Mo.Ca 2025 – Quando ritorno

dal 30 giugno 2025

Proiezione documentario

Moca Estate 2025 - Quando ritorno - 30 giugno
Moca Estate 2025 - Quando ritorno - 30 giugno

Cos'è?

Lunedì 30 giugno, alle 19, nella Corte e nel bar del Mo.Ca. - centro per le nuove culture, a Palazzo Martinengo Colleoni in via Moretto 78, è in programma la sezione lunedì cinema di "Diluvio Festival" che prevede la proiezione di "Quando ritorno", cortometraggio prodotto da Diluvio che prepara l'edizione di quest'anno, la decima, del Festival, in programma dal 24 al 27 luglio nel parco del Magio a Ome.

Il corto racconta di quando in estate, ai piedi del bosco dell'oasi verde del Parco del Maglio, nasce un mondo che per il resto dell’anno esiste solo nei pensieri di chi riesce a immaginarlo. Per dieci giorni, attraversato il torrente che delimita il prato, le giornate scorrono al ritmo di regole che non valgono più di qua dal ponte, dall'altra parte della realtà.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

27/06/2025, 11:33

Bibliobus al parco Durante

dal 30 giugno 2025

La biblioteca itinerante a Brescia

Bibliobus 2025 - Durante
Bibliobus 2025 - Durante

Cos'è?

Lunedì 30 giugno, dalle 16.30 alle 18.30, al Parco "Annalisa Durante" in via Parenzo appuntamento con "Arriva il Bibliobus! La biblioteca itinerante", evento organizzato dal Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia che porterà la lettura nei luoghi della vita quotidiana, avvicinando bambini e famiglie ai libri in modo semplice e accessibile, offrendo momenti di lettura pensati per coinvolgere i più piccoli, avvicinandoli al mondo della cultura in un ambiente accogliente e all'aria aperta.

Il servizio rappresenta un'opportunità preziosa per contrastare barriere culturali e sociali, portando direttamente nei quartieri la possibilità di scoprire la lettura favorendo l'incontro, la condivisione e la crescita attraverso i libri.

L'iniziativa è promossa in collaborazione con realtà del territorio, La Rete Cooperativa Sociale, Abibook, ArticoloUno Cooperativa Sociale e Il Calabrone

L'appuntamento si ripeterà ogni lunedì non festivo, non in caso di maltempo, fino al 29 settembre.

Per informazioni inviare mail a bibliotechebrescia@comune.brescia.it.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

27/06/2025, 11:28

Patto educativo di comunità

Dettagli della notizia

A Chiesanuova la prima esperienza

Data:

26 giugno 2025

Tempo di lettura:

3 min

Chiesanuova
Chiesanuova

Descrizione

Nel quartiere Chiesanuova nasce il primo Patto Educativo di Comunità della città. Promosso dal Comune di Brescia, il Patto nasce con l’intento di costruire un’alleanza stabile fra soggetti pubblici e privati che danno vita a un sistema di azioni finalizzate a creare opportunità educative e di riflessioni che generano spazi di apprendimento collettivo.

Il percorso che ha portato alla stesura e alla sottoscrizione del Patto è durato circa un anno ed è stato guidato dall’area delle Politiche educative del Comune di Brescia, in sinergia con il Consiglio di Quartiere Chiesanuova e il servizio sociale territoriale.

Tra gli obiettivi principali del Patto educativo di comunità di Chiesanuova ci sono la prevenzione e la lotta alla povertà educativa, alla dispersione scolastica, e la promozione dell’inclusione e dello sviluppo delle potenzialità di bambini e bambine, ragazzi e ragazze attraverso un approccio partecipativo, cooperativo e solidale di tutti gli attori in campo, che si impegnano a valorizzare e mettere a sistema le esperienze e le risorse del territorio. Il Patto prende avvio dall’ascolto dei bisogni e delle esigenze espresse dalle istituzioni scolastiche, in particolare del primo ciclo, della comunità di Chiesanuova e da un’attenta valutazione degli enti territoriali.

Il protocollo d’intesa alla base del Patto conta già un considerevole numero di enti aderenti, ma altri se ne potranno aggiungere lungo il cammino che, per ora, avrà una durata di tre anni.

