Cos'è?
Domenica 23 novembre, al teatro Arcobaleno di Fiumicello in via Luciano Manara 23, è in calendario un doppio appuntamento con le rassegne teatrali organizzate da "Centopercento teatro" nell'ambito della programmazione proposta quest'anno.
Alle 16.30 prosegue la rassegna "Mani nella marmellata", organizzata con l'obiettivo di offrire ai bambini e alle loro famiglie, un momento di svago ma anche di riflessione e di crescita condivisa attraverso il teatro, proponendo spettacoli caratterizzati da una connotazione educativa e che permettano di creare momenti di discussione e rielaborazione sia con i bambini sia con le famiglie.
Viene messo in scena "Oz, presto prima che un tornado mi porti via" spettacolo di teatro d'ompre di prodotto da Turcaret Teatro e tratta da una delle fiabe più belle per l’infanzia dal celebre romanzo di L. Frank Baum. Dorothy, bambina del Kansas, viene trascinata da un ciclone in un mondo misterioso e fantastico, quello di Oz. Per tornare a casa, dovrà intraprendere un lungo viaggio verso la Città di Smeraldo per incontrare il Mago, accompagnata da tre compagni unici e indimenticabili, uno Spaventapasseri senza cervello, un Uomo di Latta senza cuore e un Leone senza coraggio. Durante il cammino, superando insieme ostacoli e paure, ognuno di loro scoprirà di possedere già ciò che cercava.
Alle 21 nuovo appuntamento con "Senza Rotelle", rassegna nata dall'esigenza di creare un ambiente in cui le nuove generazioni dedite all'arte teatrale possano creare in maniera indipendente e sicura quello che spesso hanno difficoltà a produrre e proporre.
Viene messo in scena "L'elefante trasparente. Ballata di un poeta lanciato nello spazio", spettacolo prodotto dalla compagnia "Centopercento Teatro" con la partecipazione degli allievi del corso "Lo Studio - Voce poetica". È la storia di Baal che è innanzitutto un assassino. Attore di varietà e poeta, poi proprietario di una giostra, taglialegna, amante di una milionaria, dotto della forza di un elefante che, senza troppo volerlo ha pugnalato il suo migliore amico.
Le rassegne sono inserite nella programmazione del teatro della parrocchia di Fiumicello con l'obiettivo di raggiungere anche e soprattutto le famiglie che abitano quel quartiere e offrire loro occasioni di svago ma anche di incontro e riflessione condivisa.
Gli spettatori hanno, anche quest'anno, la possibilità di mettere a disposizione una serie di "biglietti sospesi" che saranno destinati ai bambini delle famiglie che non possono permettersi di partecipare agli spettacoli. Chiunque partecipi alla rassegna avrà la possibilità di lasciare un biglietto pagato per l'appuntamento successivo.