La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo delle opere di restauro e di risanamento conservativo delle facciate, della copertura e degli ambienti interni di Palazzo Tosio, situato nell'omonima via.

Il progetto è parte di un piano di intervento più ampio che riguarda l’intero complesso immobiliare di Palazzo Tosio, rispetto al quale sono già stati ultimati i lavori di restauro dell’ala est, della terrazza e dei prospetti del cortile interno.

In questa fase, i lavori riguarderanno il civico 14 di Palazzo Tosio, il cui immobile è stato preso in carico da Ateneo nell’anno 2019 a seguito della modifica della Convenzione con il Comune di Brescia.

L’obiettivo dell’intervento è di adeguare i locali di questa parte del Palazzo per adibirli ad archivio, sia dei documenti di Ateneo, sia dei fondi appartenuti all’ex Sindaco Bruno Boni.

Ateneo ha commissionato a proprie spese le attività professionali dei tecnici incaricati della progettazione, della direzione lavori, e del coordinamento della sicurezza, affidati a un gruppo di professionisti

L'intervento relativo all'immobile del civico 14 riguarderà il restauro e risanamento conservativo delle facciate, quello dei serramenti e del portone di ingresso al piano terra e opere interne di adeguamento del piano terra e del primo piano alla nuova funzione di deposito/archivio dell’Ateneo di Brescia e di archivio dei documenti appartenuti al ex sindaco di Brescia Bruni Boni.

L’intervento ha ottenuto l’autorizzazione della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia e il parere definitivo favorevole del Comando Vigili del fuoco per quanto riguarda la realizzazione del progetto antincendio.

L’importo complessivo dei lavori ammonta a 450mila euro, 351.033 dei quali (Iva compresa) per i lavori da appaltare.

La gara d’appalto verrà bandita nel mese di gennaio e i lavori cominceranno la prossima primavera per concludersi, salvo imprevisti, entro la fine del 2025.

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo della bonifica, e successiva messa in sicurezza, del parco di via Della Trisia che interessa una superficie di 6.500 metri quadrati. L’intero intervento prevede un costo complessivo di 724mila euro, il cantiere avrà una durata indicativa di 285 giorni, e i lavori inizieranno nel mese di aprile 2025.

Il sito interessato dai lavori si trova in via della Trisia, all’interno del “Parco della Musica John Lennon” al Villaggio Violino. L’area è stata oggetto di indagini eseguite nel maggio 2020 a seguito della rimozione di un cumulo di rifiuti riposto al di sopra del piano campagna in una porzione di area posta fra l’attuale palestra e la ferrovia, localizzato nella zona posta sud-est del parco. Le analisi di verifica del fondo scavo, effettuate sul campione di rifiuti, hanno evidenziato superi per i parametri di Mercurio, PCDD/PCDF e PCB. Da allora, l’Amministrazione ha interdetto la fruizione dell’area al pubblico.  

L’ARPA ha richiesto l’estensione dell’area di indagine anche su altri mappali limitrofi all’area per definire la zona contaminata. Nel 2024 è stata redatta e approvata in Conferenza dei Servizi l’Integrazione del Piano di Caratterizzazione che prevedeva l’indagine anche sui mappali adiacenti all’area posta fra la ferrovia e la palestra.  

Bonifica e messa in sicurezza

Il Progetto Operativo di Bonifica prevede differenti metodologie di intervento. Nell’area posta più a nord alcune maglie saranno oggetto di scavo, mentre per altre non sarà necessario scavare in quanto non risultano superi della concentrazione soglie determinate dall’analisi del rischio. Nelle maglie poste più a sud, in adiacenza alla ferrovia, verrà attuato un intervento di messa in sicurezza operativa essendo impossibile effettuare scavi in prossimità dell’infrastruttura ferroviaria.