La collaborazione tra gli enti sottoscrittori si è concretizzata con l’apertura di tavoli di dialogo, inizialmente con la scuola, nucleo centrale del Patto, e con i Servizi Sociali Sud, data la natura territoriale delle loro attività. I bisogni emersi in maniera prevalente ruotano intorno, in particolare, alla necessità di individuare un approccio efficace per il sistema educativo, data la varietà e la complessità culturale, etnica e religiosa degli alunni e delle alunne, ma anche di potenziare l’offerta di supporto extrascolastico per studenti, in particolare della secondaria di primo grado, nella gestione pomeridiana dei compiti. Si è inoltre registrato il bisogno di spazi educativi e di aggregazione, indispensabili per creare un tessuto sociale coeso. A questo bisogno in particolare si troveranno delle risposte anche grazie alle risorse del bando DesTEENazione, che infatti ha tra le sue linee di intervento anche quella dei Patti educativi. Per realizzare tutto questo, è stata riconosciuta come necessaria la creazione di una rete di collaborazione e scambio tra le istituzioni e le realtà del territorio, uno spazio per confrontarsi, conoscersi e per coordinare eventuali interventi.

Per concordare e realizzare le attività previste dal Patto, verranno creati tre luoghi di governance, aperti alla partecipazione dei ragazzi e delle ragazze, che non sono quindi solo destinatari ma anche attori protagonisti del percorso: un Tavolo di coordinamento, che fungerà da cabina di regia coordinata dall’Assessorato alle Politiche educative, un’assemblea che prevedrà la rappresentanza di tutti gli enti sottoscrittori, e Tavoli operativi tematici suddivisi in base alle specifiche competenze e alle azioni da intraprendere.

I soggetti firmatari, ciascuno coerentemente con le proprie caratteristiche e specificità, si impegnano a promuovere e sostenere il Patto con:
- l’apertura delle scuole al territorio, realizzando il più possibile attività all’interno e all’esterno dell’edificio scolastico;
- l’implementazione delle attività finalizzate alla realizzazione di un’effettiva inclusione per ogni studente nell’ottica della prevenzione di ogni forma di disagio e malessere;
- la partecipazione attiva delle alunne e degli alunni nella creazione e nello sviluppo del Patto;
- l’opportunità di apprendimento extra scolastico che si integri all’offerta formativa scolastica;
- il sostegno allo svolgimento dei compiti nell’orario extra scolastico;
- lo sviluppo di attività culturali, musicali, sociali, sportive e ricreative (percorsi formativi, laboratoriali, esperienziali);
- percorsi di inclusione e integrazione delle famiglie (ad esempio corsi di alfabetizzazione, momenti di socialità e incontro tra le famiglie);
- percorsi formativi sul tema della genitorialità;
- la creazione di spazi aggregativi di incontro, condivisione e crescita rivolti alla comunità.

Ultimo aggiornamento

26/06/2025, 17:27

Greenway del Mella

Dettagli della notizia

Inaugurazione tratte nord e centro del secondo lotto

Data:

26 giugno 2025

Tempo di lettura:

2 min

Greenway del Mella. Inaugurazione lotto 2 tratte centro e nord
Greenway del Mella. Inaugurazione lotto 2 tratte centro e nord

Descrizione

Si sono conclusi i lavori delle tratte centro e nord del Lotto 2 della Greenway del Mella, i cui cantieri erano stati avviati a maggio 2024.

Obiettivo di fondo dell’ampio progetto, che ha previsto la cantierizzazione in più lotti, è la realizzazione di una dorsale ciclopedonale che, costeggiando l’alveo del fiume Mella, attraversi l’intero territorio cittadino da Nord a Sud unendo, con un ponte ciclopedonale, i versanti Est e Ovest del fiume e si colleghi con i Comuni limitrofi, allo scopo di creare un sistema di percorsi ciclabili non solo per il tempo libero e turistico, ma anche per un utilizzo sistematico della mobilità ciclabile. La volontà è quella di garantire e favorire la fruibilità pedonale e ciclabile della dorsale del fiume, con pavimentazioni adeguate, sezioni ampie, percorsi illuminati e privi di barriere architettoniche e implementando le dotazioni di verde.

Il Lotto 2 del progetto interessa tre ambiti:

  1. Tratto Nord, con una nuova passerella in corrispondenza dello scolmatore di via Montelungo;
  2. Tratto Centro, compreso tra via Volturno e via Risorgimento, della lunghezza di a 1,5 km;
  3. Tratto Sud, compreso tra il sottopasso dell’autostrada A4 e via Orzinuovi, 0,8 km

Il progetto, nel suo complesso, comporta un investimento totale di 1,98 milioni di euro, finanziato per 1,8 milioni nell’ambito dei progetti di Rigenerazione Urbana a valere sui fondi del PNRR, e per i restanti 180 mila euro dalla Stato, a valere sul Fondo Opere Indifferibili.

