Emanuele Severino legge Marx

dal 07 febbraio 2025

Riflessioni tra Hegel, Marx e Severino

Severino legge Marx
Severino legge Marx

Cos'è?

Venerdì 7 Febbraio alle 17 al centro Casa Severino Via Antonio Callegari 15, è in programma " Emanuele Severino legge Marx. Riflessioni tra Hegel, Marx e Severino".

Introdotti e moderati da Paolo Barbieri, intervengono Stefano Petrucciani dell'Università degli Studi La Sapienza di Roma che affronta il tema "Contraddizione dialettica in Hegel e Marx: la discussione tra Severino e Colletti" e Roberto Fineschi della "Siena School for Liberal Arts" che parla di "Capitale al crepuscolo? Riflessioni tra Marx e Severino".

L'evento sarà realizzato in modalità mista presenza-remoto, registrato e trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di Associazione Studi Emanuele Severino.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Per la presenza è richiesta conferma di partecipazione a: centrocasaseverino@gmail.com

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04/02/2025, 12:19

Ciclo "La strada è di tutti"

dal 07 febbraio 2025

Incontri su sicurezza stradale e mobilità sostenibile

Incontri SUS
Incontri SUS

Cos'è?

Venerdì 7 febbraio, alle 18.30, nell'auditorium Livia Bottardi Milani del quartiere Don Bosco (ingresso dal cancello rosso tra via Privata De Vitalis 30 e i giardini di via Sardegna), è in calendario incontri, aperti alla cittadinanza, sui temi della sicurezza stradale, della mobilità sostenibile e dell'educazione nelle scuole come strumento di cambiamento per arginare sempre più il fenomeno della violenza stradale.

Tema del secondo appuntamento, intitolato "Dal dolore al cambiamento" si parla di come trasformare un dolore senza fine in un dono, un progetto capace di dare nuovo senso alla vita.

L'evento è proposto dalla Fondazione Michele Scarponi, nata per ricordare Michele, campione di ciclismo ucciso dalla violenza stradale, attraverso l'impegno per la costruzione di una strada giusta, senza più vittime.

Alla proiezione del documentario "Nel nido dell'Aquila", produzione Rai che racconta la vicenda umana e sportiva del ciclista, seguono gli interventi dei componenti della famiglia Scarponi e di collaboratori e collaboratrici della Fondazione, Giacomo Scarponi presidente, Marco Scarponi segretario generale, Flavia Marinelli consigliera, Giuseppe Martinelli partecipante onorario e Jara Vernarecci collaboratrice. Moderati da Paolo Pinzuti, fondatore e direttore editoriale di Bikeitalia.it e Ceo di Bikenomist, partecipano anche gli avvocati Tommaso Rossi e Andrea Colombo, l'architetto e urbanista Matteo Dondé e il videomaker Loreto Valente,

Ingresso libero.

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04/02/2025, 12:16

Descrizione introduttiva all'AGENDA URBANA BRESCIA 2050

Dettagli della notizia

Descrizione breve
LE TAPPE DELLA CREAZIONE DELL’AGENDA URBANA BRESCIA 2050

Tempo di lettura:

6 min

Aree tematiche
Agenda Urbana Brescia 2050

Descrizione

Descrizione

INTRODUZIONE

Il Comune di Brescia ha avviato nel luglio 2024 il processo di costruzione dell’Agenda Urbana Brescia 2050, un documento strategico che definirà le linee guida per lo sviluppo sostenibile della città del futuro, con l’obiettivo di consolidare le strategie già in atto e delineare una visione condivisa, coinvolgendo attivamente istituzioni, cittadini, associazioni e operatori economici.  

L’Agenda promuoverà lo sviluppo sostenibile della città declinandolo nelle 4 dimensioni: culturale, economica, ambientale, sociale, le quali, a loro volta, saranno affrontate in specifiche missioni che indichino la direzione verso la quale la città vuole andare.  