In tre maglie /zone poste a nord rispetto all’area di intervento, è prevista la sostituzione dei primi 50 centimetri di terreno contaminato in modo da interrompere il contatto dermico. Al termine delle operazioni di scavo, si effettueranno le operazioni di riempimento degli scavi di bonifica fino al raggiungimento della quota del piano campagna originaria, avendo cura di non creare avvallamenti che possano comportare ristagni futuri di acqua.

Nell’area adiacente alla ferrovia, su cinque maglie di superficie di 2500 mq, si procederà con l’intervento di messa in sicurezza operativa. Le operazioni consisteranno nell’impermeabilizzazione dell’area mediante la posa di un telo in HDPE e, sopra il piano campagna, l posa di uno strato di 50 cm di terreno idoneo al ripristino a verde dell’area.  

Le lavorazioni prevedono l’abbattimento di tutti gli alberi presenti, in totale 55, in adiacenza al sedime ferroviario in quanto non compatibili con l’operazione di impermeabilizzazione dell’area. In totale. Come intervento compensativo alla rimozione delle alberature, saranno messi a dimora un ugual numero di alberi nelle aree limitrofe all’area come condiviso con il settore verde del Comune e meglio individuate nel progetto esecutivo.

A completamento delle operazioni di bonifica e messa in sicurezza, si provvederà al ripristino del parco con il rifacimento del vialetto in autobloccanti demolito in fase di bonifica e la semina a prato delle restanti aree.

Sono stati presentati i risultati dell'indagine di customer satisfaction sulle Scuole dell'Infanzia comunali nell'anno scolastico 2023/2024.

L'indagine viene compilata ogni anno con il compito di monitorare il gradimento delle famiglie sulla qualità dei servizi forniti. Dai risultati emerge la soddisfazione delle famiglie in relazione a differenti aspetti, accessibilità fisica alla scuola, ambienti interni, attività educativo-didattica, personale insegnante e ausiliario, accessibilità alle informazioni e trasparenza.

Come per le precedenti edizioni, il questionario è stato somministrato alle famiglie in modalità telematica. Per aumentare partecipazione e comprensione dei genitori di origine straniera è stato tradotto anche in lingua inglese. In alcune scuole della città (Bettinzoli, Carboni, Collodi, Don Bosco, Leonessa, Tonini, Zammarchi) sono stati incaricati dei mediatori culturali per affiancare le famiglie nella compilazione.

Hanno partecipato e risposto in modo completo 880 famiglie su 1.514 contattate, con un tasso di risposta del 58,1%.

È stata espressa un'elevata soddisfazione complessiva sia riguardo alla scuola frequentata, con un punteggio medio 8,5 in una scala da 1 a 10, sia rispetto al servizio erogato, scuola frequentata e uffici amministrativi, con un punteggio medio pari 8,2. Elevato gradimento anche nei confronti dell'offerta scolastica totale e alle proprie aspettative con un punteggio medio di 8,3.

Uno degli aspetti più apprezzati dalle famiglie sono gli orari di apertura delle Scuole dell'Infanzia. Già da settembre, per la prima volta, tutti gli asili comunali possono usufruire dell'orario prolungato, che potrà essere attivato in ogni scuola a fronte di un numero minimo di richieste. Attualmente, è già garantito in 11 scuole su 19.

Negli aspetti da migliorare viene segnalato soprattutto quello comunicativo, sia per quanto riguarda la completezza delle informazioni che si trovano sulla pagina del sito internet del Comune dedicata al Settore Servizi per l'Infanzia, sia per la chiarezza di quelle che arrivano dagli uffici amministrativi e in generale dalle scuole.

Su questo punto, il Settore Servizi Educativi per l'Infanzia (0-6 anni) ha avviato un progetto di miglioramento finalizzato a garantire il costante aggiornamento delle informazioni pubblicate sul sito istituzionale, semplificando il linguaggio, individuando degli standard comunicativi chiari e inclusivi e sviluppando nuovi strumenti di comunicazione come libretti informativi, infografiche, utilizzo di canali social e di sistemi di messaggistica.

