Crociera di San Luca, investimento di 600mila euro

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Per il consolidamento e il rifacimento della copertura del corpo ovest

Data:

20 novembre 2025

Tempo di lettura:

3 min

tetto Crociera San Luca
tetto Crociera San Luca

Descrizione

La Giunta comunale ha approvato il Piano di fattibilità tecnico economica per il recupero e il consolidamento della copertura del corpo ovest della Crociera di San Luca, con un investimento di 600mila euro. L'intervento restituirà sicurezza a un edificio storico, significativo per la città e attualmente in stato di abbandono.

La Crociera di San Luca nasce nella metà del Quattrocento come Ospedale Grande di Brescia. L'attuale struttura cruciforme a tre braccia, con il caratteristico altare centrale, risale alla ricostruzione settecentesca progettata dall'architetto Bartolomeo Tonolini e completata nel 1753.

Nel corso del Novecento l'edificio ha conosciuto diverse trasformazioni: dal 1914 al 1999 ha ospitato il Cinema Crociera, mentre un incendio nel 1954 ha reso necessaria la ricostruzione della facciata nord. L'ultimo importante intervento, nel 1960, ha modificato radicalmente l'aspetto originario con l'aggiunta di un edificio con ampie vetrate e struttura metallica.

Dopo anni di inutilizzo, nel 2018 la Crociera ha ospitato un'installazione artistica temporanea nell'ambito della manifestazione "La meccanica delle meraviglie", ma da allora l'edificio è rimasto nuovamente chiuso.

Le criticità strutturali

Un'accurata analisi delle coperture, condotta attraverso rilievi geometrici, fotografici e indagini resistografiche sugli elementi lignei, ha evidenziato significative criticità strutturali. Le undici capriate della copertura presentano livelli di sicurezza insufficienti rispetto ai carichi previsti dalla normativa vigente, con alcuni elementi che non sono in grado di sostenere le sollecitazioni di progetto.

Particolarmente critica è la situazione dei puntoni inferiori delle capriate, che per le loro caratteristiche e condizioni di carico non garantiscono più la necessaria resistenza strutturale.

Gli interventi previsti

Il progetto di consolidamento si ispira ai principi del restauro strutturale moderno, privilegiando il minimo intervento, la reversibilità e la riconoscibilità delle nuove strutture rispetto a quelle originali.

Gli interventi principali prevedono:

  • La sostituzione degli elementi di ordito secondario maggiormente degradati
  • Il consolidamento delle capriate attraverso l'installazione di tiranti metallici che contrasteranno le spinte orizzontali e i potenziali meccanismi di rotazione
  • Il rinforzo delle terzere di falda mediante bandelle metalliche
  • La realizzazione di un nuovo cordolo perimetrale di coronamento, che migliorerà anche la resistenza sismica dell'edificio
  • Il recupero e ripristino completo del manto di copertura, con il reimpiego dei coppi storici recuperati integrati da nuovi elementi in laterizio
  • La sostituzione di tutti gli elementi di lattoneria in lamiera zincata con nuovi in rame

Tutti gli interventi sono stati progettati per affiancarsi alle strutture storiche senza sostituirle, sgravandole dalle sollecitazioni eccessive mantenendone al contempo l'integrità e la leggibilità storica.

La spesa complessiva prevista è di 600mila euro.

Prima della realizzazione dell’intervento di consolidamento e rifacimento del manto di copertura, verrà realizzato il restauro della facciata sud, già appaltato, che avrà inizio da gennaio 2026 per una spesa complessiva di ulteriori 300mila euro.

Dal 2023 l’Amministrazione ha messo in atto una serie di investimenti per salvaguardare la Crociera di San Luca, in previsione di una futura valorizzazione dell’intero complesso.

In allegato una scheda riassuntiva con i principali interventi svolti, per una spesa complessiva di 501.678,98 euro.

Ultimo aggiornamento

20/11/2025, 12:58