Venerdì 28 febbraio alle 21, all'Auditorium San Barnaba di corso Magenta 44/A, è in programma il concerto "Si Può Fare", evento musicale organizzato dal Rotary Club di Verolanuova con l'obiettivo di dare visibilità e valorizzare il talento di una band composta da musicisti con disabilità.

Il progetto rappresenta un'opportunità di inclusione sociale e anche una celebrazione delle diversità e delle capacità artistiche uniche che ogni componente della banda porta sul palco unendo passione, impegno e un forte messaggio di speranza.

L'esibizione dimostra che le barriere non sono un ostacolo insormontabile e che la musica è un linguaggio universale capace di abbattere pregiudizi e stereotipi. Il titolo, "Si Può Fare", racchiude un messaggio potente: non esistono limiti insuperabili se si crede in sé stessi e nei propri sogni.

Oltre alla musica, l'evento sarà occasione di riflessione sulla società contemporanea e su quanto sia importante l'inclusione in tutti gli aspetti della vita sociale.

Venerdì 28 febbraio alle 20.30, la tradizionale programmazione stagionale "Inverno al Gallo 2025", nella cascina dell'omonimo parco in via Corfù 100, è propone un appuntamento con la musica jazz, genere musicale nato agli inizi del XX secolo negli Stati Uniti, frutto della sintesi tra musiche occidentali e il retaggio culturale degli schiavi afroamericani.

"C'era una volta il jazz…!" di Andrea Faini viene interpretato dall'attore Filippo Garlanda, nel ruolo dell'impacciato narratore accompagnato dal disinvolto pianista Giovanni Colombo propongono swing e note blu, rag-time e be-bop in uno spettacolo che sfoglia il romanzo del jazz, colonna sonora del ventesimo secolo e punto d’incontro tra suoni, vite e culture di tutto il mondo.

Ingresso libero con prenotazione consigliata contattando il numero 334 1046966

Venerdì 28 febbraio, alle 18.30, nell'auditorium Livia Bottardi Milani del quartiere Don Bosco (ingresso dal cancello rosso tra via Privata De Vitalis 30 e i giardini di via Sardegna), è in calendario l'ultimo degli incontri, aperti alla cittadinanza, sui temi della sicurezza stradale, della mobilità sostenibile e dell'educazione nelle scuole come strumento di cambiamento per arginare sempre più il fenomeno della violenza stradale.

Tema conclusivo del ciclo, intitolato "La vita salta" si parla delle vittime della violenza stradale e dei loro familiari.
L'evento è proposto dalla Fondazione Michele Scarponi, nata per ricordare Michele, campione di ciclismo ucciso dalla violenza stradale, attraverso l'impegno per la costruzione di una strada giusta, senza più vittime.

La proiezione del documentario "La vita salta", realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, consentirà di conoscere le storie di giovani e giovanissimi che hanno perso la vita sulla strada, attraverso le testimonianze dei genitori che si sono trovati ad affrontare una perdita improvvisa e violenta. Insieme alle loro storie, anche quelle di chi è riuscito a salvarsi e ha dovuto fare i conti con i limiti e le difficoltà derivate dall'evento.
Dopo la proiezione, moderati da Paolo Pinzuti, fondatore, direttore editoriale di Bikeitalia.it e Ceo di Bikenomist, intervengono al dibattito Stefano Guarnieri papà di Lorenzo per dell'Associazione Lorenzo Guarnieri), Luca Valdiserri papà di Francesco, Silvia Emiliani per l'Associazione Manuel Biagiola, Polizia Stradale di Brescia.

Ingresso libero.

Giovedì 27 febbraio alle 17.30, nella Sala del Camino di Palazzo Martinengo delle Palle in via San Martino della Battaglia 18, si chiude il ciclo di incontri "Una nuova modernità? Saperi, soggetti, territori in cerca di altro equilibrio", ciclo di dieci appuntamenti a carattere seminariale organizzati dall'associazione culturale bresciana Odradek XXI, per proporre un percorso di riflessione sulle questioni di attualità.

Relatore dell'convegno conclusivo è Lucio Caracciolo giornalista fondatore e direttore della rivista Limes, che parlerà di geopolitica affrontando il tema "La Russia in bilico tra Occidente e Oriente".

Ingresso libero.

Martedì 25 febbraio alle 18, nei locali della Biblioteca UAU Via Milano 105P, è in calendario l'incontro con il critico Nicola Cupperi, collaboratore di "Film Tv" e della rivista di cinema "I400 calci", omaggio a David Lynch, uno dei registi più influenti del nostro tempo, recentemente scomparso.

