Non facciamoci del bene

dal 19 maggio 2025

Presentazione libro

Moca 2025 - Presentazione libro - 19 maggio
Moca 2025 - Presentazione libro - 19 maggio

Cos'è?

Lunedì 19 maggio alle 17.30, nella Sala delle Danze del Mo.Ca di via Moretto 78, è in calendario  la presentazione del libro "Non facciamo del bene. Inchiesta sul lavoro sociale tra agire politico e funzione pubblica" scritto da Andrea Morniroli e Gea Scancarello che parla del mondo di lavoro e impresa sociale oltre i luoghi comuni e le visioni di comodo e che diventa un appello affinché una professione, troppo spesso confusa con una missione, ritrovi la dimensione che deve avere, quella politica. Sanità, assistenza, scuola, accoglienza ai migranti sono alcuni dei settori in cui lo Stato perde terreno e trova nell'impresa sociale una stampella essenziale ma non sufficientemente riconosciuta. Senza questi lavoratori in molti casi alcuni diritti non sarebbero garantiti.
Il volume nasce dall'incontro tra l'operatore sociale che ha attraversato decenni di vita pubblica e la giornalista impegnata, abituata a inquadrare i fenomeni spogliandoli della retorica e della propaganda, a scarnificarli per farne emergere l'essenza, spesso con tutto il suo carico di violenza.

Con Andrea Morniroli, moderati dalla direttrice generale di Fondazione Comunità Bresciana Orietta Filippini, dialogano Anna Frattini, assessora alle Politiche giovanili e alle Pari Opportunità del Comune di Brescia, Massimo Ruggeri, della Cooperativa "Il Calabrone", Valeria Negrini, presidente di Confcooperative Federsolidarietà Lombardia, Ylenia Sina, del Forum Disuguaglianze Diversità e Rodolfo Mazzoncini, medico psichiatra.

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.

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16/05/2025, 15:45

In rete per il diabete

dal 19 maggio 2025

Iper-cibi: conte esatte per curve glicemiche piatte

In rete per il diabete 2025
In rete per il diabete 2025

Cos'è?

Lunedì 19 maggio, alle 18.30 nell'aula magna dell'Istituto di Istruzione Superiore "Andrea Mantegna" in via Fura 96, è in programma "Iper-cibi: conte esatte per curve glicemiche piatte", incontro informativo sull'alimentazione consapevole e il controllo glicemico. Intervervengono Francesco Giordano, Marco Martinelli e Debora Massari; Giorgia Maccalli nutrizionista e Angela Girelli responsabile della diabetologia di ASST Spedali Civili

Ingresso libero.

L'evento è inserito nel programma di "In Rete per il Diabete - La settimana bresciana dedicata al diabete Tipo 1", progetto nato con lo scopo di sensibilizzare la popolazione e fornire conoscenze che permettano di migliorare la qualità della vita di bambini e ragazzi nella quotidianità e facilitino la gestione familiare dei piccoli pazienti.

Novità di questa della seconda edizione è il coinvolgimento dei pazienti adulti in modo da allargare e rafforzare la rete; più voci, più storie, più esperienze

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16/05/2025, 15:42

Carme 2025 – CorpoHAcorpo

dal 19 maggio 2025

Storie dell'arte. Regina José Galindo

Carme 2025 - corpoHAcorpo
Carme 2025 - corpoHAcorpo

Cos'è?

Lunedì 19 maggio, alle 20.30, negli spazi dell'Associazione Culturale CARME in via delle Battaglie 61/1, si conclude "CorpoHAcorpo" ciclo di tre incontri dedicato alla storia dell'arte curato dall'esperta in materia Giovanna Brambilla che esplora il tema del corpo in un viaggio attraverso le opere di tre straordinari artisti contemporanei.

Nella conclusione si parla di Regina José Galindo, artista guatemalteca specializzata in performance art, attualmente una delle principali artiste nel campo in America Latina e poetessa. Il suo lavoro è caratterizzato da un esplicito contenuto politico e critico, con l'utilizzo del proprio corpo come strumento di confronto e trasformazione sociale.

