La Filatrice e piccola mendicante

Dettagli della notizia

Sesta tela del "ciclo di Padernello" al museo

Data:

15 aprile 2025

Tempo di lettura:

2 min

Filatrice e piccola mendicante
Filatrice e piccola mendicante

Descrizione

È stato presentato l'ingresso della "Filatrice e piccola mendicante" di Giacomo Ceruti nel percorso permanente della Pinacoteca Tosio Martinengo. La tela, concessa in comodato da una collezione privata, consolida la Pinacoteca come il "museo di Ceruti", che con questo dipinto raggiunge le venti unità delle opere dell'artista.

La Filatrice e piccola mendicante si annovera nel cosiddetto "ciclo di Padernello", una serie di tredici "scene rustiche" scoperte nel 1931 dallo storico dell'arte Giuseppe De Logu nel castello di Padernello, allora di proprietà di Filippo Salvadego Molin Ugoni. Questo nucleo costituisce il più coerente e qualitativamente alto insieme di opere prodotte da Ceruti, che qui mette in scena una sfilata di mendicanti, reduci di guerra, emarginati, umili lavoratori, donne intente ad apprendere e a praticare i lavori femminili. Rispetto alle interpretazioni apertamente sorridenti e allusive dei coevi pittori di genere, l'artista milanese predilige un approccio più serio, silenzioso e solenne nella restituzione di questi soggetti, svuotandoli – almeno da un punto di vista formale – di un registro comico o moraleggiante e caratterizzandoli con una spiccata verosimiglianza ritrattistica.

La Filatrice e piccola mendicante porta a sei le tele del celebre ciclo conservate nella Pinacoteca Tosio Martinengo che nel corso degli anni il museo ha visto crescere il numero dei dipinti di Ceruti conservati nelle proprie collezioni.

La presentazione della Filatrice e piccola mendicante coincide con il prestito di un'altra opera di Ceruti dalle collezioni civiche bresciane, la Filatrice, all'importante mostra monografica dedicata a Giacomo Francesco Cipper detto il Todeschini, inaugurata il 12 aprile presso il Castello del Buonconsiglio di Trento. L'artista di origine austriaca, ma attivo a Milano, costituisce un importante precedente per la pittura di genere di Ceruti.

Ultimo aggiornamento

15/04/2025, 16:42

2016 - Seconda Variante - Variante Generale

Dettagli della notizia

Descrizione breve
Pagina in allestimento

Tempo di lettura:

1 min

Aree tematiche
PROCEDIMENTI DI MODIFICA AL PGT

Descrizione

Descrizione

Pagina in allestimento

Ultimo aggiornamento

15/04/2025, 11:43

Turismo in città. Dati 2024

Dettagli della notizia

In arrivo una "Business Unit" per promuovere Brescia

Data:

14 aprile 2025

Tempo di lettura:

6 min

Dati turismo 2024
Dati turismo 2024

Descrizione

I turisti continuano a scegliere Brescia. Anche dopo i numeri del 2023 registrati con Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura (6,5 milioni di turisti a Brescia, 2,1 in più rispetto all'anno precedente), la città si conferma attrattiva per i visitatori che nel 2024 sono ulteriormente cresciuti dell'8,7% rispetto al 2023, arrivando a toccare la cifra record di 7,1 milioni di turisti totali in città. In media, lo scorso anno Brescia ha ospitato 593.978 presenze turistiche al mese (erano 546.065 nel 2023). Con "presenze turistiche" si intendono sia i visitatori che arrivano in città per alcune ore ma non si fermano a dormire (esclusi i lavoratori), sia chi ha scelto di pernottare entro i confini cittadini (esclusi i residenti).

Analogamente, anche l'imposta di soggiorno nel 2024 è cresciuta del 42,2% rispetto all'anno precedente, segnalando che a luglio 2024 è entrato in vigore il nuovo regime tariffario dell'imposta di soggiorno, che sarà ulteriormente modificato (ridotto) a luglio 2025. I dati relativi al 2024 sono aggiornati al 31/03/2025. I pernottamenti sono aumentati del 3,9%, passando dai 949.572 del 2023 ai 986.406 del 2024.

