Cos'è?
Giovedì 3 luglio, dalle 18.30 nell'auditorium Livia Bottardi Milani in via Caleppe 13 nel quartiere Don Bosco, è in programma "Parole che contano. Prevenire la violenza di genere a partire dal linguaggio di tutti i giorni", terzo dei grandi eventi inseriti nel palinsesto di eventi organizzati a Spazio Lampo che, fino all'autunno, animerà il centro culturale, luogo di promozione, comunicazione e cuore pulsante della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile - La Scuola al Centro del Futuro, progetto finalizzato alla rigenerazione dell'area sud ovest di Brescia.
Nella serata, che unisce riflessione e arte, si affronta il tema della violenza verbale, spesso sottovalutata e spesso forma di abuso che lascia segni profondi e duraturi, sia a livello psichico siafisico. Le parole, veicolo di cultura e potere, possono essere strumenti di emancipazione oppure armi sottili e devastanti. Riconoscerne l’impatto è il primo passo per contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme affrontando il fenomeno nella sua complessità.
La serata si apre alle 18.30 con un dialogo tra Lorenzo Gasparrini, membro del comitato scientifico della Fondazione Giulia Cecchettin, impegnata nella sensibilizzazione contro la violenza di genere, e Vera Gheno, sociolinguista e divulgatrice, da anni attiva nello smascherare le dinamiche discriminatorie veicolate dal linguaggio. Alle 20 è i calendario un laboratorio collettivo proposto dal gruppo di autocoscienza maschile della città, nato a Spazio Lampo, Mask You, evento pensato per chi crede che il cambiamento culturale inizi anche, e soprattutto, dalle parole.
Durante l'evento attivo il punto foodtruck Mezamì