Come dire le violenze di genere

dal 21 novembre 2025

Progetto media literacy

Come dire violenze di genere
Come dire violenze di genere

Cos'è?

Venerdì 21 novembre alle 18.30, nei locali dell'Informagiovani al Mo.Ca – Centro per le Nuove Culture in via Moretto 78, viene proposto "Come dire le violenze di genere (e come non)", incontro pubblico e momento di formazione dedicato alla lettura critica dei media organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Brescia.

Nel confronto pomeridiano si affrontano le modalità di come vengono raccontate le violenze di genere e i femminicidi e quali parole si usano per parlare delle vittime e degli uomini violenti.

Spesso queste narrazioni risultano problematiche e per affrontarle con cognizione di causa è fondamentale avere gli strumenti per riconoscerle e decostruirle, sia nel proprio lavoro sia nella vita di tutti i giorni. Questo è l'intento del convegno pensato per tutti coloro che lavorano nella comunicazione, giornalisti/e, social media manager, ma anche per le cittadine e i cittadini che vogliano sviluppare un senso critico che consenta loro di cogliere e problematizzare determinate narrazioni, di leggere i femminicidi non più come tragici episodi isolati, imprevedibili e inevitabili, ma come parte di un problema sistemico che si può e si deve affrontare.

L'evento, inserito nelle proposte dell'Amministrazione comunale in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, sè moderato da Ester Castano, giornalista e consigliera dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia con deleghe a giovani, nuovi giornalismi e pari opportunità.

L'incontro sarà preceduto da due laboratori condotti nelle scuole secondarie di secondo grado, rivolti a un pubblico in piena adolescenza, fase centrale di costruzione della propria identità durante la quale è importante acquisire strumenti di consapevolezza. Quattro classi, due di un istituto tecnico professionale (Sraffa) e due di un liceo (De André), lavoreranno con Ester Castano sulla lettura critica di articoli dedicati alle violenze di genere e ai femminicidi. Con forbici ed evidenziatori le e gli studenti identificheranno cosa non funziona nella narrazione delle violenze e proveranno a trovare un linguaggio capace di individuare il filo rosso che collega ogni femminicidio. I risultati del lavoro e delle riflessioni emerse saranno condivisi con il pubblico, da alcune ragazzi e ragazzi, nel corso dell'incontro a Mo.Ca.

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Ultimo aggiornamento

19/11/2025, 11:27