Sono cresciuti i turisti stranieri che hanno visitato il centro storico: dalle 729.812 unità del 2023 si è passati a 758.291 unità, pari al 16% delle presenze totali rilevate sempre nel centro storico.

L'accresciuto afflusso di presenze turistiche dello scorso anno si è concretizzato in una maggiore presenza nei musei, nei teatri e nei luoghi d'arte della città, ma anche all'interno dei pubblici esercizi. Una proiezione di quanto accaduto nei bar, ristoranti e negozi nel corso del 2024 la fornisce il sistema Mastercard. Il Comune di Brescia si avvale di un sistema di monitoraggio e raccolta dati in grado di analizzare, fra le altre cose, la spesa effettuata con moneta elettronica nel perimetro cittadino del Distretto Urbano del Commercio, nel rispetto delle norme sulla privacy. Questo sistema ha rilevato le consumazioni e gli acquisti che sono stati pagati con carta di credito Mastercard. Non rappresentano, dunque, la totalità delle transazioni con moneta elettronica, ma si tratta di un'elaborazione di dati in grado di mostrare correttamente una tendenza di spesa.

Nel dettaglio, in bar e ristoranti le transazioni con carta Mastercard sono aumentate in media, rispetto all'anno precedente, circa del 5%, mentre gli importi medi sono diminuiti circa del 2%. Analizzando l'andamento dei consumi della categoria "vendita al dettaglio", si ha un incremento del numero di transazioni pari al 6% e degli importi totali del 5% sul 2023.

 

Alla luce di una vocazione turistica della città sempre più consolidata, il Comune di Brescia è al lavoro da circa un anno per creare una Destination Management Organization (DMO), ovvero un organismo dedicato alla gestione turistica della città di Brescia, nel pieno rispetto delle norme nazionali e regionali in materia di turismo.

L'obiettivo primario di questa struttura è quello di aumentare, a livello nazionale e internazionale, la percezione della città come accogliente, attiva, attrattiva e adattabile, in grado cioè – attraverso la raccolta e l'analisi di dati – di ottimizzare l'offerta adattando i servizi alle esigenze dei visitatori. Riconoscendo il turismo come un elemento chiave dell'economia locale, il Comune intende, quindi, adottare un modello di governance innovativo e integrato. Questo approccio prevede la collaborazione tra amministrazione, operatori del settore, altri enti di promozione, attrazioni turistiche, servizi e comunità locale, con l'obiettivo di rendere la città sempre più attrattiva e orientata a una gestione turistica sostenibile. Il Comune di Brescia sta già lavorando alla DMO in stretta collaborazione con Brescia Mobilità, che da tempo si occupa di informazione turistica (gestione degli info-point), che a sua volta si avvale della collaudata esperienza di Fondazione Bologna Welcome, realtà impegnata a promuovere e accrescere l'attrattività del territorio metropolitano di Bologna nella in ambito culturale, turistico, sportivo e verso investimenti, talenti e alte professionalità, al fine di favorirne lo sviluppo economico e sociale.

 

In concreto, la Business Unit, che si strutturerà entro la fine del 2025:

1. Promuoverà gli eventi, il territorio, il patrimonio artistico, culturale, enogastronomico, paesaggistico e industriale della città, attraverso un portale innovativo, con campagne adv mirate e ad alto impatto;

2. Favorirà nuovi investimenti nella città e nel centro storico nel settore del commercio per incoraggiare l'apertura di nuove attività ed esercizi commerciali.

3. Opererà per promuovere la città sul mercato M.I.C.E. (Meetings, Incentives, Conferences, and Exhibitions) e per ospitare nella destinazione manifestazioni ed eventi, quale la start up di un Convention Bureau locale;

4. Creerà un sistema di promozione integrato tra tutti gli stakeholder cittadini coinvolti a più livelli nel settore turistico e suo indotto, attivando un sistema di ticketing di cui tutti potranno beneficiare, ed un sistema unitario di raccolta dati in ambito turistico per lo sviluppo di future strategie di rete;

5. Faciliterà i rapporti tra le organizzazioni nazionali e internazionali di eventi e i fornitori locali più qualificati, operando come una cabina di regia.

