Descrizione
Sabato 31 maggio prenderà avvio il percorso partecipato per la scrittura del Piano Strategico della Cultura 2030, promosso dal Comune di Brescia e pensato come una grande occasione di ascolto, confronto e visione condivisa. Il titolo scelto per accompagnare questo cammino, che durerà fino a dicembre 2025, è "Qui si fa la cultura" affermazione che è al tempo stesso un invito, un'indagine e una mappa in costruzione.
Ogni tappa del percorso sarà un "qui": un luogo fisico e simbolico dove la cultura si fa concreta, si intreccia con la vita delle persone, prende forme diverse.
Obiettivo della prima fase del progetto è anche quello di ridefinire insieme alla cittadinanza cosa significhi oggi uno spazio culturale, quali siano i suoi confini, le sue funzioni, il suo valore sociale in una città che cambia.
In linea con il brand "Brescia, la Tua Città Europea", che porta con sé l'affermazione "Cultura è Multicultura", il progetto sottolinea la pluralità dei modi e dei luoghi in cui si produce e si fruisce della cultura: nelle scuole, nei teatri e nelle biblioteche, ma anche nei cortili, nei centri di quartiere, nei luoghi dell'incontro e dell'ibridazione, negli spazi informali
Il Piano Strategico della Cultura 2030 sarà la bussola della politica culturale della città per i prossimi anni: un documento strategico, ma anche uno strumento dinamico e aperto, costruito in collaborazione con chi la cultura la fa ogni giorno. Il metodo di lavoro prevede focus group facilitati, momenti di ascolto, restituzioni pubbliche e raccolta strutturata di bisogni e idee. Il modello si ispira alle esperienze più avanzate di pianificazione culturale partecipata, in ambito nazionale ed europeo, con l'obiettivo di unire visione e concretezza, ascolto e strategia.
Gli obiettivi del Piano sono:
- raccogliere bisogni, proposte, visioni e desideri dei cittadini in ambito culturale;
- rafforzare la rete degli spazi culturali come hub di prossimità;
- includere nuove voci nei processi decisionali;
- sostenere l'innovazione, l'inclusione e la sostenibilità culturale.
Il percorso, che inizierà sabato 31 maggio al Mo.Ca, proseguirà durante l'estate, da giugno a ottobre, con una serie di incontri nei quartieri, aperti a tutta la cittadinanza e ospitati negli altri quattro hub culturali decentrati, individuati insieme a Mo.Ca nel Progetto Emblematico "La legacy di Capitale Cultura, un Piano Strategico di Welfare Culturale" sostenuto da Fondazione Cariplo.