Domenica 24 novembre sono due gli appuntamenti della programmazione del Festival della Pace, organizzato da Comune e Provincia di Brescia, con il patrocinio del Parlamento Europeo e di Amnesty International.
Alle 16 nella Pinacoteca Tosio Martinengo in Piazza Moretto 4, si svolgerà "Resistenza e rinascita: esiste un dopo colonialismo?" tavola rotonda promossa dal centro culturale Islamico di Brescia. Si parlerà di come per promuovere diritti e pace sia importante dare voce alle contronarrazioni. E quindi colonialismo e post-colonialismo devono essere raccontati da chi ne ha subito le conseguenze, storie di resistenza e resilienza, tornando protagonisti della storia. Ingresso libero.
Alle 20, al teatro San Carlino in Corso Matteotti 6, verrà proposto "Emozioni in scena", spettacolo teatrale di musica e lettura che accompagna una mostra e viceversa. Lo spettacolo teatrale di musica e letteratura "Il percorso degli asini. Le geografie visibili e invisibili di Guccini e De André" dell’Orchestra Clandestina e la mostra fotografica "L’acqua degli ultimi. Cronache di sopravvivenza e di coraggio dal Corno d’Africa".
Ingresso con offerta libera. Il ricavato sarà finalizzato dall’Associazione Amare ODV Onlus al finanziamento del progetto Pozzo d’acqua per Adigrat, Tigray, Etiopia
Sono aperte al pubblico, con ingresso libero, le mostre:
Al Museo di Santa Giulia, in via Musei 81/b "Khalid Albaih. La stagione della migrazione a Nord". Dalle 10 alle 18 con ultima entrata alle 17.15.
Al Convento San Francesco nel Chiostro Piazzetta San Francesco d'Assisi 3/a ultimo giorno per vedere "Rwanda 1994. Per non dimenticare il genocidio, le vittime e i Giusti" dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Nella sala Conferenze del Museo Diocesano in via Gasparo da Salò 13 " Brescia IN CON TRA l'Africa" dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.