LE MISSIONI DELL'AGENDA

  • Missione Cultura: È l’ambito tematico che riguarda il settore della cultura, la creatività, il lascito culturale della storia e del patrimonio artistico, le tradizioni locali, le infrastrutture pubbliche e private dedicate all’arte, le espressioni della contemporaneità, le arti visive e performative, le nuove forme espressive del digitale, le forme dell’arte urbana, il mondo dell’associazionismo culturale, il sostegno alle forme della creatività collettiva, il network degli spazi e degli edifici dedicati alla cultura come servizio di prossimità per le comunità, l’istruzione primaria, secondaria, universitaria e l’alta formazione, i rapporti con le istituzioni pubbliche e private della formazione, la ricerca scientifica e tecnologica, gli ambiti dell’economia della cultura, la cultura negli ambiti economici benefit e le forme di mecenatismo, i programmi di arte aziendale,  il sostegno dei comparti economici e delle fondazioni di origine bancaria alla cultura.
  • Missione Lavoro: È l’ambito tematico che riguarda i settori economici in senso lato, nelle loro molteplici declinazioni (filiere delle produzione, artigianato, commercio, servizi, professioni, agricoltura, finanza,…), le modalità di sostegno all’economia locale (il ruolo delle utilities, degli enti locali, delle associazioni di categoria…), la valorizzazione delle filiere locali, il settore dell’edilizia pubblica e privata come supporto alla competitività dei territori, le strategie urbanistiche a supporto dello sviluppo locale, le forme di investimenti di Partenariato Pubblico Privato - PPP, la transizione ecologica, la transizione verso l’economia circolare e la transizione digitale, i nuovi modelli di lavoro, il lavoro nell’economia locale, le forme dell’economia civile, come l’innovazione tecnologica e i mega trend impatteranno nel futuro del mondo del lavoro (nuovi paradigmi ESG, intelligenza artificiale, robotica, ecc.).
  • Missione Sostenibilità: È l’ambito tematico che riguarda tutti i temi ambientali, le conseguenze della crisi climatica, le strategie di adattamento e mitigazione, il rischio idraulico, geologico, l’inquinamento atmosferico e gli ambiti di rischio ecologico, l’approccio One Health, la forestazione e la resilienza urbana, la centralità della  natura nelle strategie di prevenzione sanitaria negli ambiti urbani, le Nature Based Solutions - NBS e il Sustainable Urban Drainage System – SUDS, i modelli sostenibili di mobilità individuale (mobilità dolce, sharing mobility, transizione all’elettrico, infrastrutture di ciclabilità, mobility manager, ecc) di mobilità collettiva (trasposto pubblico locale, metropolitana, TRAM), e delle merci (logistica smart e sostenibile), la transizione verso le fonti energetiche rinnovabili e l’efficientamento del patrimonio edilizio esistente, la transizione ecologica nel settore delle costruzioni, gli ambiti territoriali naturali.
  • Missione Insieme: È l’ambito tematico che riguarda tutti i temi sociali, la cura, l’inclusione, la costruzione di comunità resilienti e coese, il sostegno delle fasce di popolazione più deboli, l’attenzione alle giovani generazioni, la città multiculturale, il network di spazi ed edifici della città pubblica, i servizi di prossimità e la città dei 15 minuti, le strategie di welfare urbano, il sostegno all’abitare nelle sue diverse forme (cohousing, senior housing, student housing, social housing, ecc.), il volontariato e la cooperazione, la salute pubblica, le forme di partenariato locale, le fondazioni di comunità, i nuovi modelli della society 5.0, la partecipazione, la coprogettazione e il co-design.

    L’Agenda fungerà dunque da cornice in cui istituzioni, cittadini, associazioni e operatori possano condividere visione e posizionamento della città nel lungo periodo, oltre ad obiettivi e azioni di intervento di medio termine funzionali alla sua realizzazione. 

    Nella redazione dell’Agenda si sono previste due fasi operative: 

    • FASE I – Strutturazione; 

    • FASE II – Individuazione dei driver di sviluppo sostenibile caratterizzanti il posizionamento atteso e costruzione della vision; 

    Dopo la prima fase di strutturazione, che si è conclusa nel mese di gennaio, il Laboratorio Brescia 2050 svolgerà, nel corso dell’anno 2025, le attività finalizzate all’individuazione dei driver di sviluppo sostenibile che potranno portare al posizionamento atteso e alla costruzione della visione della città, attraverso percorsi di partecipazione e ascolto.  

