Descrizione
Sono stati presentati il tema e i punti principali della 62esima edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, in programma dal 28 aprile al 26 giugno. Noches de España, questo il titolo scelto per l’edizione 2025, sarà la prima parte di un percorso triennale che attraverserà il continente europeo.
Partendo dalle opere pianistiche più importanti del mondo spagnolo, Iberia di Albéniz, Goyescas di Granados, Noches en los jardines de España di Manuel de Falla, che rappresentano l’anima e le tradizioni di questa nazione, il Festival alternerà “cartoline musicali” di compositori che non ebbero legami diretti con la Spagna, pur evocandola musicalmente all’interno delle loro opere – Čajkovskij, Rimsky-Korsakov, Liszt e Debussy per citarne alcuni – ed autori che invece respirarono le “notti spagnole”, quali Ravel, Chopin e Scarlatti. Nel 2025 il Festival ricorderà inoltre i 30 anni dalla morte di Arturo Benedetti Michelangeli. Tra gli interpreti internazionali che calcheranno i palchi di Brescia e Bergamo, il 62°Festival vedrà l’atteso ritorno di Hélène Grimaud, Yulianna Avdeeva, Jan Lisiecki e Alexandra Dovgan. Tra le orchestre debuttano, la Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pflaz e la Neojiba Orchestra (Orchestra Giovanile dello Stato di Bahia), che si esibirà in esclusiva italiana a Brescia e Bergamo con il duo pianistico Arthur e Lucas Jussen.
L’inaugurazione del Festival si terrà al Teatro Grande di Brescia lunedì 28 aprile e il giorno successivo a Bergamo con la Slovenian Philharmonic diretta da Kakhi Solomnishvili con solista Pierre-Laurent Aimard. Il programma rifette a pieno il tema di Noches de España con la Rapsodia spagnola, il Concerto in re per la mano sinistra e l’iconico Bolero di Ravel, a cui si aggiunge il Capriccio spagnolo di Rimsky-Korsakov.
In esclusiva italiana e prima volta al Festival si esibisce l’orchestra brasiliana Neojiba – progetto dalla forte vocazione sociale, raccoglie infatti musicisti di età compresa tra i 13 e i 27 anni – diretta da Ricardo Castro con solisti Arthur e Lucas Jussen, rinomato duo di pianisti olandesi allievi di Maria João Pires, al loro debutto al Festival. Hélène Grimaud sarà al Grande domenica 1 giugno in recital con la Sonata op.109 di Beethoven, i Tre Intermezzi, le Sette Fantasie di Brahms op.116 e la Ciaccona di Bach/Busoni. A 10 anni di distanza torna al Festival anche un’altra grande pianista internazionale, Julianna Avdeeva, con un programma tutto dedicato a Chopin. Sempre Chopin - che a Palma di Maiorca compose i Preludi - ritorna anche nei programmi di due giovani pianisti, da anni lanciati sulla scena mondiale: Jan Lisiecki e Lucas Debargue, già ospiti a Brescia e Bergamo negli scorsi anni. Debutto al Festival per un affermato interprete spagnolo, Javier Perianes con un recital in ricordo di Alicia de Larrocha (1923-2009), ospite per ben 6 volte al Festival. Presenza fissa nel cartellone di entrambe le città quella di Grigory Sokolov il 17-19 maggio. In cartellone anche i recital di due affezionati interpreti, rispettivamente a Brescia il 30 aprile Federico Colli e a Bergamo il 3 giugno Giuseppe Albanese. Chiude il cartellone principale la diciassettenne Alexandra Dovgan, talentosa pianista che il Festival presentò per primo in Italia nel 2019 a soli undici anni, solista con i Wiener Kammerorchester diretti da Pier Carlo Orizio con l’ouverture Coriolano, il Concerto per pianoforte n.4 e la Settima Sinfonia di Beethoven.
Oltre al cartellone principale torneranno le altre rassegne collaterali, che verranno svelate nei prossimi mesi.
Iniziative collaterali a Brescia
Fuori abbonamento a Brescia, il Teatro Borsoni ospita per la prima volta un concerto del Festival: l’11 maggio si esibisce l’Orchestra I Pomeriggi Musicali – che quest’anno festeggia l’80esimo anno di fondazione – con Louis Lortie pianista e concertatore e Illia Ovcharenko, impegnati nel Concerto per due pianoforti K365 di Mozart e nell’’Imperatore’ di Beethoven.
Festeggia il traguardo dei 40 anni di attività il Concorso Cerri Mazzola, tra i concorsi più longevi della realtà bresciana e forse nazionale. Ogni anno il Concorso raccoglie circa 500 temi dalle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta la Provincia di Brescia, riunendo poi i premiati in Auditorium San Barnaba per un pomeriggio di premiazioni. In palio per i vincitori non solo biglietti per i concerti del Festival, ma anche cd, riviste e libri a tema musicale. Termine di partecipazione per la presentazione degli elaborati il 20 febbraio 2025.