 

La volontà di creare a Brescia una DMO è nata anche a seguito dei primi dati rilevati da un'approfondita analisi svolta dall'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia nell'ambito delle attività dell'Osservatorio sul turismo della città nato dalla partnership tra il Comune di Brescia e l'Università Cattolica. I risultati ad oggi ottenuti costituiranno una base per la definizione di linee strategiche di intervento mirate alla valorizzazione delle risorse locali e alla diversificazione dell'offerta turistica, in un processo che vedrà il coinvolgimento attivo degli attori del territorio.

L'analisi effettuata è stata eseguita mediante il ricorso a quattro diverse modalità di raccolta dati: analisi netnografica, focus group, interviste in profondità e questionario. Per quanto riguarda i risultati dell'analisi netnografica, ovvero l'individuazione delle parole chiave legate a Brescia e al turismo su siti internet e social network (ricerche e hashtag), emerge un forte apprezzamento per la città e dei siti monumentali che vengono giudicati "sorprendenti". Dagli hashtag e dalle interviste effettuate spicca il Castello come l'attrazione più ricorrente e rappresentativa della città. L'accoglienza e l'enogastronomia sono gli elementi che concorrono a costruire un'esperienza positiva e memorabile.

Il questionario con un campione di 618 rispondenti distribuiti tra le diverse fasce di età rivela che Brescia è una città in generale conosciuta nelle sue caratteristiche ed è scelta come meta dal 69,9% degli intervistati. L'esperienza a Brescia complessivamente è risultata soddisfacente e l'86% di coloro che l'hanno visitata ne consiglierebbe la visita. Il 55% dei rispondenti che si sono recati a Brescia hanno raccolto le informazioni per organizzare la visita attraverso passa parola. Inoltre, dall'analisi emerge che la permanenza media dei turisti a Brescia è di 1 giorno (72,5%) e con una spesa media contenuta (max 100 euro nel 72% dei casi). Alla domanda "Per quale motivo si recherebbe a Brescia?" il 52.1% dei potenziali turisti ha risposto che desiderava visitare il patrimonio storico-culturale, il 24,5% per partecipare ad eventi enogastronomici e il 10,6% per assistere a manifestazioni e spettacoli.

Dal focus group, che è stato realizzato coinvolgendo la Gen Z (fascia di età tra i 18 e i 24 anni, di varia provenienza) emerge la spinta a orientare le scelte, in campo di promozione turistica, tenendo presente la forte volontà dei giovani di viaggiare in destinazioni meno conosciute e di raggiungere mete per partecipare a eventi più indirizzati al loro target.

Ultimo aggiornamento

16/04/2025, 14:16

Museo del Risorgimento Leonessa d'Italia

Dettagli della notizia

Il programma di iniziative e progetti del 2025

Data:

14 aprile 2025

Tempo di lettura:

2 min

Museo Risorgimento. Programma 2025
Museo Risorgimento. Programma 2025

Descrizione

E' stato presentato il programma culturale del 2025 dedicato all valorizzazione del Museo del Risorgimento Leonessa d'Italia e del Castello di Brescia, un palinsesto di iniziative di natura scientifica, espositiva e didattico-divulgativa che da aprile a dicembre, accompagneranno cittadini e ospiti guardando al futuro con l'obiettivo di capire i processi di costruzione della memoria collettiva, con un'attenzione particolare all'ottantesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo.

In occasione della ricorrenza vengono proposte iniziative volte a ricordare il movimento partigiano e la sua lotta per un'Italia democratica e antifascista. Il programma metterà a fuoco lo stretto rapporto tra spazio pubblico, memorie e storia, concentrandosi su uno dei luoghi della città di Brescia più profondamente legati a queste vicende, il Castello di Brescia e in particolare la Torre dei Prigionieri -impiegata come luogo di detenzione e tortura durante gli anni (1943-1945) della Repubblica Sociale Italiana, che sarà visitabile per l'occasione.