      LABORATORIO BRESCIA 2050  

      Si tratta di una struttura promossa dal Comune di Brescia e coordinata da un consulente tecnico-scientifico, l’Arch. Valerio Barberis, con l'obiettivo di promuovere e coordinare le attività di co-design per la redazione dell'Agenda Urbana Brescia 2050, secondo un modello partecipativo e aperto.

      esso è costituito da: 

      • Ufficio di Piano del Comune di Brescia (UdP)
      • Urban Center Brescia (UCB)
      • Tavolo di coordinamento Settori Comunali (TSC)
      • Fondazione Campus Edilizia (FCEB)
      • Una segreteria tecnico-scientifica. 

      I PERCORSI DI PARTECIPAZIONE

      Saranno attivati a partire dal mese di febbraio e garantiranno che tutte le voci della comunità vengano coinvolte. A tal fine si lavorerà parallelamente attraverso: 

      • Percorso di ascolto Brescia 2050Urban Center ha elaborato un programma di lavoro impostato sul modello degli Urban Living Lab, che consiste nella raccolta di contributi attraverso diversi canali e con la partecipazione dei consigli di quartiere e delle associazioni del terzo settore, sulle quattro missioni dell'Agenda. in particolare, saranno indagate percezioni e visioni su scenari e luoghi della città, nel presente e nel futuro, secondo le quattro missioni dell'Agenda. Lo strumento per la raccolta dei contributi sarà la divulgazione di cartoline compilabili fisicamente oppure on line. 
      • Tavolo Tecnico intersettoriale: verrà effettuata una mappatura dei piani e dei progetti in corso e in fase di programmazione che impatteranno sul territorio nei prossimi anni, e che riguardano sia il Comune di Brescia che le società municipalizzate, ma anche le altre istituzioni e il settore privato.  
      • Confronto Politico-Amministrativo: consisterà nell’attività di ascolto degli amministratori della città di Brescia, della Giunta dei Sindaci e della Provincia, delle società partecipate e di altre istituzioni, con l’obiettivo di coglierne la visione, le strategie e i modelli di governance funzionali agli obiettivi di sviluppo sostenibile, le pianificazioni, i progetti e gli investimenti in atto,  che avranno un impatto sul futuro della città di Brescia.  
      • Confronto con le Categorie Economiche e Professionali: con analogo obiettivo, ci saranno anche momenti di ascolto e confronto con i settori economici della città e il mondo delle professioni, tavole rotonde e incontri con imprese, associazioni di categoria e ordini professionali. 
      • Officina dei Giovani: il laboratorio condurrà specifiche attività di laboratorio e workshop rivolti alle nuove generazioni per coinvolgerle nella costruzione della visione della città del futuro. 

      Questa fase di ascolto si concluderà entro giugno, e porterà alla creazione di un documento condiviso che contenga l’individuazione degli asset territoriali e le prime indicazioni sul posizionamento strategico di Brescia. 

       

      REDAZIONE DELL'AGENDA URBANA BRESCIA 2050  

      A partire da luglio, si inizierà il lavoro vero e proprio di redazione dell’Agenda, che durerà sino a dicembre 2025. Tale lavoro comprenderà una serie di eventi quali momenti di riflessione collettiva sugli sviluppi della fase precedente e sulla percezione che la città ha di sé stessa, sugli asset territoriali, sul posizionamento strategico, sui programmi e le pianificazioni in atto.  

      L’obiettivo è stimolare il dibattito pubblico, coinvolgendo figure rilevanti che si confrontano tra di loro e con esperti esterni. Al termine di questi incontri, ci sarà il momento di restituzione dell’Agenda alla città.  

       

      IL LANCIO E LA VALORIZZAZIONE DELL'AGENDA URBANA BRESCIA 2050

      La consegna dell’Agenda Urbana Brescia 2050 aprirà una fase di valorizzazione, promozione e divulgazione della stessa, al fine di avviarne l’attuazione.

      L’ultima fase di lavoro del Laboratorio Brescia 2050 svilupperà dunque le linee guida per il lancio e la valorizzazione del documento e gli indicatori di performance per la successiva attuazione delle strategie in esso contenute.

