Nuovo teatro Renato Borsoni

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Il palinsesto di inaugurazione

Data:

18 luglio 2024

Tempo di lettura:

2 min

Teatro Borsoni
Teatro Borsoni

Descrizione

Sabato 21 settembre, in via Milano 83, dove sorgeva la fabbrica "Ideal Clima", verrà inaugurato il nuovo teatro bresciano intitolato a "Renato Borsoni", uno dei fondatori della "Compagnia della Loggetta", fucina di avanguardia all’attenzione dei dibattiti nazionali, anima creativa, pensatore, intellettuale, teatrante, e nel 1974 uno dei firmatari dell’atto di costituzione del CTB, poi direttore artistico che contribuì a continuare la storia del teatro a Brescia, sostenitore dell'idea che, passati gli anni della sperimentazione, fosse necessario creare un teatro pubblico in città. Oggi il Centro Teatrale Bresciano è "Teatro di rilevante interesse culturale" riconosciuto dal Ministero della cultura tra i più importanti della scena italiana.

La stagione inaugurale, “Stagione zero”, prevede dodici appuntamenti di musica, teatro e spettacoli per bambini e si concluderà il 23 novembre.
Lo spettacolo di apertura, alle 20.30 sarà "30 per 100" e vedrà sul palco Ramin Bahrami e Gioele Dix protagonisti di un progetto singolare con l’ironia che caratterizza i due artisti che li vedrà reinterpretare i “romanzi in una pagina” contenuti in Centuria incontrare le "Variazioni Goldberg" di Johann Sebastian Bach.
 

Il Teatro "Borsoni" è uno spazio dedicato ad arte e cultura, concentrato di architettura, infrastrutture energetiche, servizi digitali che lo rendono un unicum nel panorama nazionale e un prototipo per luoghi della cultura sicuri, sostenibili, pienamente accessibili. È un edificio ad autonomia energetica, ambiente confortevole, in grado di far risparmiare energia e garantire i massimi livelli di sicurezza avrà due sale per gli spettacoli, area ristoro indipendente, uffici, camerini, nuovi spazi urbani esterni.
La sala principale, da 312 posti, è intitolata Sala Castri in omaggio a Massimo Castri, uno dei più grandi registi italiani, tra i protagonisti della storia del CTB, e al suo rapporto con Renato Borsoni.
Il nome della seconda sala, da 169 posto, è "L’isola che non c’è", un titolo fantastico che riporta a un luogo più raccolto e sperimentale, dedicato anche a progetti per bambini e giovani.

Ultimo aggiornamento

18/07/2024, 17:08