L'ultimo tratto della ciclopedonale, in fase di realizzazione, sarà concluso entro il prossimo mese di settembre.

Ultimo aggiornamento

26/06/2025, 14:40

Naturalis historia

dal 29 giugno 2025

Quartiere Urago Mella

Naturalis historia
Naturalis historia

Cos'è?

Domenica 29 giugno, dalle 17, con ritrovo alla piazzetta di Urago, è in calendario la seconda passeggiata sensoriale di "Naturalis Historia", progetto di differenti discipline artistiche ideato dall'Associazione di Promozione Sociale "Lelastiko" con l'obiettivo di mettere in relazione gli elementi che caratterizzano il territorio del Quartiere di Urago Mella, paesaggio naturalistico (parchi, giardini, alberi), componenti architettoniche, urbane e sociali per indagarne le correlazioni attraverso danza, canto, voce, narrazione, teatro, con attività rivolte a ogni genere di pubblico.

Dalle 17 alle 20 nella piazzetta e nelle vie adiacenti, si svolge il laboratorio di danza e movimento aperto a tutti per ascoltare i luoghi e viverli con il corpo. La pratica in contesto naturale e urbano permette di sviluppare una visione ed un’esperienza creativa del territorio, rinforzando il legame di rispetto e cura nei confronti dell’ambiente attraverso l’esperienza corporea. Le passeggiate sensoriali vengono condotte da formatori professionisti delle arti performative, la coreografa e danzatrice Marina Rossi, e sono rivolte a gruppi eterogenei di partecipanti. Partendo da momenti di esplorazione sensoriale e corporea di luoghi naturali e/o urbani all’interno di un workshop pomeridiano in itinere, si vanno a costruire partiture fisiche, gestuali e coreografiche.

Alle 21 nello stesso luogo si realizza la restituzione al pubblico che partecipa attivamente alla condivisione delle esperienze.

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria inviando mail a promo@lelastiko.it

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

25/06/2025, 17:39

Giornata del riuso e del riciclo

dal 29 giugno 2025

Svuotacantine a Chiesanuova

Giornata Riuso e riciclo. Chiesanuova
Giornata Riuso e riciclo. Chiesanuova

Cos'è?

Domenica 29 giugno, dalle 10.30 alle 19, Il consiglio di quartiere Chiesanuova – Noce – Girelli e l'associazione Carminando, organizzano, in via Noce, da via Noce a via Amalfi, "Giornata del Riuso e del Riciclo – Svuotacantine" una giornata dedicata a sostenibilità e condivisione, pernsata per sensibilizzare i cittadini sul valore del recupero e del riutilizzo, favorendo al contempo momenti di socialità nel quartiere.

Via Noce, nel tratto compreso tra via Fura e via Bari e via Amalfi si trasforma in una piazza della sostenibilità con l'iniziativa programmata per promuovere pratiche concrete di economia circolare attraverso il riuso di oggetti che possono avere una seconda vita e favorire la socialità di quartiere, creando occasioni per conoscersi, dialogare e riscoprire il senso della comunità.

Durante la giornata sono allestiti spazi dedicati all'esposizione e allo scambio di oggetti non più utilizzati ma ancora in buono stato, tra i quali libri, giochi, vestiti, utensili, piccola mobilia e molto altro.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

25/06/2025, 17:37

Favolose letture al parco

dal 29 giugno 2025

Laboratorio lettura e creatività

Favolose letture al parco. Chiesanuova
Favolose letture al parco. Chiesanuova

Cos'è?

Domenica 29 giugno, alle 17 al parco di via Fura nel quartiere Chiesanuova il consiglio di quartiere Chiesanuova – Noce – Girelli e l'associazione Favoleggiando, organizzano "Favolose letture al parco", laboratorio gratuito di lettura e creatività per bambini e bambine dai 4 ai 10 anni, L'iniziativa ha come obiettivo favorire l'incontro tra sostenibilità ambientale e socialità proponendosi come momento di condivisione che trasforma lo spazio urbano in una festa della comunità.

Ingresso libero.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

25/06/2025, 17:35

Estate nei quartieri

dal 29 giugno 2025

Concerto The Croswroads

Estate nei quartieri 2025 - 29 giugno
Estate nei quartieri 2025 - 29 giugno

Cos'è?