       

      Ultimo aggiornamento

      28/10/2025, 15:53

      Incontri partecipativi di Urban Center per Agenda Urbana Brescia 2050

      Dettagli della notizia

      Descrizione breve
      il Percorso di ascolto della città è gestito da Urban Center Brescia nell'ambito del più ampio contesto delle attività di coinvolgimento civico e di partecipazione "Laboratorio Brescia 2050" per Agenda Urbana Brescia 2050.

      Tempo di lettura:

      3 min

      Aree tematiche
      Percorsi di progettazione partecipata

      Descrizione

      Descrizione

      IL PERCORSO DI ASCOLTO DELLA CITTÀ

      il "Percorso di ascolto della città" è un programma di lavoro gestito da Urban Center Brescia nell'ambito del più ampio contesto delle attività partecipative per la costruzione di Agenda Agenda Urbana 2050 che consiste nella raccolta di idee e proposte da parte della cittadinanza, con il supporto dei consigli di quartiere e delle associazioni del terzo settore per costruire indicazioni utili alle scelte amministrative dei prossimi venticinque anni. 

      Nel corso dell'incontro del 12 febbraio 2025 presso Urban Center Brescia, si è chiesto ai consigli di quartiere e alle associazioni del terzo settore. di diventare ambasciatori del progetto, offrendo un supporto attivo nella raccolta di contributi di idee da parte di cittadine e cittadini.

      Gli strumenti utilizzati per la raccolta delle indicazioni e delle idee da parte della cittadinanza sono state delle cartoline, disponibili in forma cartacea e in formato digitale, compilabili autonomamente ed individualmente oppure collettivamente, in occasione di incontri gestiti da associazioni o dai consigli di quartiere o attraverso laboratori organizzati direttamente da Urban Center.

      Con questo strumento si è richiesto di rispondere ad un set di domande su percezioni e visioni, nel presente e nel futuro della città di Brescia per ciascuna delle quattro missioni dell’Agenda: Cultura, Lavoro, Sostenibilità, Insieme.

      Le domande

      1. Quali sono per te i punti di forza della città di oggi?
      2. Qual è il tuo sogno per Brescia nel 2050?
      3. Indica un luogo significativo per te della città di oggi.
      4. Immagina un luogo, spazio, azione per Brescia futura.

      Il percorso di ascolto si è svolto secondo un programma di lavoro articolato in diverse modalità:

      DIFFUSIONE DELLE CARTOLINE E DELLE LOCANDINE nei principali punti di frequentazione civica: Biblioteche, Scuole, Infopoint comunali, etc.

      PUBBLICAZIONE MATERIALI INFORMATIVI E CARTOLINE ON-LINE sul sito istituzionale e sui principali Social Media

      INGAGGIO DEI SOGGETTI DISPONIBILI A FARSI “AMBASCIATORI” DEL PROGETTO SUL TERRITORIO (membri dei consigli di quartiere e referenti delle associazioni del terzo settore)

      • 12 febbraio – Assemblea di illustrazione del percorso di ascolto della città e ingaggio – Presso Urban Center Brescia

      LABORATORI GESTITI DA URBAN CENTER BRESCIA: otto incontri – con l’uso di differenti metodologie per la conduzione dei lavori. Il Personale di Urban Center  Brescia ha svolto un ruolo di presidio dei lavori, di conduzione e facilitazione del dialogo, come pure di verbalizzazione dei vari incontri, per tener traccia delle discussioni. Le metodologie utilizzate sono state diverse, ibridando tecniche dal World Cafè, dal Focus Group e dall’Open Space Technology.  Tutti i laboratori  si sono svolti alternando momenti di spiegazione in riunione plenaria, con momenti di lavoro in gruppi (seduti ai tavoli oppure in modalità itinerante), dando a tutti, a rotazione,  la possibilità di affrontare le diverse questioni e tematiche, facilitati dal personale di Urban Center Brescia. Si sono sempre conclusi con un momento di sintesi e restituzione in forma plenaria di quanto emerso durante le discussioni nei gruppi di lavoro.

