Centri ricreativi estivi nidi e infanzia 2025

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Risultati e customer

Data:

24 settembre 2025

Tempo di lettura:

5 min

Risultati CRE infanzia e nidi estivi 2025 e customer
Risultati CRE infanzia e nidi estivi 2025 e customer

Descrizione

Da giugno ad agosto, come consuetudine, l’Amministrazione comunale ha organizzato una nutrita offerta di attività specifiche per la fascia d’età 0-6 anni mediante l’attivazione dei Centri ricreativi estivi (CRE) e dei nidi estivi, che garantiscono ai minori spazi di socializzazione proponendo attività ed esperienze di carattere ludico-ricreativo, sportivo e formativo, e supportano le famiglie offrendo opportunità di assistenza qualificata dei minori durante la sospensione della scuola.

Inizialmente il Comune aveva messo a disposizione 2.500 posti per i Cre dell’infanzia (3-6 anni), di cui 200 riservati a persone con disabilità (come nel 2024), 100 posti per i Cre delle sezioni primavera (2-3 anni), aumentando di 50 posti l’offerta del 2024, e 640 posti per i nidi estivi (0-3 anni), 272 posti in più rispetto all’anno precedente.

Dopo la chiusura delle iscrizioni a fine aprile, alla luce dell’imprevedibile aumento registrato sui Cre dell’Infanzia (3-6 anni), il Comune ha ampliato l’offerta per poter accogliere tutte le richieste e ha contattato telefonicamente ciascuna famiglia, proponendo soluzioni adatte alle loro esigenze.

A conclusione delle attività, sono stati 2.659 i bambini e le bambine che hanno frequentato i Cre dell’Infanzia (di cui 133 con disabilità), 63 quelli che hanno partecipato ai Cre delle sezioni primavera e 544 i Nidi estivi.

I costi complessivi della proposta sono stati di 319.600 euro, di cui 214.635 a carico delle famiglie e 104.965 a carico del Comune.

Si è raggiunto un risultato importante, che conferma la centralità dei servizi per l’infanzia nelle politiche dell’Amministrazione, un investimento sulla qualità della vita delle famiglie e sull’equità nell’accesso alle opportunità educative, soprattutto nei mesi estivi, in cui il supporto ai genitori è essenziale.

L’obiettivo resta di garantire a ogni bambina e bambino occasioni di crescita, gioco e socialità, costruendo una città sempre più accogliente, inclusiva e attenta ai bisogni dei più piccoli.

Grande attenzione è stata data alla qualità nella progettazione e nella realizzazione delle attività. Nei Cre Infanzia, rivolti a bambine e bambini più grandi, sono stati proposti laboratori innovativi realizzati in partnership con enti del terzo settore, tra cui attività ludico sportive, pittoriche, musicali e teatrali, per un totale di circa 97 ore.

Le finalità perseguite con l’inserimento di queste attività sono state le seguenti:

  • garantire un contesto di tipo ludico-ricreativo, in cui possa trovare espressione il bisogno individuale di gioco libero e di libere aggregazioni dei bambini e delle bambine
  • mettere al centro il loro benessere, offrendo opportunità stimolanti ma non obbligatorie, che bambine e bambini possono liberamente scegliere
  • offrire esperienze di animazione e di aggregazione di qualità proposte da associazioni qualificate presenti sul territorio, che possano quotidianamente ravvivare la giornata trascorsa al centro estivo
  • promuovere ed attivare un significativo lavoro di rete con le associazioni del territorio.

 

Lo sforzo è stato ripagato dai risultati dell’indagine di customer satisfaction, somministrata alle famiglie in modalità telematica, che ha evidenziato una generale elevata soddisfazione.

Per quanto riguarda la valutazione del servizio offerto dal Cre Infanzia hanno partecipato e risposto in modo completo 372 famiglie su 696 contattate (tasso di risposta 53,4%).

La customer ha sottoposto a valutazione numerosi aspetti: ambiente fisico, turni e orari, qualità e varietà del menù pasti, attività ludico-ricreative, attività laboratoriali, relazioni e comunicazione con gli educatori, cortesia e disponibilità degli educatori e del coordinatore e comunicazione tra genitori ed educatori.

Per quanto riguarda la soddisfazione complessiva il risultato è stato buono: il valore medio di apprezzamento si è attestato su 7,8 (in una scala da 1 a 10), mentre la soddisfazione dei bambini e delle bambine che vi hanno partecipato, secondo la percezione dei genitori, si è attestata su 7,6 (sempre in una scala da 1 a 10). Entrando più nello specifico, i genitori hanno dimostrato di apprezzare particolarmente i turni e gli orari della scuola (valore medio 3,3 su una scala da 1 a 4), seguiti dall’ambiente fisico e dall’accoglienza dei bambini e delle bambine (valore medio 3,2) e, a pari livello, la varietà e la qualità dei menù, le attività ricreative e laboratoriali e l’interazione con gli educatori, che hanno ottenuto un valore medio di 3 sulla medesima scala. Un lieve calo di punteggio l’ha ottenuto la comunicazione quotidiana tra educatori e famiglia, che si è attestata su 2,8.

Nei Nidi estivi è stato fatto tesoro della sperimentazione avviata nel 2024 e sono state messe in campo strategie migliorative per aumentare il benessere delle bambine e dei bambini e per rendere più efficace l’intervento delle educatrici esterne: ad esempio è stato aumentato l’investimento sul periodo di affiancamento tra queste e le educatrici comunali, perfezionando non solo il passaggio di consegne, per garantire la migliore conoscenza possibile delle diverse situazioni, ma anche la conoscenza degli ambienti e delle routine delle bambine e dei bambini.

I risultati di questa strategia sono emersi nell’indagine di customer satisfaction, cui hanno partecipato e risposto in modo completo 111 famiglie su 207 contattate (tasso di risposta 53,6%). La customer ha sottoposto a valutazione numerosi aspetti: organizzazione della routine e formulazione dei turni e orari, qualità e varietà del menù pasti, attività ludico-ricreative, cortesia e disponibilità del personale (coordinatore, educatori e ausiliario), comunicazione giornaliera tra genitori e educatori, gestione della sicurezza e accoglienza dei bambini.

Per quanto riguarda la soddisfazione complessiva il risultato è stato buono: il valore medio si è attestato su 7,6 (in una scala da 1 a 10).

Entrando più nello specifico, i genitori hanno dimostrato di apprezzare soprattutto la formulazione di turni e orari in risposta alle esigenze di organizzazione familiare, esprimendo un valore medio di soddisfazione di 3,4 (su una scala da 1 a 4), seguita dalla qualità e dalla varietà dei menù, che hanno ottenuto un punteggio di 3,1.

Negli aspetti da migliorare, le famiglie hanno segnalato soprattutto la comunicazione quotidiana tra gli educatori/trici e i genitori (valore medio 2,8), le attività ludico-ricreative (valore medio 2,8 sulla medesima scala) e l’organizzazione della routine della giornata, il cui punteggio si è attestato su 2,9.

Ultimo aggiornamento

24/09/2025, 15:01