La partecipazione è aperta a tutti, con contributo di 10 euro per un singolo incontro.

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16/05/2025, 15:40

Bibliobus al parco Durante

dal 19 maggio 2025

La biblioteca itinerante a Brescia

Bibliobus 2025 - Durante
Bibliobus 2025 - Durante

Cos'è?

Lunedì 19 maggio, dalle 16.30 alle 18.30, al Parco "Annalisa Durante" in via Parenzo appuntamento con "Arriva il Bibliobus! La biblioteca itinerante", evento organizzato dal Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia che porterà la lettura nei luoghi della vita quotidiana, avvicinando bambini e famiglie ai libri in modo semplice e accessibile, offrendo momenti di lettura pensati per coinvolgere i più piccoli, avvicinandoli al mondo della cultura in un ambiente accogliente e all'aria aperta.

Il servizio rappresenta un'opportunità preziosa per contrastare barriere culturali e sociali, portando direttamente nei quartieri la possibilità di scoprire la lettura favorendo l'incontro, la condivisione e la crescita attraverso i libri.

L'iniziativa è promossa in collaborazione con realtà del territorio, La Rete Cooperativa Sociale, Abibook, ArticoloUno Cooperativa Sociale e Il Calabrone

L'appuntamento si ripeterà ogni lunedì non festivo, non in caso di maltempo, fino al 29 settembre, e da fine maggio ogni sabato mattina il Bibliobus aspetterà le famiglie in Castello.

Per informazioni inviare mail a bibliotechebrescia@comune.brescia.it.

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16/05/2025, 15:36

Scudetto Concordia Rugby Brescia

dal 19 maggio 2025

50esimo anniversario

50esimo scudetto rugby Brescia
50esimo scudetto rugby Brescia

Cos'è?

Lunedì 19 maggio, alle 20.30 all'Auditorium San Barnaba in corso Magenta 44a, è in programma la sertata evento di celebrazione del 50esimmo anniversario della vittoria dello scudetto da parte del Rugby Brescia, impresa sportiva che ha lasciato un segno indelebile nella storia della città e negli appassionati, nel corso della quale verranno ricordati i protagonisti del trionfo del 1975.
Verrà rivissuto con filmati, immagini, parole ed emozioni, il cammino straordinario di una squadra che, guidata da passione e determinazione, ha saputo portare Brescia al vertice del rugby nazionale.
La serata sarà un evento per ricordare, raccontare, tramandare la memoria sportiva.
Ingresso libero.

Il ricordo dell'impresa sportiva di cinquant'anni fa proseguirà nel corso dell'anno con altre iniziative.
Un concorso per gli studenti degli istituti di istruzione primaria e secondaria di I° e II° grado di Brescia e provincia, la proiezione di un docu-film dal titolo “Il Ruggito della Leonessa" e un torneo, che si disputerà allo stadio Aldo Invernici di San Polo, casa del Rugby Brescia, e che si protrarrà per 24 ore ininterrottamente. Ad ogni ora del giorno e della notte si disputeranno match tra squadre che copriranno tutte le età e le categorie, dalla under 6 alle seniores, dalle squadre femminili alle squadre old.

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16/05/2025, 15:32

ALERT SYSTEM - AVVISA BRESCIA

Dettagli della notizia

Descrizione breve
AvvisaBrescia è un sistema di allerta che informa la cittadinanza su situazioni di emergenza nel Comune di Brescia.

Tempo di lettura:

2 min

Aree tematiche
Misure di Autoprotezione

Descrizione

Descrizione

AvvisaBrescia è un sistema di allerta rapida che informa la cittadinanza in tempo reale su situazioni di emergenza nel Comune di Brescia.
Il servizio funziona 24 ore su 24 e utilizza chiamate vocali, SMS e notifiche su dispositivi mobili per comunicare informazioni di protezione civile.

QUANDO VIENE ATTIVATO?

