Descrizione
La Giunta comunale ha approvato il patto di collaborazione tra i settori Servizi Sociali e Verde Urbano e Territoriale del comune di Brescia e il Circolo Acli San Polo Aps per la realizzazione di progetti e interventi condivisi e di inclusione sociale nell'area degli orti comunali di via Cimabue, in collaborazione con il Consiglio di Quartiere San Polo Cimabue e con il Gruppo "Orti Cimabue".
Il patto durerà fino al 31 dicembre 2026 e potrà essere rinnovato per un ulteriore periodo soltanto attraverso un espresso accordo tra le parti.
Il Circolo Acli di San Polo Aps si impegnerà a migliorare la fruibilità dell'area degli orti comunali di via Cimabue mediante piccoli interventi di manutenzione delle attrezzature già presenti e la sistemazione dell'area verde. Sarà ampliata la recinzione lato sud, riassettati i giardini e la tettoia, verrà pulito il lato esterno a nord, sistemate le casette dei pipistrelli e saranno realizzati appositi spazi per le attrezzature.
Il Circolo Acli di San Polo creerà laboratori educativi per le scuole del quartiere (Scuola dell'Infanzia Andersen, Primaria Santa Maria Bambina e Secondaria Tovini Verrocchio) destinando alcuni spazi alla coltivazione da parte degli alunni. In queste aree verranno realizzati progetti specifici, tra i quali i progetti "Orto- giardino", nel quale i bambini e le bambine vengono stimolati a mettersi in contatto diretto con la natura, "Inchinarsi a madre terra" che prevede la realizzazione di un orto di 150 metri quadrati con aiuole rialzate e "Un pipistrello per amico" dedicato alla protezione dei pipistrelli.
Il Circolo Acli San Polo coordinerà il lavoro dei volontari individuando un referente e garantendo che le attività avvengano nel rispetto di tutte le disposizioni normative in materia di sicurezza.
L'Amministrazione comunale, oltre a mettere a disposizione gli spazi dell'area degli orti comunali di via Cimabue, supporterà l'Associazione dal punto di vista logistico e tecnico e si occuperà della manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi.
Il Comune di Brescia, inoltre, erogherà un sostegno economico, per l'intera durata della collaborazione, fino a un massimo di 1.700 euro a titolo di rimborso spese per l'acquisto del materiale di consumo.