Uno dei fiori all'occhiello per le famiglie, invece, riguarda la valutazione pedagogica della propria scuola, elemento fondamentale in grado di aiutare il bambino a sviluppare gli aspetti di crescita ritenuti importanti.

Le iscrizioni alle Scuole dell'Infanzia saranno aperte dall'8 al 31 gennaio prossimi.

Per il secondo anno consecutivo, il Coordinamento Pedagogico Territoriale, che raccoglie tutti i servizi 0-6 di Brescia e Collebeato, ha posto al centro della sua azione la formulazione di un Piano Formativo articolato, destinato alle figure che a diverso titolo operano nei servizi 0-6 del territorio, educatrici, insegnanti, coordinatrici. Il tema del benessere, dei bambini e delle bambine prima di tutto, ma anche delle famiglie e degli operatori dei servizi, resta il filo rosso che lega le diverse proposte.

Grazie alla collaborazione con le Università, Asst e diverse realtà e servizi del territorio, oltre che con liberi professionisti, è stato possibile attivare quest'anno 15 percorsi formativi, con la partecipazione di 909 operatori suddivisi in 37 gruppi di formazione, a fronte dei 13 con 635 partecipanti dello scorso anno.

A questi numeri vanno aggiunti quelli relativi ad un seminario sul tema delle disabilità, che verrà realizzato all'inizio di febbraio. Nella seconda parte dell'anno educativo/scolastico, si realizzeranno iniziative formative, ancora in fase di definizione, rivolte alle famiglie, su tematiche educative e di salute/sicurezza di bambini e bambine.

Da venerdì 20 dicembre verrà ripristinata la normale viabilità in via Porta Pile, al termine dei lavori dell'Università di Brescia svolti all'intersezione tra via Porta Pile e via Battaglie.

Con la conclusione del cantiere e la riapertura della strada, verranno messe in campo alcune azioni viabilistiche da tempo programmate.

L'attuazione del progetto ZTL Carmine deliberato dall'Amministrazione Comunale nel settembre 2022, porterà all'istituzione della Zona a Traffico Limitato in via Porta Pile, che sarà attiva 24 ore su 24, come nel resto del Carmine, e controllata da un portale elettronico posizionato in corrispondenza dell'intersezione con via S. Faustino.

Al fine di impedire manovre di ingresso contromano per eludere il portale elettronico, sono stati posati dei dissuasori, della stessa fattispecie di quelli in acciaio già presenti, per chiudere il varco di collegamento veicolare tra via Silvio Pellico e via Porta Pile.

La ZTL sarà in vigore dal giorno 20 dicembre, mentre l'attivazione del portale ZTL sarà preceduta, come di consueto, da un periodo di pre – esercizio, che prenderà il via dopo le festività natalizie.

Per migliorare la viabilità per i residenti all'interno del quartiere, sempre dal 20 dicembre si procederà:

• all'istituzione del senso unico di marcia in direzione Nord-Sud via delle Battaglie, nel tratto compreso tra via F.lli Bandiera e via Porta Pile, al fine di consentire l'uscita di residenti e autorizzati anche in direzione di via Marsala, anziché veicolarli esclusivamente su Contrada del Carmine attraverso vicolo dell'Anguilla;
• all'istituzione dello stop su via Porta Pile, in corrispondenza dell'intersezione con via delle Battaglie, per ridurre la velocità di transito sulla via.

In relazione alla ZTL i residenti, gli esercenti e i titolari di posti macchina all'interno dell'area interessata dalla zona a traffico limitato, nel caso in cui non fossero già in possesso del permesso, possono richiederlo inviando la richiesta direttamente on line, attraverso il Portale dei Servizi del Comune di Brescia.

La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per il primo lotto del nuovo polo scolastico e culturale che sorgerà nel cuore di quartiere Don Bosco.

