Lunedì 11 novembre alle 17, al Convento San Francesco nel Chiostro Piazzetta San Francesco d'Assisi 3/a, si inaugura la mostra "Rwanda 1994. Per non dimenticare il genocidio, le vittime e i Giusti", evento inserito nell'ambito della settima edizione del Festival della Pace che propone una riflessione profonda e toccante sugli eventi che hanno segnato il genocidio in Rwanda di trent'anni fa, onorando la memoria delle vittime e il coraggio di coloro che hanno agito per salvare vite.

L'esposizione resterà aperta al pubblico fino a domenica 24 novembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Ingresso libero.

Martedì 12 novembre la settima edizione del Festival della Pace, organizzata da Comune e Provincia di Brescia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei e Amnesty International e con l'alto patrocinio del Parlamento Europeo propone numerosi appuntamenti i differenti posti della città.

Alle 10 nell'auditorium della scuola Foppa Piamarta in via Cremona, si replica "Africa: testimoni di libertà e riconciliazione" incontro rivolto agli studenti delle scuole superiori.

Alle 10 nell'auditorium San Barnaba Corso Magenta, 44/A verrà messo in scena per le scuole "Amal" spettacolo teatrale circense, che verrà replicato, per tutti, alle 20.30.

Alle 11 All'niversità Cattolica del Sacro Cuore in via Trieste 17 si terrà la presentazione del libro "Debre Libanòs 1937. Il più grave crimine di guerra dell'Italia" scritto da Paolo Borruso e edito nel 2020 da Editori Laterza.

Alle 17 all'università Cattolica del Sacro Cuore nel Corridoio Montini in via Trieste 17, Si inaugura la mostra "Vittorino Chizzolini: l’educazione come via alla pace", che resterà aperta al pubblico fino al 28 novembre dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30.

Alle 18 all'auditorium del Collegio Universitario Luigi Lucchini in via Senatore Diogene Valotti 3/C-D, è in calendario "L’Africa in subbuglio", tavola rotonda relativa al Sahel fra conflitti, crisi alimentari e segni di speranza.

Alle 21 al cinema Nuovo Eden in via Nino Bixio 9 verrà proiettato il film "Talking About Trees" di Suhaib Gasmelbari.

Lunedì 11 novembre prosegue la settima edizione del Festival della Pace, organizzata da Comune e Provincia di Brescia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei e Amnesty International e con l'alto patrocinio del Parlamento Europeo.

Alle 10 nell'Auditorium di Santa Giulia in via Piamarta 4 è in programma "Africa: testimoni di libertà e riconciliazione" incontro rivolto agli studenti delle scuole superiori.

Alle 10 nell' Auditorium San Barnaba in Corso Magenta 44, verrà messo in scena "Amal" spettacolo teatrale circense.

Alle 15, nell'auditorium Santa Giulia, si svolgerà il convegno "I dannati della Terra di Frantz Fanon. Un manifesto anticoloniale ancora attuale",

Alle 17 nel convento San Francesco, Chiostro Piazzetta San Francesco d’Assisi 3/a, verrrà inaugurata la mostra fotografica " Rwanda 1994. Per non dimenticare il genocidio, le vittime e i Giusti" che sarà aperta al pubblico fino a domenica 24 novembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Martedì 12 novembre, alle 11 al parco Caduti di Nassiriya di via Trivellini, si svolgerà la cerimonia di commemorazione dei caduti nell'attentato di Nassiriya, avvenuto il 12 novembre 2003 durante la guerra d'Iraq, che provocò la morte di 28 persone tra cui 19 italiani, 12 carabinieri e cinque militari partecipanti alla missione "Operazione Antica Babilonia", e due civili.

Alla manifestazione interverranno Prefettura di Brescia, Comando dei Carabinieri, Comune di Brescia, autorità civili e militari, Gonfalone della Città e Rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Martedì 12, alle 20.30 nella sede del Mo.Ca, Centro per le nuove culture, in via Moretto 78, la proiezione del documentario "Food for profit" di Giulia D'Innocenzi e Paolo D'Ambrosi, inizia "Wonderland Festival" intitolato quest'anno "Start Over – ripartire", ideato e organizzato da IDRA Teatro sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Lombardia, programma PICE Programme for the Internationalisation of Spanish Culture (AC/E), Fondazione Cariplo, Fondazione Comunità Bresciana e con il patrocinio di Comune di Brescia.

