Descrizione
Giovedì 4 settembre si inaugurano le prime due mostre monografiche inserite nella seconda parte programma di "Meccaniche della Meraviglia" diciannovesima edizione dell'iniziativa di arte contemporanea diffusa nel territorio a Brescia e nella sua provincia, con la regia di Albano Morandi.
Dopo la sessione primaverile ed estiva che ha coinvolto i paesi di Puegnago del Garda e Pisogne sul lago d'Iseo "Meccaniche della meraviglia" si propone in città con tre esposizioni ospitate in altrettante importanti sedi della città, Marion Baruch nel Sottotetto di Palazzo della Loggia, Luca Formentini al rifugio antiaereo Burkervik e Luca Caccioni al MO.CA.
Il programma inizia a Bunkervik, il rifugio antiaereo di via Odorici, edificato negli anni quaranta per assicurare protezione ai cittadini bresciani dai bombardamenti alleati e oggi spazio espositivo dedicato a Vittorio "Vik" Arrigoni, attivista, giornalista e pacifista brianzolo, impegnato per anni nella causa della pace in Palestina, assassinato a Gaza nel 2011. In questo spazio dal 4 al 28 settembre 2025, si tiene "We don't end", evento curato da Marco Pierini, del sound artist e musicista Luca Formentini, performance audio immersiva che accompagnerà i visitatori in un percorso che diventa inno alla trasformazione e alla partecipazione, in cui ogni reazione è possibile, imprevedibile, lasciata al sentire del singolo.
La performance inaugurale si terrà giovedì 4 settembre, alle ore 19.30.
Data la specificità del luogo e della installazione, al Bunkervik, che riapre dopo un lungo periodo di chiusura, si potrà accedere al massimo in quindici persone per volta.
La mostra è aperta al pubblico fino a domenica 28 settembre dal mercoledì alla domenica dalle 15 alle 19. Ingresso libero con un massimo di 20 persone per volta.
Dal 4 al 28 settembre nelle sale Neocalssiche del MO.CA - Centro per le Nuove Culture in via Moretto 78, è allestita "Lotophagie-Atto primo" la mostra personale di Luca Caccioni, a curata da Walter Guadagnini, esposizione di venti opere, divisa in due capitoli, il primo – Serie 1 – propone lavori la seconda – Serie 2 – ospita opere realizzate negli ultimi mesi appositamente per questa occasione. Il titolo dell'esposizione si ispira all'episodio dell'Odissea in cui sono protagonisti i mangiatori di loto che, attraverso l'assunzione dei fiori della pianta, dimenticano il passato.
La mostra è aperta al pubblico, con ingresso libero, fino a domenica 28 settembre dal mercoledì alla domenica dalle 15 alle 19.
Il terzo appuntamento autunnale si svolge dal 26 settembre al 25 ottobre 2025, nel Sottotetto di Palazzo della Loggia, ambiente straordinario formato da una possente struttura in legno di rovere e larice posto sotto la cupola di piombo dell'edificio, che si estende su una superficie di 1.339 metri quadrati, dove sarà allestita "Cotidie tradĕre", mostra dedicata a Marion Baruch e curata da Ilaria Bignotti, Beatrice Cuccirelli e Camilla Remondina, che propone per la prima volta a Brescia la ricerca dell'artista cosmopolita di origini romene.
Il percorso espositivo si apre nel piano ammezzato, mentre nel sottotetto, fluttua Quel che rimane del cielo, lavoro del 2024 in tessuto azzurro.
La mostra sarà visitabile solo su prenotazione venerdì 26 settembre (inaugurazione) dalle 17 alle 20; sabato 4 ottobre, 10-13 e 15-18; venerdì 10 ottobre, 15-18; sabato 11 ottobre, 10-13 e 15-18; sabato 18 ottobre, 10-13 e 15-18; sabato 25 ottobre, 10-13 e 15-18.
Per prenotazioni inviare mail a info@guidaartistica.com