Cos'è?
Sabato 25 ottobre, al teatro Teatro Arcobaleno di Fiumicello in via Luciano Manara 23, iniziano due delle tre rassegne organizzate da "Centopercento teatro" nell'ambito della programmazione proposta quest'anno.
Alle 16.30, nell'ambito della rassegna "Mani nei capelli" progetto culturale, rivolto ai ragazzi tra i 12 e i 14 anni, pensato per accogliere, ascoltare e coinvolgere i preadolescenti, offrendo uno spazio dedicato dove potersi esprimere, emozionare e riflettere viene messo in scena "Chi ha incastrato Nick Bottom?" produzione di Centopercento Teatro di Chiara Cervati e Pablo Brattini.
Otto istrionici attori si improvvisano investigatori per ricostruire l'opera shakesperiana più complicata di sempre e trovare di nuovo il loro amico, Nick Bottom, l'attore più famoso della storia che non si è presentato al matrimonio più importante della storia. Ma la vanità diventa padrona della scena tra musica, battute, confusione, svenimenti, amore, odio, nomi complicati, fiori magici e folletti.
Alle 21 primo appuntamento con "Senza Rotelle", rassegna nata dall'esigenza di creare un ambiente in cui le nuove generazioni dedite all'arte teatrale possano creare in maniera indipendente e sicura quello che spesso hanno difficoltà a produrre e proporre.
Viene messo in scena "Clown jukebox" di Chiara Cervati, produzione Centopercento Teatro, mix di piccole estratti clowneschi, apparentemente lontani gli uni dagli altri ma che nascono tutti dalla stessa matrice, il coraggio dell'attore di lasciarsi attraversare dalla difficoltà, di concedersi alla meraviglia e di giocare con le emozioni.
Le rassegne sono inserite nella programmazione del teatro della parrocchia di Fiumicello con l'obiettivo di raggiungere anche e soprattutto le famiglie che abitano quel quartiere e offrire loro occasioni di svago ma anche di incontro e riflessione condivisa.
Gli spettatori hanno, anche quest'anno, la possibilità di mettere a disposizione una serie di "biglietti sospesi" che saranno destinati ai bambini delle famiglie che non possono permettersi di partecipare agli spettacoli. Chiunque partecipi alla rassegna avrà la possibilità di lasciare un biglietto pagato per l'appuntamento successivo.