      Calendario degli incontri

      • 13 marzo – Laboratorio con i cittadini – presso Urban Center Brescia
      • 14 marzo - Laboratorio con i cittadini – presso Urban Center Brescia
      • 17 marzo - Laboratorio con il Consiglio Comunale dei Ragazzi (scuole medie)– presso Palazzo della Loggia
      • 19 marzo – Laboratorio con giovani delle scuole superiori e università – Presso Informagiovani
      • 8 aprile - Laboratorio con i cittadini – presso Urban Center Brescia
      • 9 aprile – Laboratorio con Studenti Universitari - presso Urban Center Brescia
      • 10 aprile – Laboratorio con Studenti Universitari - presso Urban Center Brescia
      • 16 aprile – Laboratorio con Studenti Accademia LABA- presso Urban Center Brescia

       

      per sapere di più consulta le pagine di Agenda Urbana Brescia 2050

       

       

       

       

       

      Ultimo aggiornamento

      30/06/2025, 11:34

      Festival Trame 2025

      dal 06 febbraio 2025 al 16 febbraio 2025

      Festival internazionale di teatro

      Festival Trame 2025
      Festival Trame 2025

      Cos'è?

      Dal 6 al 16 febbraio è in programma la terza edizione di "Trame" festival Internazionale di teatro per le nuove generazioni, appuntamento in città a Brescia che sta iniziando a farsi conoscere anche all’interno del panorama teatrale nazionale e internazionale, organizzato da Teatro Telaio.

      Tre anche quest'anno le sezioni del Festival, ognuna con una missione specifica.

      "Primi sguardi" è dedicata ai bambini 0-6 anni, per garantire il diritto alla cultura e al teatro debba fin dalla prima infanzia.

      "Young adult" si pone l'obiettivo di avvicinare il pubblico di adolescenti e ragazzi con spettacoli capaci di parlare con loro, di loro e per loro, cercando un dialogo autentico attraverso l’arte.

      "Nuove figure", sezione che spesso si intreccia con le altre due, dedicata alla scoperta di linguaggi teatrali innovativi, inusuali, sorprendenti.

      Il festival prosegue il progetto di valorizzazione della periferia radicandosi maggiormente nella zona di Via Milano, area che, anche grazie al nuovo Teatro Borsoni, si vuole far diventare un punto di riferimento culturale per bambini, famiglie e giovani. Teatro Telaio avrà nella sala "Isola che non c’è" la sua nuova casa, proseguendo, in collaborazione con le realtà del territorio, l'impegno per la trasformazione del quartiere in un centro di aggregazione e cultura.

      Nell'edizione del festival di quest'anno verranno accolte compagnie nazionali e internazionali di grande prestigio che proporranno spettacoli dedicati alle scuole e al pubblico delle famiglie e dei giovani.

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      03/02/2025, 15:47

      Festival Trame 2025

      Dettagli della notizia

      Festival internazionale di teatro

      Data:

      03 febbraio 2025

      Tempo di lettura:

      2 min

      Festival Trame 2025
      Festival Trame 2025

      Descrizione

      Si svolgerà dal 6 al 16 febbraio la terza edizione di "Trame" festival Internazionale di teatro per le nuove generazioni, appuntamento in città a Brescia che sta iniziando a farsi conoscere anche all’interno del panorama teatrale nazionale e internazionale, organizzato da Teatro Telaio.

      Tre anche quest'anno le sezioni del Festival, ognuna con una missione specifica.

      "Primi sguardi" è dedicata ai bambini 0-6 anni, per garantire il diritto alla cultura e al teatro debba fin dalla prima infanzia.

      "Young adult" si pone l'obiettivo di avvicinare il pubblico di adolescenti e ragazzi con spettacoli capaci di parlare con loro, di loro e per loro, cercando un dialogo autentico attraverso l’arte.

      "Nuove figure", sezione che spesso si intreccia con le altre due, dedicata alla scoperta di linguaggi teatrali innovativi, inusuali, sorprendenti.

      Il festival prosegue il progetto di valorizzazione della periferia radicandosi maggiormente nella zona di Via Milano, area che, anche grazie al nuovo Teatro Borsoni, si vuole far diventare un punto di riferimento culturale per bambini, famiglie e giovani. Teatro Telaio avrà nella sala "Isola che non c’è" la sua nuova casa, proseguendo, in collaborazione con le realtà del territorio, l'impegno per la trasformazione del quartiere in un centro di aggregazione e cultura.

      Nell'edizione del festival di quest'anno verranno accolte compagnie nazionali e internazionali di grande prestigio che proporranno spettacoli dedicati alle scuole e al pubblico delle famiglie e dei giovani.

      Tra gli appuntamenti dedicati al pubblico "young adult", due anteprime di "Every Brilliant Thing", spettacolo selezionato da Next – Laboratorio delle Idee, che debutterà in prima visione aperta al pubblico durante il Festival Segnali.

      Nella programmazione del festival son previsti laboratori, mostre, convegni per bambini di ogni età, ragazzi e operatori, iniziative che già nelle scorse edizioni erano stati particolarmente apprezzati. Verranno riproposti gli "Spuntini Critici", momenti di chiacchiere conviviali che permetteranno ai ragazzi più grandi di confrontarsi sugli spettacoli proposti, nella Corte Dell’Era.

      Ultimo aggiornamento

      07/02/2025, 14:48

      Piano di Zona 2025 - 2027

      Dettagli della notizia

      Descrizione breve
      Piano di Zona 2025-2027 Ambito Territoriale Sociale 1-Brescia

      Tempo di lettura:

      2 min

      Aree tematiche
      Servizi alla Persona e Famiglie

      Descrizione

      Descrizione

      Il Piano di Zona è il documento programmatico triennale con il quale i Comuni associati, in intesa con ASST e ATS, definiscono le politiche sociali e socio-sanitarie rivolte alla popolazione dell’Ambito (Brescia e Collebeato). Esso ha la finalità di dare attuazione alla Legge di riforma dei Servizi Sociali n.328/2000, in coerenza con il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali e di raccordarsi con la programmazione sanitaria distrettuale costituita dal Piano di sviluppo del Polo Territoriale.


      Il Piano di Zona risponde alle linee direttrici di Regione Lombardia e deriva dal metodo di progettazione condivisa in uso da tempo nelle Amministrazioni di Brescia e Collebeato. L’Ambito 1 ha connotato il Piano di Zona nel senso di un welfare comunitario, coinvolgendo nel processo di elaborazione la rete di attori che concorrono allo sviluppo delle politiche di welfare: Comuni e servizi sociali professionali, ATS e ASST, Fondazioni, Enti Terzo Settore, Cooperative sociali, Associazioni ed il diffuso Volontariato aggregato nei Punti di Comunità.


      I punti fondamentali di cui è composto il documento attengono al raggiungimento dei Leps (livelli essenziali delle prestazioni sociali in base al Piano Nazionale Interventi e Servizi Sociali), alla realizzazione dei progetti PNRR (l’Ambito 1 ha presentato 6 progetti che sono stati valorizzati nella redazione del Piano di Zona) e allo sviluppo dell’integrazione socio sanitaria.  Oggi il rapporto tra Ambiti ed ASST risulta particolarmente stretto anche in relazione alla contestuale elaborazione da parte di ASST del “Piano di sviluppo del Polo Territoriale”, che individua al suo interno le integrazioni con il Piano di Zona in molteplici aree.


      Il Piano di Zona dell’Ambito 1 è stato approvato dall’Assemblea dei Sindaci il 10 dicembre 2024, con successiva sottoscrizione di un Accordo di Programma da parte di Comuni dell’Ambito, ATS e ASST. Tale documento costituisce quindi il principale atto di programmazione che ricompone orientamenti, strategie e attività messe in campo dai Comuni, sanità e comunità tutta in tema di welfare locale.

       

      Ultimo aggiornamento

      03/02/2025, 14:52

      Agenda urbana Brescia 2050

      Dettagli della notizia

      Le tappe della creazione

      Data:

      03 febbraio 2025

      Tempo di lettura:

      3 min

      Agenda urbana Brescia 2050
      Agenda urbana Brescia 2050

      Descrizione

      Il Comune di Brescia ha scelto di costruire l’Agenda Urbana Brescia 2050 quale strumento di visione condivisa per la città del futuro, partendo dalle strategie già in atto. L’Agenda promuoverà lo sviluppo sostenibile della città declinandolo nelle 4 dimensioni: culturale, economica, ambientale, sociale, le quali, a loro volta, saranno affrontate in specifiche missioni che indichino la direzione verso la quale la città vuole andare.