Il festival animerà la città fino al 30 novembre (con esclusione di lunedì 18, domenica 24 e lunedì 25) all'insegna della multidisciplinarietà e del translocale, in pieno stile Wonderland, per amalgamare la danza con elementi visivi, teatro e musica dal vivo.

Come consuetudine saranno molti gli ospiti presenti in questa edizione. Spazio sarà dato ad artisti radicati e provenienti dal territorio, alle nuove generazioni, e uno speciale focus sulla Spagna.

Nelle giornate del festival verranno organizzati spettacoli immersivi e partecipativi, laboratori, concerti, incontri con blogger e influencer dedicati all'accessibilità e all'inclusione, appuntamenti organizzati con programmi specifici per le scuole.

Domenica 10 novembre alle 15.30, nella Sala della comunità in via Fornaci, 84, la compagnia teatrale "i fuori scena" di Brusaporto (Bg) metterà in scena la commedia inserita nel ciclo "Fornas en Dialèt" nell'ambito del 2° atto dell'edizione 2024 di "Us da le as".

Nel cortile di un paese gli abitanti conducono una vita all’insegna dei problemi quotidiani. Sono in attesa del medico di base e le aspettative dei residenti del cortile sono tante. Quando si viene a sapere che il medico Begliocchi Andrea G. sta per arrivare tutti si accendono di frenetico entusiasmo. E se le aspettati ve diventassero solo illusioni?

Informazioni al numero 389 5112408 martedì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 19.

Ingresso 5 euro.

Domenica 10 novembre la terza giornata della settima edizione del Festival della Pace, organizzata da Comune e Provincia di Brescia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei e Amnesty International e con l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, prevede, alle 17 al centro Casa Severino in via Callegari 15 la tavola rotonda "Dalla prima alla seconda guerra fredda. Perché la violenza – la tecnica". Ingresso libero con prenotazione obbligatoria chiamando il numero 3351405459.

Alle 18 sono in calendario convegno e concerto "Guerra e pace. Work in progress" nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano in via Cairoli 23. Ingresso libero.

Alle 20.30 al teatro San Carlino in via Matteotti 6 verrà messo in scena lo spettacolo teatrale "Memorie Migranti". Ingresso libero

Sabato 9 novembre alle 9.30 si terrà la sesta edizione del trekking urbano "Cammina Foreste Urbane 2024", passeggiata che permetterà ai partecipanti di scoprire giardini, parchi, boschi urbani e viali alberati cittadini con il supporto di guide esperte dell'Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste) e del Parco delle Colline. Un percorso alla scoperta di un nuovo modo per vivere la città e per apprezzare quanto di naturale contiene. L'andatura della passeggiata sarà moderata, per consentire a tutti di assaporare momenti di tranquillità e di gustare i colori dell'autunno.

Il punto di partenza sarà dalla stazione della metropolitana Poliambulanza e l'arrivo alla stazione della metropolitana Sant'Eufemia-Buffalora. La distanza da percorrere è di 7.7 chilometri, per una durata di circa due ore e mezza/tre ore. Sarà opportuno indossare scarpe adatte a percorsi sterrati. Per il ritorno potrà essere usata la metropolitana.

Per l'intera giornata, inoltre, sarà possibile circolare su tutta la rete di Brescia Mobilità con un biglietto unico giornaliero. In caso di pioggia la camminata non sarà effettuata.

La partecipazione è libera.

Sabato 9 novembre alle 20 nella Sala Grande del Teatro Grande, in Corso Giuseppe Zanardelli 9A, tornerà a suonare a Brescia il celebre jazzista italiano Enrico Rava che si esibirà con il suo ensemble, i The Fearless Five, quintetto composto da una nuova generazione di musicisti, in un concerto di beneficenza a favore delle famiglie in condizione di povertà energetica, evento organizzato dalle Fondazioni "Teatro Grande di Brescia" e "Banco dell’Energia", in collaborazione con A2A.

Il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto alla Fondazione Banco dell’energia, l’ente filantropico promosso da A2A e dalle sue Fondazioni Aem, Asm e Lgh, che sostiene le persone in situazioni di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione alla povertà energetica.