Domenica 29 giugno, alle 21 al parco "Ducos 2" in via Francesco Lonati nel quartiere San Polo, è in programma il concerto de "The Croswroads" duo folk-rock-blues formato dai fratelli Corvaglia, Matteo alla chitarra e e voce e Andrea all'armonica e voce, attivo da oltre un decennio, che vanta esibizioni nei maggiori festival blues e rock italiani, con apertura dei concerti di artisti internazionali quali Robben Ford, John Popper & Jono Manson, Larry Campbell & Teresa Williams e collaborato con Sarah Jane Morris, Jono Manson, Frankie Chavez e F.lli La Bionda/DD Sound. Nel 2022 hanno vinto Italian Blues Challenge, il principale contest italiano legato alla musica blues, e nel giugno 2023 sono stati i rappresentanti ufficiali dell'Italia all'ultima edizione della European Blues Challenge, tenutasi a Chorzów in Polonia.
Nel 2024 hanno pubblicato "Spaceship", quarto album di brani originali.

Ingresso libero.

In caso di maltempo lo spettacolo potrà subire variazioni che saranno comunicate sui canali social del Comune di Brescia.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

25/06/2025, 17:32

Favolosa estate nel parco

dal 28 giugno 2025

Laboratorio lettura e creatività

Favolosa estate nel parco. Porta Milano
Favolosa estate nel parco. Porta Milano

Cos'è?

Sabato 28 giugno, dalle 17.30 alle 19 al parco Caduti di Nassirya in via Trivellini, il consiglio di quartiere Porta Milano e l'associazione Favoleggiando, organizzano "Favolosa estate nel parco", laboratorio gratuito di lettura e creatività per bambini e bambine dai 4 ai 10 anni, L'iniziativa ha come obiettivo favorire l'incontro tra sostenibilità ambientale e socialità, proponendosi come momento di condivisione che trasforma lo spazio urbano in una festa della comunità.

Ingresso libero.

Patrocinato da:
Ultimo aggiornamento

25/06/2025, 17:21

Inaugurato nuovo data center in A2A

Dettagli della notizia

Nuovo calore green per Brescia

Data:

25 giugno 2025

Tempo di lettura:

2 min

Inaugurazione Data center A2A
Inaugurazione Data center A2A

Descrizione

Brescia si conferma laboratorio della transizione ecologica. Cinquant'anni dopo essersi dotata di una infrastruttura di teleriscaldamento, prima città italiana a farlo, A2A ha inaugurato nella centrale Lamarmora un nuovo data center progettato dalla società francese Qarnot che, grazie a un avanzato sistema di raffreddamento a liquido, consente di recuperare energia termica a temperature elevate, fino a 65 °C, da immettere direttamente in rete per portare calore agli edifici.

Il progetto rappresenta una delle prime applicazioni in Italia di recupero di calore dai data center, la prima in una rete cittadina con l'innovativa tecnologia di raffreddamento a liquido, e risponde a una sfida energetica globale, quella di sfruttare il calore di scarto delle infrastrutture digitali, in continua espansione e fortemente energivore, per produrre energia termica utile per le città. A regime consentirà di soddisfare il fabbisogno termico di oltre 1.350 appartamenti, evitando l'emissione in atmosfera di 3.500 tonnellate di CO₂ all'anno, equivalenti alla capacità di assorbimento di oltre 22.000 alberi.

Con questa iniziativa prosegue il percorso avviato da A2A per rendere il teleriscaldamento sempre più sostenibile, attraverso i diversi progetti di recupero e valorizzazione delle fonti di calore decarbonizzato disponibili sul territorio: da quello prodotto dal termoutilizzatore e dai suoi fumi a quello proveniente da altre fonti industriali come le acciaierie Alfa Acciai e Ori Martin, fino all'utilizzo di accumuli termici per lo stoccaggio dell'acqua calda.

Grazie a queste soluzioni, che hanno contribuito a ridurre il ricorso al gas, l'83% del calore distribuito a Brescia nel 2024 è derivato da fonti non fossili. Una quota destinata a crescere ulteriormente grazie all'apporto dei processi computazionali dei data center: il loro funzionamento genera grandi quantità di calore che, invece di essere disperse, possono essere recuperate per riscaldare gli edifici senza ricorrere a fonti fossili.

Ultimo aggiornamento

25/06/2025, 17:10