Cos'è?
Mercoledì 21 maggio, alle 18 nella Pinacoteca Tosio Martinengo in Piazza Moretto 4, è in programma il terzo appuntamento di "Garibaldi oltre la storia – L’icona, il mito, il racconto", corso organizzato con lo scopo di indagare la costruzione "dell'eroe Garibaldi" e del continuo riadattamento della sua immagine nei periodi storici, dall’azione politica risorgimentale alla propaganda postunitaria e fino alla musealizzazione contemporanea, concentrandosi su strategie politiche, meccanismi narrativi e memoriali e dinamiche visuali, simboliche ed emotive che danno forma alla comprensione e al nostro legame con il passato.
La terza lezione, intitolata "Raccontare, mitizzare, manipolare: Garibaldi dopo Garibaldi", si affronta il tema della memoria di Garibaldi che già all'indomani della sua morte divenne elemento di tensione tra le diverse fazioni politiche, ciascuna intenta a definire una propria narrazione pubblica dell’eroe.
Due gli interventi in calendario. "Un rivoluzionario disciplinato? Memorie in competizione nell’Italia liberale" di Sara Trovalusci, assegnista di ricerca al Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano, e "Garibaldi a Caprera: da Mussolini a Pertini" tenuto da Paola Salvatori storica contemporaneista, che svolge attività di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa.