Mercoledì 16 aprile, dalle 16 alle 18, alla biblioteca Casazza, in via Casazza 46, nuovo appuntamento con "Giochiamo in Biblioteca!", iniziativa dedicata ai giochi di ruolo e da tavolo per tutte le età.

L'incontro è dedicato a utenti dai 9 ai 13 anni che potranno cimentarsi con in giochi in scatola.

"Giochiamo in biblioteca" è una proposta curata del Sistema Bibliotecario Urbano, con lo scopo di promuovere socialità, creatività e apprendimento attraverso il mondo del gioco.
L'iniziativa è mirata all'utilizzo del "gaming" come occasione di confronto culturale e momento aggregativo. I giochi di ruolo da tavolo assumono un ruolo di svago e diventano strumento educativo, che potenzia la concentrazione, stimola la capacità di problem solving e favorisce lo sviluppo del pensiero critico, creando momenti di socializzazione, promuovendo la creatività attraverso narrazioni e scenari sempre diversi, nei quali i partecipanti immaginano, raccontano e costruiscono mondi fantastici, in situazioni in cui si uniscono persone di età e contesti diversi, rendendo la biblioteca un luogo di incontro aperto a tutti, inclusivo e intergenerazionale.

Per informazioni inviare mail a BibliotecheBrescia@comune.brescia.it o contattare la biblioteca Casazza al numero 030 2977491.

Martedì 15 aprile sono tre gli appuntamenti in programma con "Giochiamo in Biblioteca!", iniziativa dedicata ai giochi di ruolo e da tavolo per tutte le età.

Dalle 16 alle 18 alla biblioteca Casazza, in via Casazza 46, appuntamento con gli scacchi.

Dalle 16.30 alle 18 alla biblioteca Sereno, in Traversa dodicesima 58/a del Villaggio Sereno, giochi in scatola per utenti dai 9 ai 13 anni.

Dalle 20.30 alle 22.30 alla biblioteca Buffalora in via delle Bettole 101 giochi in scatola per utenza con età superiore ai 14 anni.

"Giochiamo in biblioteca" è una proposta curata del Sistema Bibliotecario Urbano, con lo scopo di promuovere socialità, creatività e apprendimento attraverso il mondo del gioco.
L'iniziativa è mirata all'utilizzo del "gaming" come occasione di confronto culturale e momento aggregativo. I giochi di ruolo da tavolo assumono un ruolo di svago e diventano strumento educativo, che potenzia la concentrazione, stimola la capacità di problem solving e favorisce lo sviluppo del pensiero critico, creando momenti di socializzazione, promuovendo la creatività attraverso narrazioni e scenari sempre diversi, nei quali i partecipanti immaginano, raccontano e costruiscono mondi fantastici, in situazioni in cui si uniscono persone di età e contesti diversi, rendendo la biblioteca un luogo di incontro aperto a tutti, inclusivo e intergenerazionale.

Per informazioni inviare mail a BibliotecheBrescia@comune.brescia.it o contattare la biblioteca di riferimento.

Lunedì 14 aprile, dalle 16.30 alle 18.30, al Parco "Annalisa Durante" in via Parenzo inizia "Arriva il Bibliobus! La biblioteca itinerante", evento organizzato dal Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia che porterà la lettura nei luoghi della vita quotidiana, avvicinando bambini e famiglie ai libri in modo semplice e accessibile, offrendo momenti di lettura pensati per coinvolgere i più piccoli, avvicinandoli al mondo della cultura in un ambiente accogliente e all'aria aperta.

Il servizio rappresenta un'opportunità preziosa per contrastare barriere culturali e sociali, portando direttamente nei quartieri la possibilità di scoprire la lettura favorendo l'incontro, la condivisione e la crescita attraverso i libri.

L'iniziativa è promossa in collaborazione con realtà del territorio, La Rete Cooperativa Sociale, Abibook, ArticoloUno Cooperativa Sociale e Il Calabrone

L'appuntamento si ripeterà ogni lunedì non festivo, non in caso di maltempo, fino al 29 settembre, e da fine maggio ogni sabato mattina il Bibliobus aspetterà le famiglie in Castello.

Per informazioni inviare mail a bibliotechebrescia@comune.brescia.it.

Giovedì 18 aprile sono in programma le celebrazioni del 152esimo anniversario della fondazione del corpo della polizia locale di Brescia, avvenuta il 18 aprile 1873.

Alle 7.45 al comando della in via Donegani si terrà l'alzabandiera, con seccessivo trasferimento all'auditorium San Barnaba in corso Magennta 44/a dove dalle 10.15 inizia l'accoglienza delle autorità e si svolge la cerimonia con l'intervento della Sindaca Laura Castelletti, dell'assessore alla sicurezza e alla Polizia Locale Valter Muchetti e del Comandante della Polizia Locale di Brescia Marco Baffa.

Alle 11.30 verranno consegnate le onorificenze al personale in servizio e quello collocato a riposo nel corso del 2024.

Alle 12 è in programma la consegna degli attestati agli studenti delle scuole bresciane che hanno partecipato alla 16esima edizione del progetto "Con la Polizia Locale, per la sicurezza, sulle strade della nostra città" e del progetto "Guida Connesso".

Sabato 12 aprile, alle 10.30 al Teatro Sociale in via Felice Cavallotti 20 terzo e penultimo appuntamento con la terza edizione di "Lezioni d'Europa", progetto di carattere multidisciplinare pensato per tracciare le coordinate culturali del continente, in fragile equilibrio tra utopie di unità e spinte disgregatrici e in perenne e inquieta ricerca d'identità.

Relatore dell'incontro intitolato "Joseph Roth, cantore di strade perdute" è Stéphane Pesnel, insegnante di letteratura e cultura dei paesi di lingua tedesca alla Sorbona di Parigi che parla dello scrittore, giornalista e grande viaggiatore, austriaco che ha contribuito a fondare quel “mito dell’Impero” indelebilmente legato all’ultima stagione della monarchia austroungarica. Le sue pagine di “patriota e cittadino del mondo” sono critiche e nostalgiche della Mitteleuropa inquieta e vivace danzante sull’orlo del baratro. Roth raccontò con sguardo acuto e scomodo, la drammatica parabola dell’“Austria Felix” e della Germania da Weimar al nazismo i cui popoli da tratti multiculturali secolari si spostarono su posizioni aspramente nazionaliste, trascinando un intero continente in balia di odii e guerre.

Letture a cura di Filippo Garlanda.

Lunedì 14 aprile, alle 8 dal monumento ai Caduti di piazza della Loggia partirà "Resistere pedalare resistere", iniziativa a carattere nazionale organizzata da Paciclica e FIAB quest'anno, nell'80esimo anniversario della Liberazione, per ricordare e onorare Giacomo Matteotti, assassinato nel 1924 da squadristi fascisti su ordine di Mussolini, e il sacrificio di migliaia di deportati nei campi di concentramento.

Le strade della pianura Padana saranno percorse da un gruppo speciale di ciclisti impegnati in un viaggio di impegno civile che nella prima giornata arriverà a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, sul luogo dell'eccidio nazifascista del 14 aprile 1945.

L'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto è un omaggio alla memoria per l'importante e strategico ruolo che le due ruote hanno svolto durante la Resistenza. I dispacci nascosti nella bici di Bartali, quelli dei Gruppi d'Azione Patriottica e delle staffette partigiane. La bicicletta è utilizzata dai partecipanti come mezzo per diffondere un messaggio di pace, memoria e partecipazione attiva.

Martedì 15 aprile a Carpi è in programma la visita al "Museo monumento al deportato politico e razziale", luogo che racconta le sofferenze e il coraggio di coloro che furono internati nei campi di concentramento nazifascisti, a seguire arrivo a Ferrara.

Mercoledì 16 aprile da Ferrara si arriva a Carpi e poi alla frazione di Fossoli, dove sorge il campo di concentramento che divenne un tragico snodo per migliaia di deportati, tra cui Primo Levi. Il viaggio continuerà fino a Fratta Polesine, dove si visiterà la "Casa-museo Giacomo Matteotti", e si concluderà al locale cimitero per rendere omaggio alla sua tomba. Nel pomeriggio rientro a Brescia in completa autonomia.

