Descrizione
Il progetto "La scuola al centro del futuro: la rigenerazione dell'area sud-ovest di Brescia parte della scuole" è una strategia promossa dal Comune di Brescia nell'ambito delle azioni di sviluppo territoriale integrato, promosse dalla Commissione Europea, dallo Stato italiano e da Regione Lombardia per il periodo programmazione europea 2021-2027.
La strategia si articola su due livelli di azioni. Da un lato mira a riqualificare l’offerta scolastica per le fasce più giovani (in termini di risparmio energetico, sicurezza, accessibilità, formazione ed inclusione sociale), dall'altro, attraverso l'intervento "Bandiera", si sta realizzando un nuovo polo scolastico integrato come centro d'incontro degli abitanti del quartiere Don Bosco. La strategia contribuisce alla riqualificazione urbana sostenibile, alla riduzione delle diseguaglianze e al rafforzamento della coesione sociale nell’area Sud-Ovest di Brescia, con un focus di intervento sulle scuole pubbliche del territorio.
L'investimento complessivo supera i 30 milioni di euro ottenuti anche attraverso finanziamenti europei, ministeriali e regionali a cui vanno aggiunte altre fonti. Il valore economico della strategia è cosi modulato:
- Regione Lombardia: 17.400.000 €
- Fondo PR FESR - Asse IV: 12.000.000 €
- Fondo FSE+: 3.000.000 €
- Fondo FSC: 2.100.000 €
- Fondo PR FESR - Asse V: 300.000 €
- Comune di Brescia: 18.131.888,42 €
- Altre fonti di finanziamento: 1.573.517 €
- Miur: 87.000 €
- Project A2A: 1.486.517 €
I due livelli di azioni della strategia si articolano in diverse operazioni i cui obiettivi generali sono:
- Operazioni su sistema scolastico dell’Area Sud Ovest: con l’obiettivo di riqualificare l’offerta scolastica pubblica per la fascia d’età da 0 a 14 anni in termini di sicurezza, risparmio energetico, “accessibilità dolce”, formazione ed inclusione sociale;
- Operazioni dell’Intervento bandiera nel quartiere Don Bosco: con l’obiettivo di realizzare un nuovo polo scolastico integrato, fortemente innovativo, in grado di diventare il centro d‘incontro degli abitanti del quartiere Don Bosco e modello per successivi interventi in altri poli scolastici del territorio. Nello stesso tempo gli alunni che frequenteranno il nuovo polo scolastico potranno usufruire di tutte le strutture della Community Hub che contribuiranno a rafforzare l’innovatività della scuola.
Operazioni
Operazione 1: Scuole sicure
Prevede la riqualificazione sismica delle scuole dell'area Sud-Ovest della città realizzate in anni in cui la normativa non era in linea con quella vigente. Ad oggi i lavori di sono ultimati.
Operazione 2: Scuole a basse emissioni
Prevede interventi per l'efficientamento energetico di 70 edifici scolastici comunali con la sostituzione degli impianti di illuminazione con sistemi a LED e, dove necessario, con infissi più performanti. Ad oggi i lavori sono ultimati.
Operazione 3: A scuola a piedi
Attraverso la creazione di percorsi ciclabili, l'istituzione di aree pedonali e di "zone 30", oltre alla chiusura al traffico motorizzato delle strade d'ingresso agli edifici scolastici in orario di ingresso e di uscita, si vuole consentire un accesso sicuro e gradevole agli alunni e alunne dei plessi dell'area Sud-Ovest.
Operazione 4: Scuole green per quartieri sostenibili
Con la creazione di servizi di informazione e formazione si vuole accrescere la formazione sui temi della sostenibilità ambientale. Oltre a percorsi didattici sono previsti laboratori scolastici, la realizzazione di una "isola ecologica a colori", di un'orto didattico e la "Biblioteca dei semi". Infine si prevede la sensibilizzazione e la formazione della comunità locale del quartiere Don Bosco sul tema della condivisione dell'energia connessa all'attivazione di una Comunità Energetica (CER).
Operazione 5: Scuole inclusive per comunità accoglienti
Prevede l'attivazione di servizi scolastici con attività mirate per la realizzazione di interventi finalizzati all'accoglienza, all'integrazione scolastica e all'alfabetizzazione degli alunni e delle alunne; garantire servizi di mediazione culturale-linguistica, sviluppare laboratori "inclusivi"; dotare i giardini del quartiere di almeno due giostre utilizzabili da bambini e bambine.
Operazione 6 A: Progettazione e realizzazione del nuovo polo scolastico/community hub, riqualificazione energetica e ampliamento scuola dell'infanzia
L'intervento, centrale per il processo di rigenerazione urbana dell’area proposto dalla Strategia, prevede la realizzazione di un nuovo scolastico dedicato anche a Polo Culturale Community Hub oltre alla riqualificazione energetica ed ampiamento della scuola dell'infanzia Don Bosco.
Operazione 6 B: Progettazione e realizzazione della scuola primaria e demolizione dell’istituto scolastico esistente con contestuale riqualificazione del parco pubblico
L'intervento, centrale per il processo di rigenerazione urbana dell’area proposto dalla Strategia, prevede la demolizione del plesso scolastico esistente (ex Bettinzoli) e la realizzazione della sistemazione a parco cittadino.
Operazione 7: Servizi per il Community Hub
Accanto al nuovo polo scolastico verranno sviluppati e potenziati alcuni ambiti di servizio in grado di coinvolgere la popolazione dell’area, costituenti il Community HUB, con l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale, prevenire la dispersione scolastica e facilitare l’interscambio tra culture. Il Community HUB offrirà: un nuovo spazio aperto al quartiere e alla città dotato di nuova biblioteca e mediateca, con nuovi spazi multimediali ad accesso autonomo; un FAB LAB della creatività con attività di animazione, formazione, indirizzo, professionalizzazione, avvicinamento alle professionalità multimedia; un auditorium che superi i limiti di quello attualmente in esercizio; punti di ritrovo aperti al quartiere.
Operazione 8: Empowerment della governance interna ed esterna
La governance dell’attuazione della strategia sarà in carico ad uno staff dedicato nell’ambito della Direzione Generale del Comune di Brescia, che si occuperà del coordinamento delle varie attività, del perseguimento degli obiettivi, della garanzia amministrativa. Garantirà inoltre il raccordo con gli altri soggetti coinvolti.