Sospetto caso di febbre da Chikungunya via Ancona

Dettagli della notizia

Intervento antizanzare mercoledì 30 e giovedì 31 luglio e venerdì 1 agosto

Data:

29 luglio 2025

Tempo di lettura:

3 min

Zanzara tigre sospetto Chikungunya via Ancona lug-ago 25
Zanzara tigre sospetto Chikungunya via Ancona lug-ago 25

Descrizione

Il Comune di Brescia metterà in campo, nelle giornate di mercoledì 30 e giovedì 31 luglio e venerdì 1 agosto, uno specifico e capillare intervento anti zanzare, che si è reso necessario dopo che Ats ha segnalato un caso sospetto di Chikungunya importato dall'estero da una soggetto che lavora in via Ancona.

L'area interessata dall'operazione comprende le vie Amalfi, Ancona, Bari, della Noce, Fratelli Rinaldini, Fura, Livorno, Palermo, Parenzo, Rolando Petrini e Roma.

L’intervento deve essere eseguito tempestivamente con le modalità sotto descritte in quanto trattasi di emergenza sanitaria e si chiede ai residenti la massima collaborazione per agevolare le operazioni.

Il personale incaricato dal Comune di Brescia, in ottemperanza alle prescrizioni ricevute da Ats, provvederà a effettuare un trattamento di disinfestazione (sia con adulticidi, sia con larvicidi) dalle 5.30 alle 7 sulle aree pubbliche e dalle 7 alle 11.30 (indicativamente) sulle aree private nelle giornate di mercoledì 30 e giovedì 31 luglio e venerdì 1 agosto nelle vie indicate, nel raggio di 200 metri dall'ubicazione del luogo di lavoro del caso sospetto, per ridurre drasticamente e rapidamente la popolazione dell'insetto vettore e quindi il rischio di un ipotetico contagio.

Qualora il caso ad oggi sospetto non venga confermato da ATS i trattamenti verranno sospesi.

In caso di variazioni climatiche (es. pioggia intensa) i trattamenti potranno essere rinviati al primo giorno utile.

Verranno trattati esclusivamente giardini, piazzali e caditoie, non le abitazioni. Il personale della ditta incaricata provvederà a citofonare a tutti i civici interessati ed i proprietari dovranno rendere accessibili tali aree. In caso di assenza dovrà essere incaricato un vicino o si dovrà lasciare aperto il cancello con una indicazione CHIARA di autorizzazione ad accedere per l’esecuzione dell’intervento.
Nella disinfestazione non verranno coinvolti gli orti e sarà possibile utilizzare i cortili interni/privati dopo cinque ore dal trattamento. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida si consiglia di lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone. Per ostacolare la proliferazione delle zanzare i residenti dovranno adottare alcune semplici regole: non abbandonare contenitori nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d'acqua stagnante anche temporanea, non versare acqua nei tombini, tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere in modo da impedire il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza, provvedere al taglio periodico dell'erba nelle aree private.
È necessario non entrare nelle aree trattate almeno fino al termine della disinfestazione, restando all'interno delle proprie abitazioni e luoghi di lavoro con finestre e porte ben chiuse e sospendendo il funzionamento degli impianti di ricambio dell'aria. Gli animali domestici dovranno rimanere al chiuso. Mobili e giochi per bambini, rimasti all'esterno ed esposti al trattamento, dovranno essere lavati con i comuni detergenti, utilizzando guanti lavabili o a perdere.

Per informazioni è possibile contattare il numero 339 8754359 dalle 17 di oggi, martedì 29 luglio, fino alla fine dell'intervento oppure il numero 030 2978755 in orario si ufficio.

Inoltre, è opportuno adottare comportamenti adeguati per evitare di essere punti dalle zanzare, cercando di lasciare scoperto il minor numero di zone corporee e utilizzando repellenti per uso topico. Nelle abitazioni, se possibile, ricorrere all'uso di zanzariere su porte e finestre. Spirali fumogene per esterni o elettro-emanatori di insetticida per interni possono risultare utili per mantenere le zanzare lontane da aree di piccole dimensioni.

La Chikungunya è una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente in paesi tropicali e subtropicali che si trasmette attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare (genere aedes). Non esiste la trasmissione diretta da persona a persona.

Il Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025, emanato dal Ministero della Salute, in questi casi prevede delle misure di contenimento delle zanzare, possibili vettori di malattie virali tra il soggetto potenzialmente infettato e l'ambiente circostante.

Ultimo aggiornamento

05/09/2025, 18:00