Cos'è?
Fino a domenica 24 agosto, nello spazio espositivo del Mo.Ca - centro per le nuove culture in via Moretto 78, è allestita "Epos. Fenomenologia di un viaggio" mostra personale di Rosangela Longo curata da Sophie Labigalini e Elisa Romano.
L'inaugurazione è in programma giovedì 24 luglio alle 17.30.
La mostra è aperta al pubblico, con ingresso libero, fino al 24 agosto dalle 15 alle 19 dal mercoledì alla domenica.
Il viaggio è un tema cardine nella pratica artistica di Rosangela Longo (1987), che, partendo da uno studio pittorico sugli acquerelli, sperimenta differenti tecniche, quali l’utilizzo degli smalti ad acqua e l’acrilico sulla juta. Longo ricerca la sua identità muovendosi tra luoghi dalle storie antiche esplorandone la specificità. L'esposizione è un racconto artistico e personale che compie un itinerario poetico e pittorico intrecciando miti, leggende classiche, terre mediterranee ed evocazioni personali. Il titolo racchiude il senso di questo percorso: Epos, dal greco ἔπος, richiama il canto epico, una parola che tramanda memoria e gesta, qui reinterpretata come narrazione visiva che unisce mitologia e vissuto individuale. Fenomenologia richiama il gesto di osservare e descrivere l’esperienza, dando voce a ciò che si manifesta nei luoghi, nelle forme e nei colori.
In un mondo dove il concetto di viaggio assume dei significati sempre più sfumati, le opere in mostra ricordano che la vera scoperta è, forse, nell’arte, nella memoria e nella possibilità di continuare ad interrogare il passato per dare un senso al presente.