Descrizione
Gli urban center italiani sono per la maggior parte organizzazioni di matrice pubblica, costituite nel tempo come forme istituzionali aperte e flessibili, con l'obiettivo di dialogare con gli attori locali coinvolti nelle politiche urbane.
Gli urban center si collocano lungo un asse che va idealmente dalle istituzioni ai cittadini, occupandosi di sviluppare attività che vanno dall'informazione sui processi di trasformazione, alla comunicazione più strutturata, fino al confronto con gli stakeholders locali e allo sviluppo di politiche partecipative e collaborative.
Con percorsi diversi gli urban center italiani hanno sviluppato le proprie attività nell'ambito di: comunicazione pubblica, divulgazione e diffusione della cultura urbana, apertura e strutturazione del dibattito su architettura, tecnologia e resilienza, paesaggio e città, messa in rete di attori socioeconomici locali, formazione, attivazione e capacitazione di singoli e organizzazioni all'interno del processo politico urbano.
L'8 marzo 2017 è nata a Torino la rete italiana degli Urban Center, grazie ad una lettera d'intenti siglata in quella data. Obiettivo dell'intesa, promossa da Torino e Bologna e alla quale hanno aderito anche Brescia, Bari, Bitonto, Ferrara e Spoleto, è quello di costruire opportunità di collaborazione fra le agenzie, promuovendo iniziative comuni e buone pratiche legate ai temi degli Urban Center.