorito" rv 277 e il concerto per violino, archi e b. c. in si bemolle maggiore rv 583

La rassegna, promossa dall'omonima associazione, propone la formula consolidata, intrecciando format originali e differenti linguaggi artistici per raccontare il repertorio barocco da prospettive inedite, rivolgendosi ad un pubblico più ampio dei soli appassionati di musica antica.

Sabato 8 e domenica 9 novembre, dalle 9 alle 17 nel centro sportivo San Filippo in via Luigi Bazoli 6/10, si svolge la prima prova del Gran Prix "Kinder Joy of Moving" per la specialità del fioretto, appuntamento d'apertura del circuito nazionale categorie Under 14, che culminerà nel mese di maggio con la 62^ edizione del Gran Premio Giovanissimi "Renzo Nostini" – Trofeo Kinder Joy of Moving, la grande festa della scherma italiana in cui saranno assegnati i titoli nazionali per le categorie Maschietti/Bambine (nati nel 2015), Giovanissimi/e (2014), Ragazzi/e (2013), Allievi/e (2012).

Il Grand Prix Kinder Joy of Moving è un circuito itinerante che, partendo da Brescia, per la specialità del fioretto toccherà quest'anno le città di Baronissi, nel Campus dell'Università di Salerno sede della competizione a squadre, e Ancona, dove si disputerà la seconda e ultima prova individuale, preludio al grande appuntamento di Riccione.

Il circuito Under 14 mette in luce i talenti emergenti delle pedane ed è la vetrina più importante in cui sono cresciuti i campioni del passato e del presente.

Ingresso libero.

Sabato 8 novembre, alle 20.30 al Teatro di San Giovanni in Contrada San Giovanni 12/a, è in programma un nuovo appuntamento di "Festival Sincronie", organizzato dall'Associazione Artematica e in calendario nelle città di Brescia e Verona, con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per la musica d'arte del nostro tempo, unendo grandi interpreti della scena internazionale e giovani talenti emergenti.

La serata, intitolata "Satie e '900: suoni e riflessioni", vede l'esibizione del pianista Luca Ciammarughi, che propone un concerto che diventa  esperienza intellettuale e sensoriale. Ciammarughi è tra i pianisti e divulgatori più raffinati del nostro tempo e unisce la sua arte interpretativa a una capacità di oratore in uno spettacolo in cui le sue parole si intrecciano con la musica, illuminando il contesto storico, culturale ed estetico in cui le opere prendono vita.

Con Satie e il '900 il pubblico vivrà un vero e proprio viaggio nella modernità musicale, guidato da un artista che sa trasformare la sala in uno spazio di dialogo, nel aule riflessione e poesia si uniscono al suono del pianoforte.

Ingresso 5 euro, gratuito per ragazzi con età inferiore a 10 anni.

Per prenotazioni e informazioni inviare mail a info@masterorchestra.it e contattare il numero telefonico 351 5688270.

Fino a domenica 23 novembre è in programma l'ottava edizione del "Festival della Pace", manifestazione organizzata da Comune e Provincia di Brescia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei e Amnesty International e con l'alto patrocinio del Parlamento Europeo e che ha come focus di quest'anno Europa e Unione Europea.

Il programma della manifestazione si articola in oltre 100 eventi, organizzati da 60 realtà diverse, che sono frutto di collaborazioni con Dòsti Festival delle arti e delle culture religiose, Umanità Migrante, Librixia, Rinascimento Culturale, Rassegna della Microeditoria Italiana, Sistema Bibliotecario Bresciano, Università e Accademie, MITA-Museo Internazionale del Tappeto Antico.

Tutti gli eventi del Festival della pace sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Al museo Santa Giulia in via Musei 81b è allestita la mostra "Material for an Exhibition. Storie, memorie e lotte dalla Palestina e dal Mediterraneo. Opere di Haig Aivazian, Mohammed Al-Hawajri, Emily Jacir, Dina Mattar", curata di Sara Alberani, esposizione che raccoglie opere sopravvissute al bombardamento e alla distruzione nel 2023 di Eltiqa Group for Contemporary Art, spazio per l'arte contemporanea a Gaza.
La mostra si può visitare fino al prossimo 22 febbraio e 2026 ed è a ingresso gratuito per tutta la durata del Festival.

Sabato 8 novembre, alle 15.30, nella pinacoteca Tosio Martinengo in piazza Moretto 4, è in programma il terzo appuntamento con "Let's dance! Le star del rock al cinema", ciclo di cinque incontri della durata di 2 ore organizzato per parlare di cinema, star e musica con critici d'eccezione, affrontando personaggi che hanno ribaltato la musica, la cultura, la sensibilità della seconda metà del 900, stelle del rock, del pop, del blues, spesso tutti mescolati insieme, e vere e proprie icone di stile, moda, idee e amati dal cinema, tanto da avere avuto vere e proprie carriere cinematografiche.

Nel pomeriggio Ilaria Feole redattrice di cinema e serie tv per il settimanale "Film Tv", docente alla Civica scuola di cinema Luchino Visconti di Milano e alla Scuola Holden di Torino e autrice delle monografie "Wes Anderson. Genitori, figli e altri animali" e "C'era una volta in America di Sergio Leone" parla de "La banda dei cuori solitari che ci cambiò la vita: i Beatles e la British invasion" il gruppo, durato come tale dieci anni, dal 1960 al 1970, sufficienti a modificare completamente stile, musica e immaginario mondiale, diventando la testa di ponte del radicale scossone culturale e sociale che stava trasformando l'Inghilterra nella nuova capitale del mondo e Londra nella Swinging London, e dettando moda, dai primi caschetti di capelli lunghi sulla nuca alle giacchettine attillate e le colorate tenute psichedeliche e indiane dei periodi successivi.