Il primo passo di "La Scuola al Centro del Futuro", azione bandiera della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile (Sus), adottata dall'Amministrazione per favorire processi di integrazione, coesione sociale e riqualificazione della zona sud-ovest della città, prevede la realizzazione di un Community hub, una scuola secondaria di primo grado e un padiglione di portierato sociale, nell'area compresa tra via Sardegna e Parco Gallo (asse nord-sud), via Nisida e via Privata De Vitalis (asse ovest-est).

La durata complessiva dei lavori da progetto è di circa 700 giorni. L'inizio dei lavori è previsto per la primavera 2025 e il termine, comprensivo di collaudo, entro marzo 2027.

L'importo complessivo dell'intervento è di 15.080.000 di euro, dei quali 10.150.000 finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale, 2.100.000 messi a disposizione dal Fondo Sviluppo e Coesione (Fsc). I restanti 2.830.000 a carico dell'Amministrazione comunale.

Il Lotto 1 si sviluppa su una superficie complessiva di 7.400 mq e comprende le aree destinate alla realizzazione di:

• Un Community Hub, centro culturale di 1500 mq dotato di auditorium (fino a 198 posti) per spettacoli, conferenze e proiezioni, con plateatico esterno e un FabLab creativo con mediateca e spazi polifunzionali per attività culturali, musicali e multimediali, tra cui sale prove, studio di registrazione e laboratori modulari;
• La Scuola Secondaria di I grado pensata per accogliere 225 studenti con spazi flessibili e innovativi, al fine di adattarsi a diversi modelli pedagogici. In testa al corpo all'edificio, con una superficie totale di circa 2000 mq, verrà collocata la nuova biblioteca, autonoma rispetto al plesso scolastico, destinata a ospitare il patrimonio librario della Biblioteca del Parco Gallo. L'edificio sarà collegato anche alla palestra esistente tramite un ponte coperto al livello del primo piano.
• Il Portierato Sociale, che integra gli spazi del Community Hub, è composto da due edifici modulari al piano terra (di circa 125 mq), dedicati ad attività sociali e un bar-caffetteria, con terrazza praticabile al primo piano.

Nelle prossime settimane verrà attivata la procedura di gara per l'affidamento dei lavori che sarà basata sul criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Le soluzioni progettuali si basano su due filoni principali: l'innovazione pedagogica (ispirata ai principi della Scuola Senza Zaino e Indire) e l'idea di spazi multifunzionali disponibili a diverse forme di uso, appropriazione e gestione da parte della comunità.

Per quel che riguarda il progetto strutturale, sono stati adottati principi di sostenibilità, modularità e leggerezza, privilegiando l'impiego di materiali preassemblati e a secco per una costruzione rapida e adattabile. Il progetto dei tre copri edilizi adotta strutture prefabbricate realizzate con materiali leggeri e riutilizzabil.

Particolare attenzione verrà riservata ai quasi 4.000 mq di aree esterne, per le quali sono già stati previsti interventi per migliorarne la fruibilità e l'integrazione con gli edifici che andranno a costituire il polo. Sul fronte nord del nuovo Community hub, verrà predisposto un plateatico in terra stabilizzata che permetterà lo svolgimento di eventi e performance all'aperto. Tra il Community Hub e la struttura del Portierato Sociale verrà invece realizzata una piazza. I lavori di riqualificazione sugli spazi destinati al Community hub e alla scuola secondaria, porteranno all'eliminazione di parte della recinzione esistente, migliorandone l'accessibilità anche negli orari extra-scolastici e il collegamento con la futura biblioteca da Via Nisida. Intorno agli edifici scolastici, inoltre, verranno piantati nuovi alberi e arbusti, mentre a sud della scuola secondaria sarà ricavata un'ulteriore piazza a uso esclusivo degli studenti.  

Nel suo complesso, l'azione "La Scuola al Centro del Futuro" prevede 4 lotti e procederà nei prossimi anni, fino al 2029.