Il sistema invia avvisi tempestivi in caso di:

  • allerta meteo e calamità naturali (alluvioni, temperature estreme, ecc.);
  • emergenze sanitarie o interventi straordinari (disinfestazioni, crisi sanitarie, ecc.)
  • situazioni critiche di ordine pubblico.

Chi può iscriversi?

Possono iscriversi tutte le persone residenti e che lavorano nel Comune di Brescia. Il servizio è gratuito e agisce nel rispetto della normativa sulla privacy.

Cosa Fare per Aderire

Registrazione on-line e seguire le istruzioni;

Compilando il modulo sul portale Registrazione Alert System.

  • inserire il nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e mail;
  • accettare lʼiscrizione al servizio spuntando il flag in basso e  proseguire cliccando la voce “Verifica il numero telefonicoˮ;
  • attendere una chiamata dal numero 06 888 222 888;
  • rispondere e seguire le istruzioni per confermare il codice PIN;
  • scaricare lʼapp Alert System dagli store ufficiali (Android o Apple) - lʼapp consente di ricevere notifiche, ma non sostuisce lʼiscrizione telefonica.

Note:

  • per i non residenti che sono proprietari di immobili nel territorio del Comune, serve indicare lʼindirizzo di ubicazione dellʼimmobile;
  • si può effettuare la cancellazione in qualsiasi momento con il PIN fornito;
  • è necessaria una nuova iscrizione per ogni numero telefonico che desideri venga allertato.

 

 

Per una protezione completa, si consiglia di registrarsi sia sul portale web sia tramite lʼapp: i diversi canali di comunicazione verranno attivati in base al tipo e al livello di criticità prevista e/o in atto.

Essere informati tempestivamente può fare la differenza in caso di emergenza!

Come funziona l’allerta?

Nel caso in cui si verifichi una situazione di allerta o pericolo, causato da un evento in atto o che potrebbe accadere, gli Uffici della Protezione Civile Comunale avviseranno tempestivamente la cittadinanza inviando:

  • chiamate vocali e SMS agli iscritti al servizio e ai numeri fissi pubblici.
  • notifiche su dispositivi mobili per chi scarica lʼapp Alert System.

Il numero chiamante sarà 030 51259999 e gli SMS arriveranno con il nome Avvisa.Bs

Ultimo aggiornamento

21/05/2025, 14:19

AREE DI EMERGENZA

Dettagli della notizia

Descrizione breve
Aree di Emergenza

Tempo di lettura:

2 min

Aree tematiche
Misure di Autoprotezione

Descrizione

Descrizione

Le AREE DI EMERGENZA sono classificate in:

AREE DI AMMASSAMENTO DEI SOCCORRITORI

Sono aree riservate alle forze di protezione civile, come centro di raccolta di uomini e mezzi di soccorso in caso di eventi calamitosi di una certa gravità, per i quali risulta necessario l’intervento di consistenti risorse provenienti dall’esterno. 

Sono in genere individuate per questo scopo aree non soggette a rischio, ubicate nelle vicinanze di impianti idrici, elettrici e ricettivi, poste in prossimità di nodi viari o comunque facilmente raggiungibili anche da mezzi di medie/grandi dimensioni. 

AREE DI ATTESA

Sono aree sicure di prima accoglienza nelle quali la popolazione è chiamata a recarsi immediatamente a seguito dell’attivazione di procedure di emergenza che comportano l’evacuazione delle abitazioni o comunque un allontanamento precauzionale.

In tali aree la popolazione dovrà ricevere le prime informazioni sull'evento ed i primi generi di conforto, in attesa delle decisioni dell’Unità di Crisi che potrà disporre, a seconda dell’evolversi dell’evento, il rientro nelle abitazioni, o l'allestimento delle aree di ricovero o l’evacuazione in altri luoghi sicuri.

Da ciò si deduce che l’utilizzo delle Aree di Attesa della popolazione è di tipo transitorio e circoscritto ad un periodo di tempo il più possibile limitato.

