Cos'è?
Fino al 15 febbraio sono tre le mostre aperte al pubblico organizzate da Fondazione Brescia Musei e visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 con ultimo ingresso alle 17.15.
Alla pinacoteca Tosio Martinengo in piazza Moretto 4, è allestita "Un caravaggesco nelle collezioni lombarde", prima esposizione italiana dedicata al pittore fiammingo Matthias Stom che presenta le opere del maestro seicentesco conservate nel territorio lombardo.
Quattro i capolavori provenienti da collezione privata bergamasca (Incredulità di san Tommaso; Dedalo mette le ali a Icaro; Guarigione di Tobia; Cristo fra i dottori), tre dell'Accademia Carrara tra cui due notturni e un San Giovanni Battista dalla parrocchia dei Santi Bartolomeo e Stefano. L'esposizione comprende il grande quadro con Vespasiano che libera dalle catene Giuseppe Flavio, da Santa Maria Assunta a Soncino in provincia di Cremona e e tre opere della Pinacoteca Tosio Martinengo, l'Incredulità di san Tommaso e due inediti, recentemente concessi in comodato da una collezione privata bresciana. Con l'eccezione dell'enorme pala di Chiuduno, raffigurante l'Assunzione della Vergine, si tratta dell'intera produzione dell'artista conservata in Lombardia.
A Santa Giulia sono allestite
"Guido Crepax. Sogni, Giochi, Valentina. 1953-2003", percorso espositivo dedicato al grande autore italiano di fumetto, figura chiave nel panorama culturale del secondo Novecento. Oltre 150 opere le opere esposte, tra cui tavole originali, bozzetti, disegni, copertine di dischi, progetti pubblicitari, storyboard e materiali inediti, per un'esposizione che ripercorre filologicamente cinquant'anni di carriera dell'eclettico artista che ha rivoluzionato il linguaggio del fumetto, elevandolo a forma d'arte riconosciuta a livello internazionale.
"Mondi, viaggi, storie… e poi c'è Jacovitti! Le illustrazioni dall'archivio di Editrice La Scuola", esposizione dedicata al patrimonio illustrativo dei bozzetti della realtà editoriale bresciana che, dal 1904, opera nel settore educativo in Italia, producendo testi scolastici e strumenti didattici.
Sono oltre 70 le tavole che presentano l'apparato iconografico di testi e strumenti che hanno accompagnato generazioni di insegnanti, studentesse e studenti di ogni grado scolastico.