      LAgenda fungerà da cornice in cui istituzioni, cittadini, associazioni e operatori condivideranno la visione e il posizionamento della città nel lungo periodo, e obiettivi e azioni di intervento di medio termine funzionali alla sua realizzazione.

      La redazione dell’Agenda prevede due fasi operative:

      • FASE I – Strutturazione (dicembre 2024);
      • FASE II – Individuazione dei driver di sviluppo sostenibile caratterizzanti il posizionamento atteso e costruzione della vision;

      A tale scopo, è stato istituito il Laboratorio Brescia 2050, promosso dal Comune di Brescia e coordinato da un consulente tecnico-scientifico, che prevede il coinvolgimento degli stakeholders pubblici e privati della città. Il Laboratorio è concepito come un Urban Living Lab che ha l’obiettivo di promuovere la co-creazione della visione della città, secondo un modello partecipativo e aperto. Il Laboratorio Brescia 2050 è costituito dall’Ufficio di Piano (UdP) del Comune di Brescia, Urban Center Brescia, Tavolo Coordinamento Settori Comunali e Fondazione Campus Edilizia Brescia. Si avvale, inoltre, di una segreteria tecnico-scientifica.

      Dopo la prima fase di strutturazione, ora il Laboratorio Brescia 2050 svolgerà, nel corso dell’anno 2025, le attività finalizzate all’individuazione dei driver di sviluppo sostenibile che potranno portare al posizionamento atteso e alla costruzione della visione della città attraverso percorsi di partecipazione e ascolto. La creazione vera e propria dell’Agenda Urbana Brescia 2050 è prevista nel periodo fra luglio e dicembre 2025.

      I percorsi di partecipazione, che saranno attivati a partire dal mese di febbraio, punteranno a promuovere la mappatura dei piani e dei progetti in corso e in fase di programmazione che impatteranno sul territorio nei prossimi anni, e che riguardano sia il Comune di Brescia che le società municipalizzate, ma anche le altre istituzioni e il settore privato.

      Per fare questo, Urban Center ha elaborato un programma di lavoro impostato sul modello degli Urban Living Lab, e che consiste nella raccolta di contributi, attraverso diversi canali, sulle quattro missioni previste. Saranno indagate percezioni e visioni di scenari e di luoghi della città, nel presente e nel futuro, attraverso la divulgazione di cartoline compilate fisicamente e/o on line, raggiungibili tramite Qr-code.

      Parallelamente, il Laboratorio Brescia 2050 promuoverà un percorso di confronto politico-amministrativo che consisterà nell’attività di ascolto degli amministratori della città di Brescia, della Giunta dei Sindaci e della Provincia, delle società partecipate e di altre istituzioni, con l’obiettivo di coglierne la visione, le strategie e i modelli di governance funzionali agli obiettivi di sviluppo sostenibile, le pianificazioni, i progetti e gli investimenti in atto,  che avranno un impatto sul futuro della città di Brescia.

      Con analogo obiettivo, ci saranno anche momenti di ascolto del settore economico della città e del mondo delle professioni. Questa fase si concluderà entro giugno, e porterà alla creazione di un documento condiviso che contenga l’individuazione degli asset territoriali e le prime indicazioni sul posizionamento strategico di Brescia.

      A partire da luglio, si inizierà il lavoro vero e proprio di redazione dell’Agenda. Tale lavoro comprenderà una serie di eventi quali momenti di riflessione collettiva sugli sviluppi della fase precedente e sulla percezione che la città ha di sé stessa, sugli asset territoriali, sul posizionamento strategico, sui programmi e le pianificazioni in atto. L’obiettivo è stimolare il dibattito pubblico, coinvolgendo figure rilevanti che si confrontano tra di loro e con esperti esterni. Al termine di questi incontri, ci sarà il momento di restituzione dell’Agenda alla città.

