Cos'è?
Sabato 21 giugno, dalle 10 a mezzanotte, è in programma l'undicesima edizione della Festa della Musica, che vedrà più di tremila musicisti di tutte le età, appartenenti a quasi 800 formazioni e realtà musicali, esibirsi su oltre 80 palchi disseminati in strade e piazze, parchi e musei, biblioteche e Rsa, locali e oratori della città.
Il tema scelto per l'edizione 2025 di quella che è la più grande Festa della Musica italiana, e una delle più importanti in Europa per numero di palchi e artisti coinvolti, è "I mestieri della musica", omaggio a professioni e opportunità lavorative che ruotano attorno al mondo musicale.
Cantautori, fanfare, orchestre, DJ, corpi di ballo, cori e band di ogni genere musicale animeranno la città, dal centro storico al Castello, dai quartieri alle periferie, per un happening gratuito, accessibile e sempre più ampio e diversificato. Tra loro tanti esordienti, "local heroes" e qualche ospite speciale.
Per la prima volta l'arrivo della 1000 Miglia coincide con la Festa della Musica. Questa coincidenza viene concretizzata con un palco dedicato che celebra il ritorno in città delle vetture d'epoca, unendo il gusto vintage al ritmo della musica live. La giornata sarà scandita da tre momenti distinti. L'attesa delle vetture con protagoniste saranno tre fanfare di bersaglieri, Piume del Garda, Fanfara di Bedizzole e di Roccafranca. All'arrivo la sfilata delle autovetture sarà accompagnata dalle scale della Posta con una selezione musicale trasversale alle epoche e ai generi, in sintonia con lo spirito della 1000 Miglia. La Festa finale che chiuderà la serata vedrà sullo stesso palco gruppi di ballo e artisti di generi diversi, che spazieranno da sonorità tradizionali a quelle più moderne, proponendo un mix eterogeneo.
Confermato l'impegno contro la violenza sulle donne e del Gazebo viola con il palco "Cambiamo Musica", nato con Terre Unite, Wow Women Festival, Non Una Di Meno e i sei centri antiviolenza del territorio. Quest'anno verrà allestito sul sagrato di San Faustino dove e ospiterà il dibattito sulle discriminazioni nel mondo musicale e la presentazione del manifesto Suonare In Grande, a cura del collettivo La Cantautrice.