AREE DI RICOVERO

Sono aree e strutture poste in zone sicure con dimensioni sufficienti in funzione della quantità di popolazione evacuata in grado di ospitare la popolazione colpita dall’evento calamitoso e costretta ad abbandonare la propria abitazione.

Tali aree devono preferibilmente essere facilmente raggiungibili tramite la viabilità ordinaria e trovarsi il più vicino possibile alle zone evacuate. Inoltre, in caso di zone allestite con tende e moduli abitativi, visto il loro possibile utilizzo per periodi di tempo anche molto lunghi, è preferibile che tali aree abbiano nelle immediate adiacenze la possibilità di allacciamento alle reti idriche ed elettriche, che posseggano servizi ed attrezzature di tipo pubblico oltre che spazi liberi ed idonei per un loro eventuale ampliamento.

Cosa portare con sé:

effetti personali, medicine salvavita, documenti, cellulari, carica batterie, contanti,  capi di abbigliamento indispensabili, i propri animali domestici (cani, gatti) ed eventuali dispositivi e accessori atti alla loro gestione (guinzagli, museruole, cibo, trasportini).

Se è possibile e soltanto in totale sicurezza, prima di uscire, chiudere il rubinetto del gas e disattivare il contatore dell'energia elettrica.

Ultimo aggiornamento

21/05/2025, 14:18

VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli della notizia

Descrizione breve
Azioni da seguire in caso di Volontariato di Protezione Civile

Tempo di lettura:

2 min

Aree tematiche
Misure di Autoprotezione

Descrizione

Descrizione

Cos’è

Il volontariato rappresenta una delle componenti più vitali del Sistema Italiano di Protezione Civile.

Una risorsa straordinaria in termini di competenze e capacità operativa che conta migliaia di organizzazioni in tutto il Paese.

Il volontariato di protezione civile è costituito da uomini e donne che hanno deciso di mettere a disposizione gratuitamente tempo ed energie per proteggere la vita e l'ambiente.

Per rendere più efficace la loro azione, i volontari di protezione civile sono associati in organizzazioni, grazie alle quali condividono risorse, conoscenze ed esperienze.

Affiancano le Autorità di Protezione Civile in un'ampia gamma di attività, integrandosi con le altre componenti del sistema di protezione civile. 

Cosa fa

Il volontariato di protezione civile opera quotidianamente nell'ambito della previsione e della prevenzione dei rischi, per accrescere la cultura della resilienza. 

In caso di calamità, interviene per prestare soccorso e assistenza alle popolazioni. 

Il contributo di professionalità e competenze diverse è indispensabile soprattutto nelle grandi emergenze. 

Il mondo del volontariato di protezione civile presenta una vasta tipologia di specializzazioni e abbraccia molti campi. Per citarne alcuni: il soccorso e l'assistenza sanitaria, l'antincendio boschivo, le telecomunicazioni, l'allestimento dei campi d'accoglienza, la tutela dei beni culturali, ecc.

I diritti

Il volontario di protezione civile non percepisce alcun compenso, ma la legge lo tutela come lavoratore.

In caso di partecipazione ad emergenze o esercitazioni, i volontari hanno garantito il posto di lavoro ed il relativo trattamento economico e previdenziale per tutto il periodo autorizzato dalle Autorità di Protezione civile (Comuni, Province, Regioni, Dipartimento Nazionale di Protezione civile).

Il volontario di protezione civile è assicurato contro i rischi di responsabilità civile verso terzi, gli infortuni e le malattie professionali.

Le organizzazioni di protezione civile possono richiedere il rimborso delle spese sostenute dai propri volontari nel corso delle attività

Come si diventa Volontari di Protezione Civile

L’iscrizione ad un’Associazione di Volontariato è il primo passo per poter svolgere attività di volontariato nella Protezione Civile.

L’Associazione è un soggetto privato con proprio Statuto, un Presidente e un Consiglio direttivo, dotata di autonomia finanziaria.

La scelta dell’Associazione deve avvenire sulla base delle proprie aspirazioni e di ciò che si sa fare.

