Gestione sistema cimiteriale

Dettagli della notizia

Al via il project financing

Data:

23 marzo 2023

Tempo di lettura:

2 min

Gestione sistema cimiteriale
Gestione sistema cimiteriale

Descrizione

Da sabato 1 aprile il comune di Brescia avvia il Project Financing (Finanza di progetto) per la gestione in concessione decennale del sistema cimiteriale a seguito della proposta di amministrazione degli undici cimiteri cittadini.

Dopo un’analisi specifica della proposta la Giunta comunale ha dichiarato la fattibilità della stessa, che è stata poi messa a base di una gara a evidenza pubblica. L'aggiudicazione è stata affidata al "Raggruppamento temporaneo di imprese" che ha costituito una società di progetto "Azienda Servizi Cimiteriali Brescia Srl" che assumerà il ruolo di concessionaria per l’esecuzione degli obblighi contrattuali.

Le attività oggetto di concessione consistono in servizi di gestione delle operazioni cimiteriali tipiche, (inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni), di custodia manutenzione e della cura del verde, di pulizia degli immobili e degli spazi comuni dei cimiteri, gestione e smaltimento dei rifiuti e del servizio di navetta interno. A questo si aggiungono le attività amministrative e di front office

I lavori di manutenzione sia ordinaria sia straordinaria e interventi di riqualificazione del patrimonio cimiteriale.

A fronte dello svolgimento di tutte le attività il costo complessivo per l’intero periodo sarà di circa 21,5 milioni di euro, dei quali 6 milioni per i lavori e 15,5 di costi di gestione.

Il Comune erogherà un contributo in conto gestione di 3,2 milioni di euro (oltre Iva) complessivi.

Rimangono a carico del Comune, oltre al pagamento del canone annuo, le utenze attualmente in carico (circa 296mila euro annui) e i funerali per le persone indigenti (circa 30mila euro annui).

Il Comune continuerà a incassare tutti gli introiti derivanti dall’applicazione dei diritti fissi per il rilascio di autorizzazioni per il trasporto delle salme (430mila euro annui circa), per l’utilizzo del suolo pubblico (50mila euro annui circa) e per l’istruttoria delle pratiche e diritti di cremazione (142mila euro annui circa).

Al Comune competono il controllo e la vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto, l’assenso agli interventi di manutenzione straordinaria e di riqualificazione dopo una concertazione con il concessionario, l’approvazione annuale delle tariffe all’utenza, l’autorizzazione all’esecuzione dei programmi di esumazione ed estumulazione per reperire nuovi manufatti da dare in concessione.

Ultimo aggiornamento

23/03/2023, 14:17