L'impianto museologico del Museo del Risorgimento è un esempio emblematico di come sia possibile raccontare il Risorgimento in chiave contemporanea, tramite una narrazione in grado di stimolare le riflessioni critiche e di consolidare la coscienza civica dei visitatori. Nell'ultima sezione del percorso museale, intitolata "Eredità", si indaga il fenomeno di utilizzo della storia, e del Risorgimento in particolare, come strumento di legittimazione politica e ideologica. I partigiani, per esempio, combatterono anche nel ricordo dei padri risorgimentali, ai quali si ispirarono per dare i nomi alle proprie brigate, come testimonia la bandiera della 122a Brigata Garibaldi. L'approdo ideale del percorso è costituito da due oggetti di grande carica simbolica, la medaglia d'argento al valor militare per la Resistenza conferita alla città di Brescia e la copia anastatica della Carta costituzionale, espressione dei valori fondanti dell'identità cittadina e nazionale.

Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 17:06

Inverno al Gallo 2025

dal 17 aprile 2025

Ritratti in jazz: Sarah Vaughan

Primavera al gallo 2025 - 17 aprile
Primavera al gallo 2025 - 17 aprile

Cos'è?

Giovedì 17 aprile alle 20.30, la programmazione stagionale "Primavera al Gallo 2025", tradizionale appuntamento nella cascina dell'omonimo parco in via Corfù 100, propone il primo incontro della rassegna "Ritratti in jazz", dedicato alla cantante statunitense Sarah Vaughan, soprannominata Sassy, la divina e anche Sailor, esponente di punta dello stile jazzistico chiamato bebop, vincitrice di due Grammy Award e a cui il National Endowment for the Arts assegnò il premio NEA Jazz Masters nel 1989.

La ricorderà, interpretando alcuni dei suoi brani diventati dei classici, tra cui come "Misty", "Lullaby of Birdland", "Lover man" e "Fever", Carolina Pasinetti accompagnata al pianoforte da Giovanni Colombo.

Prenotazione e consumazione obbligatoria telefonando al 3341046966.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 16:52

Mo.Ca 2025 – Wonderland talk

dal 16 aprile 2025

Voci dell'altrove

Moca 2025 - Wonderland Talk - 16 aprile
Moca 2025 - Wonderland Talk - 16 aprile

Cos'è?

Mercoledì 16 aprile alle 18.30 nei locali di bar e Workspace di IDRA Teatro, è in calendario l'appuntamento settimanale dei "Wonderland Talk", con "Voci dell'altrove. Invisible from the inner world", performance di Ava Loiacono che racconta il suo lavoro con il ventriloquismo, strumento e il burattino come oggetto intermediario, principio utilizzato nei lavori teatrali e in particolare in Amor Sacro. La ricerca avviene su due livelli, sulla voce proteiforme, malleabile, mutevole, trasformabile e sull’incarnazione di questa voce in un pupazzo in movimento.

Ingresso libero previo tesseramento gratuito a IDRA Teatro.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 16:49

Mo.Ca 2025 – perfettipietro

dal 17 aprile 2025 al 19 aprile 2025

L'insostenibile leggerezza dell'essere Me

Moca 2025 - perfettipietro
Moca 2025 - perfettipietro

Cos'è?

Fino a sabato 19 aprile, negli ambienti al piano terra delle sale neoclassiche del Mo.Ca centro per le nuove culture, a Palazzo Martinengo Colleoni in via Moretto 78, è allestita "L'insostenibile leggerezza dell'essere Me", mostra personale di Pietro Perfetti, curata da Ilaria Bignotti e Camilla Remondina che inaugura la stagione espositiva primaverile.

L'esposizione è un percorso che esplora il rapporto tra memoria, identità e desiderio, mescolando elementi del passato individuale e collettivo. Attraverso una selezione di opere che l'artista costruisce stanze multisensoriali abitate da riferimenti iconici che si rifanno alla cultura visiva dello scorso millennio, giocando tra riconoscibilità e straniamento. L'allestimento riproduce un'ideale "stanza dei giochi", popolata da oggetti dell'infanzia che, modificati o reinterpretati, diventano elementi di un linguaggio ironico e nostalgico, provocatoriamente "neoclassico". Gigantesche caramelle Rossana, un orso di peluche sazio dopo una scorpacciata di miele, sculture che inglobano caramelle Haribo e una miniatura in oro 18 K di un cappellino Lego caro all'artista sono solo alcuni degli elementi che compongono questo paesaggio ludico e surreale.