I volontari che aderiscono ad una Associazione di Volontariato devono assicurare la propria disponibilità nelle attività e partecipare ai corsi di formazione e addestramento.

Per avere informazioni sul volontariato di protezione civile, rivolgiti alle Associazioni che operano sul tuo territorio.

Diventare volontario è un modo per mettere le proprie capacità e competenze al servizio della propria comunità.
 

Ultimo aggiornamento

21/05/2025, 14:20

Cosa fare in caso di emergenza - RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE

Dettagli della notizia

Descrizione breve
Azioni da seguire in caso di Rischio di incidente rilevante

Tempo di lettura:

3 min

Aree tematiche
Misure di Autoprotezione

Descrizione

Descrizione

Si definisce incidente rilevante un evento quale un'emissione, un incendio o un'esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verificano durante l'attività di uno stabilimento e che dia luogo ad un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana o per l'ambiente all'interno o all'esterno dello stabilimento, e in cui intervengano una o più sostanze pericolose.

PIANO DI EMERGENZA ESTERNA

Il Piano di Emergenza Esterna (PEE) è un piano di protezione civile che organizza, con procedure condivise con le altre amministrazioni pubbliche e private locali, le risorse disponibili sul territorio che devono essere attivate in caso di emergenza per incidente rilevante all’interno di uno stabilimento industriale, a seconda della gravità dell'evento. 

QUANDO PUO’ VERIFICARSI

Un incidente in tali stabilimenti può, infatti, determinare un incendio, un'esplosione o una nube tossica con pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana e l'ambiente. 

EFFETTI SULLA SALUTE UMANA

Variano a seconda della tipologia di incidente, delle caratteristiche delle sostanze rilasciate, della loro concentrazione, della durata d’esposizione e della dose assorbita. In caso di incendio, gli effetti sulla salute sono legati principalmente al calore e ai fumi della combustione (ustioni, danni alle vie respiratorie, intossicazione). In caso di esplosione, gli effetti sono dovuti alle onde d’urto provocate o dal lancio a distanza di materiale (traumi). In caso di nube tossica, gli effetti sono procurati da inalazione, ingestione o contatto con la sostanza (malessere, lacrimazione, nausea, difficoltà respiratorie, perdita di conoscenza). 

EFFETTI SULL’AMBIENTE

Sono legati alla contaminazione del suolo, dell’acqua e dell’aria da parte delle sostanze rilasciate. 

COSA SAPERE SIN DA SUBITO

In caso di rilascio di sostanze tossiche dallo stabilimento industriale i soggetti responsabili della gestione dell’emergenza possono disporre per i cittadini il rifugio al chiuso o l’evacuazione, fornendo in questo caso, anche indicazioni circa le modalità di allontanamento e di raggiungimento delle aree di attesa e/o ricovero.

Le modalità di attivazione dei sistemi di allarme sono riportate nel Piano di Emergenza Esterno, nelle diverse modulazioni per i segnali di allarme di rifugio al chiuso o di evacuazione.

COSA FARE SIN DA SUBITO

  • verifica se nel tuo Comune sono presenti stabilimenti industriali e se sono inseriti nell'elenco degli impianti a rischio incidente rilevante per i quali è previsto un piano di emergenza esterna;
  • consulta il Piano Comunale di Protezione Civile e leggi cosa fare in caso di incidente industriale;
  • se non lo hai ancora fatto, informa il tuo Comune se tu o un tuo familiare potreste avere, in caso di emergenza, particolari esigenze per l’assistenza e/o la ricezione del segnale di allarme.

COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE

Se sei all’aperto

  • non cercare di tornare a casa. Raggiungi il luogo chiuso più vicino per ridurre l'esposizione alle sostanze tossiche emesse dallo stabilimento;
  • se sei in automobile, parcheggia in modo da non intralciare i mezzi di soccorso e raggiungi il luogo chiuso a te più vicino.