      La consegna dell’Agenda Urbana Brescia 2050 aprirà una fase di valorizzazione, promozione e divulgazione della stessa, al fine di avviarne l’attuazione. L’ultima fase di lavoro del Laboratorio Brescia 2050 svilupperà dunque le linee guida per il lancio e la valorizzazione del documento e gli indicatori di performance per la successiva attuazione delle strategie in esso contenute.

      Ultimo aggiornamento

      03/02/2025, 12:59

      Ricordando Roberto. Conferenza

      dal 05 febbraio 2025

      Presentazione "Fondo Roberto Cucchini" in Queriniana

      Ricordando Roberto Cucchini
      Ricordando Roberto Cucchini

      Cos'è?

      Mercoledì 5 febbraio, alle 17,30 nella Sala conferenze dell'Emeroteca in piazza Martiri di Belfiore 6 (ingresso salone Anagrafe cortile Broletto), è in programma la conferenza a cui partecipa, tra gli altri, la Sindaca di Brescia Laura Castelletti, organizzata dalla biblioteca Queriniana, per presentare il "Fondo Roberto Cucchini" conservato nella biblioteca, e ricordare la sua figura di ricercatore, studioso e attivista nel movimento per la pace e per la nonviolenza.

      Cucchini è stato uno dei fondatori di Opal e persona di riferimento del mondo che si batte per l'uguaglianza, la solidarietà, la libertà e la dignità di ogni uomo e ogni donna. Nato a Udine nel 1947, Roberto Cucchini, si trasferisce a Brescia per lavoro negli anni Sessanta. Impiegato alla Om, e attivista sindacale per quasi 30 anni, contraddistingue la sua azione nelle lotte per il salario e l'orario di lavoro, pacifismo, antifascismo, memoria della strage di Piazza della Loggia, fu uno degli oltre 100 feriti). Funzionario sindacale fu responsabile dell'archivio storico della Cgil di Brescia.

      Storico e ricercatore, fu autore di diverse pubblicazioni tra cui "I soldati della buona ventura: militanti antifascisti bresciani nella Guerra civile spagnola", e la ricerca sui 417 deportati bresciani nei campi di concentramento nazisti.

      La biblioteca del Fondo Cucchini, è un patrimonio eterogeneo formato da circa 5.000 volumi, con particolare attenzione alla questione istriana, il tema della non-violenza, le condizioni dei lavoratori.

      Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

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      Ultimo aggiornamento

      04/02/2025, 11:33

      Poteri occulti

      dal 06 febbraio 2025

      Presentazione libro di Luigi De Magistris

      Poteri occulti. Fond. Micheletti
      Poteri occulti. Fond. Micheletti

      Cos'è?

      Giovedì 6 febbraio, alle 17.30, nella sala di lettura della Fondazione Luigi Micheletti in via Cairoli 9, si svolge la presentazione del volume di Luigi de Magistris "Poteri occulti. Dalla P2 alla criminalità istituzionale: il golpe perenne contro Costituzione e democrazia", organizzata dalla fondazione "Luigi Micheletti", in collaborazione con la fondazione Clementina Calzari Trebeschi e Casa della Memoria di Brescia.

      Nel libro, pubblicato lo scorso anno da Fazi editore, vengono analizzati fatti e vicende che pochi hanno il coraggio di raccontare, profonde connessioni tra politica, affari, criminalità e poteri segreti.

      Luigi De Magistris è stato, da magistrato, protagonista di inchieste su corruzione e criminalità organizzata. Europarlamentare dal 2009 al 2011, dove ha presieduto la Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo, è stato sindaco di Napoli dall'1 giugno 2011 al 18 ottobre 2021 ricoprendo anche la carica di sindaco della città metropolitana di Napoli dall'1 gennaio 2015 al 18 ottobre 2021.

      Coordinati da Giovanni Sciola direttore della Fondazione "Luigi Micheletti", discutono con l'autore Paolo Corsini docente dell'Università degli Studi di Parma e Dino Greco, scrittore ed ex segretario generale della Camera del Lavoro di Brescia.

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      Ultimo aggiornamento

      03/02/2025, 12:06