Descrizione
Nell'ambito di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, con le due mostre parallele “Visioni per un futuro presente. Città, ambiente, comunità”, Brescia e Bergamo hanno danno inizio ad un programma di iniziative che ne raccoglie le migliori energie, grazie a una forte partecipazione collettiva, per un’azione culturale catalizzatrice visioni e innovazioni a favore di città vivibili e sostenibili. Città medie dentro aree metropolitane di vasta scala, in cui benessere abitativo e qualità dei servizi, rapporto con la natura e possesso di una forte identità e “differenza” possano entrare nella costruzione del futuro.
BS23 - BRESCIA, VISIONI PER UN FUTURO PRESENTE - CITTÀ, AMBIENTE, COMUNITÀ
EX CINEMA ASTRA , VIA X GIORNATE, BRESCIA
13/04/2023 - 08/10/2023
Questa mostra, dedicata agli aspetti urbani di Brescia, vuole mostrare come le città, per quanto riguarda la loro forma visibile, abbiano una vita e specificità proprie che solo parzialmente possono essere riportate a dati economici, demografici o sociali.
Ogni luogo urbano appartiene, al tempo stesso, alla famiglia generale delle città del mondo e possiede una sua fisionomia particolare data dalla storia, dalla collocazione geografica, dal clima.
Brescia comprende, al massimo livello, tutti gli aspetti più importanti di una città: ha una forma compiuta e riconoscibile, monumenti importanti, una dinamicità mai venuta meno, un rapporto particolare con la natura e una dimensione a misura d’uomo. Caratteristiche confermatesi nel tempo che le permettono oggi, in un momento di crisi di crescita delle città del mondo, di presentarsi come modello di misura e benessere.
Questo “ritratto” vuole mostrare come la storia e i caratteri della città abbiano contribuito alla costruzione della sua condizione attuale, come lavoro, natura e cultura abbiano sempre fatto parte della sua specificità, come le politiche urbane stiano, già da oggi, costruendo un futuro che dentro ogni città si delinea principalmente nel presente. Come infine il futuro deve essere immaginato nel presente.
Progetti, monumenti, dati, opere costruite, eventi immateriali illustrati in video, modelli, foto e progetti intendono mostrare come la complessità di una città sia fatta di molte componenti e altrettanti intrecci, come ogni città sia unica, ma i rapporti con altre città siano un aspetto fondamentale della sua storia.
La mostra di Brescia si svolge in parallelo a quella di Bergamo, entrambe collocate all’interno delle manifestazioni previste per Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Le mostre, oltre a tratteggiare le vicende geograficamente e storicamente prossime, ma diverse nella forma urbana assunta, delle due città, intendono far riflettere su alcuni loro aspetti comuni.
Tra questi l’appartenenza ad un unico territorio metropolitano che ne avvicinerà sempre più i destini a grande scala ma, soprattutto, una dimensione urbana favorevole alla vita umana, una ricchezza culturale e storica, una dinamicità culturale ed economica, oltre ad una ininterrotta progettualità, che fanno di entrambe un modello urbano possibile dentro ambiti territoriali sempre più articolati.
È il modello delle città medie, vivibili e sostenibili dentro aree metropolitane di vasta scala, in cui benessere abitativo e qualità dei servizi, rapporto con la natura e possesso di una forte identità e “differenza” costituiscono un patrimonio prezioso che deriva dal passato, attraversa il presente ed è già parte del futuro.
Promotori:
Comune di Brescia - Assessorato all'urbanistica e pianificazione per lo sviluppo sostenibile e Assessorato alla cultura, creatività e innovazione
ANCE Brescia
In collaborazione con:
Multisala Oz – Il Regno del Cinema e Fondazione Brescia Musei
Curatela
Alberto Ferlenga
con Urban Center Brescia - Elena Pivato e Giovanni Chinnici
e con Università degli Studi di Brescia - Michelangelo Fusi e Michela Nota
La sezione "Cura e Politica urbana" è curata da Urban Center Brescia e dal Settore Trasformazione Urbana - Gianpiero Ribolla, Laura Treccani, Stefania Boglietti, Anja Begrich, Ilaria Fumagalli, Viviana Pochetti, Maria Rosa Tremiterra
La sezione "Brescia come potrebbe essere: visioni" è curata da Studio Associates Architecture - Nicolò Galeazzi e Martina Salvaneschi.
Progetto di allestimento: Alberto Ferlenga e Filippo Orsini
Produzione: Fondazione Brescia Musei con Francesca Biagioli - WwAreBeside
Progetto grafico: Marco Camuffo - CamuffoLab con Elena Ziletti Comunicazione
Il plastico della città: Stefano Orizio - Architectural Model Art
Fotografie: Giovanni Chiaramonte, Christian Penocchio, Stefano Di Corato, Francesca Iovene e Piercarlo Quecchia
Video: di Albatros Film, Scena Urbana e Enrico Fappani
T. 030 2978770