La mostra resterà aperta al pubblico fino a sabato 19 aprile, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19, con ingresso libero.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 16:40

Laboratorio Stampa 3D

dal 17 aprile 2025

Biblioteca Casazza. Questo l’ho fatto io

Laboratorio stampa 3d
Laboratorio stampa 3d

Cos'è?

Giovedì 17 aprile, dalle 16 alle 18 nella biblioteca Casazza, in via Casazza 46, nuovo appuntamento con "Questo l'ho fatto io", Laboratorio di stampa in 3D rivolto a ragazze e ragazzi con età compresa tra gli 11 e i 18 anni.

La proposta di Casazza, offe l'opportunità di avvicinarsi alle nuove tecnologie e scoprire le potenzialità della stampa tridimensionale, imparando a progettare e realizzare oggetti unici.

L'iniziativa rientra nella serie di laboratori organizzati dalle biblioteche comunali di Brescia per trasformarle in spazi di creatività e condivisione, nell'ambito dell'ampio progetto di biblioteca sociale, finalizzato a far divenire queste realtà cittadine luoghi di incontro, apprendimento e inclusione. Non solo libri, ma anche attività che favoriscono la partecipazione attiva, la condivisione di conoscenze e la creazione di legami tra i cittadini.

Prenotazione obbligatoria inviando mail a BibliotecaCasazza@comune.brescia.it

Per informazioni contattare la biblioteca al numero di telefono 0302977491.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 16:36

CTB ContAminazioni teatrali

dal 17 aprile 2025

Emisferi e misteri

CTB ContaminAzioni teatrali 2025 17 aprile
CTB ContaminAzioni teatrali 2025 17 aprile

Cos'è?

Giovedì 17 aprile, alle 20.30 al Teatro Borsoni in via Milano 83, inizia "ContaminAzioni teatrali", rassegna di cinque spettacoli che porta in scena un prodotto culturale frutto della mescolanza tra forme teatrali differenti nei quali mescolando il linguaggio del teatro con quello di altre arti performative, si raggiunge l'obiettivo di intrattenere con leggerezza e intelligenza, combinando stupore, ironia, satira ed emozione.

La prima rappresentazione della rassegna è "Emisferi e Misteri", recita che porta l'illusionismo, il mentalismo e l'ipnotismo all'interno di una cornice teatrale con un mix di curiosità e humor. Ideato e interpretato da Francesco Buffoli, con la presenza di Raffaele Perillo come ipnotista, lo spettacolo conduce il pubblico in un viaggio affascinante attraverso le potenzialità della mente umana, combinando illusionismo, narrazione scientifica ed emozionale e ipnosi da spettacolo.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 16:34

CNE – Focus Tsukamoto

dal 17 aprile 2025

Tetsuo II: Body Hammer

CNE 2025 - Tsukamoto - 17 aprile
CNE 2025 - Tsukamoto - 17 aprile

Cos'è?

Giovedì 17 aprile alle 21, nella sala 1 del Cinema Nuovo Eden in via Nino Bixio 9, nuovo appuntamento con "Focus Tsukamoto" rassegna organizzata in collaborazione con l'Associazione Culturale italo giapponese Fuji al grande regista in occasione del sessantacinquesimo anniversario della sua nascita, per vivere sul grande schermo la mente e l'opera di uno dei cineasti più audaci e influenti del cinema nipponico.

Viene proiettato, in versione originale con sottotitoli in italiano,"Tetsuo II: Body Hammer" , storia di un uomo comune che, dopo un trauma, subisce una trasformazione fisica estrema diventando un’arma vivente. Con un’estetica industriale e surreale, il regista nipponico esplora temi come la perdita dell’identità, la fusione tra corpo e tecnologia, e la violenza come espressione di potere e disperazione.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

14/04/2025, 16:32