Domenica 13 aprile, dalle 10 alle 19, in piazza del Mercato, è in programma il primo dei quattro appuntamenti, due primaverili e due invernali dell'edizione 2025 di "L'ho fatto tutto io!", fiera dell'autoproduzione e dell'artigianato artistico organizzata dall'associazione "Le Fate Ignoranti" con l'intento di promuovere la creatività e l'artigianato di alta qualità e di divulgare l'arte di strada e l'arte visiva, del territorio.

Confermato il formato che prevede accompagnamento musicale, angolo dedicato a giovani illustratori e zona per i bambini con giochi tradizionali o laboratori tenuti da professionisti creativi.

Alle 10.30 è n programma il concerto acustico dei "Tayiska" che propongono musica flamenca, salsa rumba e cumbia.

Alle 16 lo spettacolo teatrale-musicale "La Zona Rossa" curato dal Collettivo La Casa del Bao.

Per tutta la giornata all'angolo bimbi è attiva la ludoteca dell'Associazione Energia Ludica.

Domenica 13 aprile alle 15.45, al Teatro parrocchiale del Violino San Giuseppe Lavoratore del in via IX, nell'interrato della chiesa, secondo appuntamento con "Al viulì...Nóm" ciclo di commedie inserito nel primo atto della stagione di teatro dialettale 2025 "Us da le as".

La compagnia teatrale "La lampada" di Pompiano metterà in scena "Non tutte le volpi finiscono in pellicceria" di Giovanni Orsetti.
La commedia racconta del notaio Scalogna, rovinato nelle finanze e stritolato dai debiti che non riesce a compiere l'ultimo fatale passo verso la vita eterna. A insistere che sia la cosa migliore da farsi ci pensano il suo garzone Leonello, la serva Cesira e la moglie Donna Giacinta. L'intervento di un frate buontempone, con importanti notizie, potrebbe ribaltare lo stato delle cose.

Per informazioni contattare il numero di telefono 349 0816742.

Ingresso 6 euro.

Fino a domenica 4 maggio si possono osservare visitabili, con ingresso gratuito, le mostre allestite nell'ambito delle "10 giornate della fotografia", organizzate manifestazione dedicata alla cultura fotografica organizzata dal Museo Nazionale della Fotografia e dedicata quest'anno all’autismo.

Al Caffè Sant’Agata in corsetto Sant’Agata 18 è visitabile negli orari di apertura del locale, dal lunedì al sabato dalle 7 alle 20 la mostra "Cavalli per tutti", con fotografie di Rinaldo Bellini, Giulia Bertoletti, Massimo Cirimbelli, Stefano Mani, Roberto Marchi e Riccardo Palazzani. Il Museo si occupa di parlare delle storie del nostro territorio che vedono l’aspetto sociale in primo piano Un gruppo di soci del museo si è occupando di raccontare Cavalli per tutti, realtà nata nel 2003, che ha come finalità la solidarietà a favore di persone disabili e in difficoltà e si prefigge di rendere l’attività con i cavalli un momento d’incontro, condivisione e miglioramento dello stato psicologico degli utenti che la praticano. Le fotografie saranno in vendita e il ricavato verrà interamente donato all’Associazione Cavalli per tutti.

Nella sede del Museo in contrada del Carmine 2/F sono aperte al pubblico, martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12, sabato e domenica dalle 16 alle 19, le installazioni:

"Nello spettro" di Tiziana Selva, dedicata ai disturbi dello spettro autistico.

"Lieve" di Valeria Coli riservata alla sindrome di Down, condizione genetica caratterizzata dalla trisomia del cromosoma 21 che rappresenta la causa più comune di disabilità intellettiva.

"Farm Security Administration" vintage prints, stampe fotografiche alla gelatina argento di alcuni grandi fotografi che collaborarono, tra gli anni '30 e '40 al programma di documentazione storica e sociale della Farm Security Administration

"Desigual" di Silvano Peroni, progetto realizzato tramite fotografia istantanea (Polaroid), successivamente elaborato con la tecnica del mosaico attraverso il liftoff (distacco dell'emulsione). L'iniziativa è l'evoluzione di un lavoro svolto presso il Centro Bresciano Down a Brescia nel 2013, che ha coinvolto dodici fotografi, una scrittrice e quarantatré ragazzi e ragazze del centro, intitolato “La Settima onda”.