Se sei al chiuso

  • spegni gli impianti di luce e gas;
  • chiudi il rubinetto dell’acqua;
  • chiudi porte e finestre proteggendo gli spiragli con nastro isolante o tessuti bagnati;
  • spegni gli impianti di ventilazione, condizionamento e climatizzazione dell’aria;
  • se avverti la presenza di odori pungenti o senso di irritazione, proteggi bocca e naso con un panno bagnato e lavati gli occhi;
  • non fumare e non accendere alcun tipo di fiamma;
  • tieniti costantemente informato sull’evoluzione dell’evento;
  • limita, per quanto possibile, l’uso dei cellulari;
  • presta attenzione al segnale di cessato allarme e non uscire prima che sia emesso;
  • segui le indicazioni delle autorità per capire quando lasciare il luogo in cui ti trovi.

Ultimo aggiornamento

21/05/2025, 14:20

Cosa fare in caso di emergenza - RISCHIO ONDATE DI CALORE

Dettagli della notizia

Descrizione breve
Azioni da seguire in caso di Rischio di ondate di calore

Tempo di lettura:

3 min

Aree tematiche
Misure di Autoprotezione

Descrizione

Descrizione

Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.

Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione. La prevenzione degli effetti negativi delle ondate di calore è possibile e ciò permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato. I soggetti maggiormente vulnerabili sono: anziani, bambini e neonati, malati cronici, non autosufficienti e coloro che svolgono una intensa attività all’aperto.

I rischi di effetti sulla salute dipendono dall’intensità dell’ondata di calore e dalla sua durata. 

INFORMATI

Aggiornati regolarmente sulle previsioni del tempo.

Consulta il medico di famiglia durante le ore notturne – dalle 20 alle 8 – e il sabato e la domenica chiama la guardia medica. In caso di malore o di condizioni di pericolo per la vita chiama il 112.

Conserva correttamente i farmaci nella loro confezione e lontano da fonti di calore. I farmaci che devono essere conservati ad una temperatura non superiore a 25-30° vanno riposti in frigorifero.

Occupati della salute dei familiari e dei vicini che possono avere bisogno di aiuto. Dedica attenzione agli anziani soli, bambini piccoli e persone non autosufficienti.

IN CASA O AL LAVORO

Arieggia la casa durante le ore fresche, come la sera tardi e durante la notte per fare entrare l’aria fresca, dormi e soggiorna nelle stanze più fresche in assenza di condizionamento, evita correnti d’aria.

Chiudi i vetri e le persiane durante le ore calde del giorno e provvedi a schermare i vetri delle finestre con strutture come persiane, veneziane o almeno tende, per evitare il riscaldamento eccessivo dell’ambiente.

Fissa la temperatura del climatizzatore tra 24-26°C
Non indirizzare i ventilatori meccanici direttamente sulle persone, ma fai circolare l’aria in tutto l’ambiente.

Fai docce e bagni tiepidi, bagna viso e braccia con acqua fresca

Limita l’uso del forno tende a riscaldare la casa e utilizzare gli altri elettrodomestici (lavatrice, ferro da stiro, lavapiatti, ecc..) durante le ore notturne.

ALL’APERTO

Esci il mattino presto o la sera tardi, evita di uscire nelle ore calde, dalle 11 alle 18, e di fare esercizio fisico o svolgere lavoro intenso.

Non lasciare in sosta l’automobile con persone o animali all’interno.
Quando risali in auto apri gli sportelli e ventila l’abitacolo.
Prima di sistemare i bambini nei seggiolini di sicurezza controlla che non siano surriscaldati.

ALIMENTAZIONE

Bevi molta acqua almeno 2 litri al giorno, anche in assenza di stimolo sete.
Evita bevande fredde e quelle alcoliche. Mangia frutta fresca come agrumi, fragole, meloni e verdure come carote, lattuga e peperoni. Consuma pasti leggeri e conserva gli alimenti deperibili (carne, latticini, dolci con creme ecc.) in modo corretto.

E' possibile consultare:

Per ulteriori approfondimenti:

Ultimo aggiornamento

13/06/2025, 13:29