Alle 16.30 sarà proiettato il primo episodio della serie I segreti di Twin Peaks: Passaggio a Nord-Ovest a cui seguirà l'incontro di approfondimento cinematografico riservato a ragazze e ragazzi dai 15 ai 25 anni.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

Per informazioni e prenotazioni contattare la biblioteca UAU al numero di telefono 338 623 9435.

Fino al prossimo 27 giugno, a palazzo Martinengo delle Palle in via San Martino della Battaglia 18, si potrà visitare con ingresso gratuito l'esposizione "Siamo testimoni, non perché c'eravamo ma perché non abbiamo mai smesso di esserci", curata dalla Fondazione Brescia Musei e dal Centro Teatrale Bresciano e organizzata in occasione del 50esimo anniversario della strage di Piazza della Loggia.

La mostra raccoglie le testimonianze delle diverse forme assunte nel tempo dalla memoria, riflessione ed elaborazione collettiva dei fatti del 28 maggio 1974, del lunghissimo e non ancora concluso percorso giudiziario, intorno al vivo ricordo delle vittime Giulietta Banzi Bazoli, Livia Bottardi Milani, Clementina Calzari Trebeschi, Euplo Natali, Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Alberto Trebeschi e Vittorio Zambarda.

L'esposizione propone una selezione dell'archivio di Casa della Memoria, presentando la dimensione di intreccio di voci e visioni, accomunate dalla potenza del ricordo e animate dalla ricerca della verità e della giustizia. I materiali sono distribuiti in otto sezioni, una per ciascuna delle vittime. L'allestimento della mostra è una distribuzione temporanea di oggetti, testimonianze, documenti, memorie in transizione, da un archivio verso una loro collocazione permanente. Gli scatoloni rappresentano i cinquant'anni di paziente raccolta di ogni frammento che ricollega tutti a quel tragico evento.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 27 giugno dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16, con esclusione dei giorni festivi.

Martedì 25 febbraio, alle 18 all'Auditorium San Barnaba in corso Magenta 44/a, prosegue "L'intelligenza artificiale rivoluziona il mondo", ciclo di incontri di quest'anno "I Pomeriggi in San Barnaba", promossi da Comune di Brescia e "Fondazione Clementina Calzari Trebeschi", in programma fino al 25 marzo.

Protagonista del pomeriggio è Alessandro Aresu, consigliere scientifico della rivista "Limes" e collaboratore di "Le Grand Continent", "Aspenia", "Gnosis" e altre riviste, con un passato di lavori per diverse istituzioni, tra cui la presidenza del Consiglio, il ministero degli Affari esteri e l'Agenzia spaziale italiana.

Aresu parla di come le tecnologie di intelligenza artificiale (IA) siano nelle mani di pochissimi colossi big tech, prevalentemente americani, una condizione di oligopolio problematica sotto il profilo della concentrazione di capitali, anche in materia di orientamento dello sviluppo dell'IA, nonché di tutela della democrazia, delle libertà e dei diritti fondamentali.

Mercoledì 26 febbraio, dalle 16 nella biblioteca di Casazza, in via Casazza 46, sono in programma due appuntamenti di "Giochiamo in Biblioteca!", iniziativa dedicata ai giochi di ruolo e da tavolo per tutte le età.

Gli incontri sono dedicati ai "Giochi in scatola", il primo, dalle 16 alle 18, è destinato a un pubblico dai 9 ai 13 anni, il secondo, dalle 20.30 alle 22.30, rivolto all'utenza con più di 14 anni.

Ogni incontro è guidato da appassionati ed esperti, pronti a coinvolgere i partecipanti in serate all'insegna dell'avventura, della strategia e della collaborazione.
La proposta, curata del Sistema Bibliotecario Urbano, promuovere la socialità, la creatività e l'apprendimento attraverso il mondo del gioco.
L'iniziativa è mirata all'utilizzo del "gaming" come occasione di confronto culturale e momento aggregativo. I giochi di ruolo da tavolo assumono un ruolo di svago e diventano strumento educativo, che potenzia la concentrazione, stimola la capacità di problem solving e favorisce lo sviluppo del pensiero critico, creando momenti di socializzazione, promuovendo la creatività attraverso narrazioni e scenari sempre diversi, nei quali i partecipanti immaginano, raccontano e costruiscono mondi fantastici, in situazioni in cui si uniscono persone di età e contesti diversi, rendendo la biblioteca un luogo di incontro aperto a tutti, inclusivo e intergenerazionale.

Per informazioni sugli incontri e per iscrizioni contattare la Biblioteca Casazza inviando mail all'indirizzo biblioteca.casazza@comune.brescia.it