Descrizione
A gennaio l'Associazione Museo della Fotografia Italiana, che aveva dato vita a Ma.co.f nel 2016, ha sottoposto al Comune di Brescia una collaborazione per dare vita al “Centro della fotografia italiana”.
La proposta, accettata dall'Amministrazione comunale, è finalizzata alla valorizzazione, alla cura e alla manutenzione ordinaria della Sala ex Cavallerizza di via Cairoli 9.
Intento dell'associazione è spostare la propria attività divulgativa dall'attuale palazzo Mo.Ca – Centro per le nuove culture, in via Moretto 78, alla Sala ex Cavallerizza, nella quale attivare una fruizione collettiva attraverso lo svolgimento di attività culturali specificamente mirate alla valorizzazione e alla promozione dell'arte fotografica, con particolare riguardo alla storia della fotografia italiana.
La proposta di collaborazione prevede la cura e la manutenzione ordinaria della sala in modo che la struttura possa essere aperta al pubblico costantemente, sei giorni settimanali, diventando così uno spazio espositivo con ideazione e organizzazione di eventi di rilievo nazionale e non solo, elevandone il livello attrattivo come asset culturale e turistico.
Il nome del nuovo polo sarà "La Cavallerizza: Centro della Fotografia Italiana", in omaggio alla memoria collettiva che riconduce il palazzo alla storica sala lettura.
La Cavallerizza si impegna a organizzare una programmazione espositiva continuativa che apra lo spazio alla fruizione della collettività, con particolare attenzione alle nuove generazioni e con riferimento al mondo della fotografia e in modo coerente con le politiche culturali della città.
La biblioteca "Antonio Amaduzzi", in dotazione del Museo, verrà resa disponibile e consultabile nel palazzo. Saranno promossi laboratori di fotografia per giovani fotografi che, ogni anno, possano affrontare tematiche di carattere sociale operando sul territorio bresciano.
L'accordo sarà attivo dal prossimo 5 aprile, per una durata di cinque anni, rinnovabile su richiesta delle parti. L'inaugurazione è prevista il prossimo venerdì 11 aprile.
Il Comune di Brescia si impegna a concedere in uso a titolo gratuito l'immobile, nella condizione in cui si trova comprese le attrezzature presenti, per le attività descritte e di sostenere le spese relative alle utenze e a eventuali manutenzioni straordinarie della Sala ex Cavallerizza che dovessero rendersi necessarie, compatibilmente con le risorse previste a bilancio.