Descrizione
AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI QUINTA VARIANTE AL P.G.T. – VARIANTE GENERALE AL P.G.T. AI SENSI DELL’ART. 13, COMMA 13, DELLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005 E SS.MM.II.
MESSA A DISPOSIZIONE DEL RAPPORTO PRELIMINARE
Ai sensi dell’art. 13, commi 2 e 13, della L.R. n. 12/2005 e ss.mm.ii.
PREMESSO
Il Comune di Brescia è dotato di Piano di Governo del Territorio, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 57/19378 P.G. del 19.3.2012, vigente dal 24.10.2012 con l’avvenuta pubblicazione sul B.U.R.L. n. 43 - serie Avvisi e Concorsi;
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 144/100192 P.G. in data 11.10.2013 è stata approvata la prima variante particolare al P.G.T., vigente dal 26.3.2014 con l’avvenuta pubblicazione sul B.U.R.L. n. 13 - serie Avvisi e Concorsi;
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17/44571 P.G. in data 9.2.2016, è stata approvata la seconda variante al P.G.T. – Variante Generale - vigente dal 15.6.2016 con l’avvenuta pubblicazione sul B.U.R.L. n. 24 - serie Avvisi e Concorsi;
Con deliberazione del Consiglio comunale n. 35 in data 16.4.2018, è stata approvata la terza variante al P.G.T. - variante particolare al Piano delle Regole e alle N.T.A. - finalizzata ad apportare modifiche alle modalità d’intervento sul patrimonio edilizio esistente e alla disciplina del Piano delle Regole per la promozione di interventi di housing sociale e di rigenerazione urbana, vigente dal 13.6.2018 con l’avvenuta pubblicazione sul B.U.R.L. n. 24 - serie Avvisi e Concorsi;
Con deliberazione del Consiglio comunale n. 60 in data 16.10.2023, è stata approvata la quarta variante al P.G.T. finalizzata al potenziamento del sistema di cintura verde, all’incremento dell’offerta dei servizi anche ecosistemici, all’incentivazione di processi di rigenerazione urbana e sociale e all’adeguamento alle previsioni di progetti di mobilità sostenibile, vigente dal 21.2.2024 con l’avvenuta pubblicazione sul B.U.R.L. n. 8 - serie Avvisi e Concorsi;
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 dell’8.9.2023 è stato approvato il documento contenente le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo 2023-2028;
Che nell’ultimo decennio sono intervenuti cambiamenti epocali, determinati da fenomeni globali quali la pandemia da Covid e l’accentuarsi degli effetti dei cambiamenti climatici, ma sono state anche avviate politiche di sostegno finanziario all’innovazione in chiave di sostenibilità, che hanno accelerato una serie di trasformazioni, i cui effetti devono trovare organicità nel governo complessivo del territorio;
Che si rende pertanto opportuno procedere a una variante generale al P.G.T.;
PRESO ATTO
Che con Deliberazione di Giunta Comunale n. 92 del 5.3.2025 è stato dato formale avvio al procedimento di quinta variante al P.G.T. – variante generale, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 12/2005 e ss.mm.ii, la quale avrà come obiettivi quelli indicati nel documento “Linee di indirizzo per l’avvio del procedimento di variante al P.G.T.”, allegato quale parte integrante e sostanziale del provvedimento;
Che dal giorno 1° aprile 2025 fino al 3 giugno 2025, ai sensi dell’art. 13, comma 2, della L.R. n. 12/2005 e ss.mm.ii., chiunque ne abbia avuto interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, ha potuto presentare suggerimenti e proposte inerenti alla quinta variante al P.G.T. – variante generale, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi come di seguito descritti.
OBIETTIVI GENERALI
La pianificazione dello sviluppo del territorio e delle sue potenzialità, deve prevedere una trasformazione sostenibile e integrata della città, orientata al recupero degli spazi e degli immobili, guidata dal principio di giustizia, prevedendo politiche e interventi che sappiano esplicitare gli obiettivi di:
• Dare risposta alle diverse esigenze di tutte le persone, di ogni genere, cultura, età, abilità e condizione economica;
• Garantire il bilancio positivo degli impatti sociali, ambientali ed economici degli interventi sia a scala di quartiere, sia a scala urbana;
• Assicurare tutela, cura e ricomposizione del paesaggio urbano.
Contenere il consumo di suolo è fondamentale per favorire il recupero delle aree dismesse e del patrimonio edilizio obsoleto. Questi due princìpi rappresentano i pilastri fondanti il futuro PGT, in sinergia con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della città quale polo di servizi su cui gravita un territorio vasto, anche grazie alla rete di trasporti che il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) ha tratteggiato e che ora si sta traducendo in progetti e opere.
OBIETTIVI SPECIFICI
• Rafforzare il valore delle Comunità – Assicurare alla collettività un’equa accessibilità ai servizi e alle opportunità di crescita culturale e di partecipazione alle decisioni, attraverso il potenziamento delle dotazioni nei quartieri e la valorizzazione della loro strategicità per l’equilibrio del sistema urbano.
• Sostenere il ruolo dei Servizi di interesse sovracomunale – Favorire la crescita di qualità, efficienza e attrattività dei numerosi servizi d’eccellenza della città quali sono, ad esempio, i Servizi sanitari, le Università, i Servizi culturali e sportivi, anche con riguardo all’infrastrutturazione connessa al soddisfacimento delle esigenze di spostamento dei fruitori pendolari o della loro permanenza sul territorio.
• Fornire risposte alle diverse tipologie di bisogno abitativo – Creare le condizioni per l’attuazione di programmi di edilizia residenziale e sociale, in grado di dare nuovo impulso alle iniziative di settore, anche mediante il ricorso a modelli innovativi di progettazione, costruzione, governance e forme di investimento.
• Perseguire la sostenibilità ambientale delle azioni – Porre la cura dell’ambiente al centro delle politiche di gestione e trasformazione del territorio alle varie scale, individuando leve adeguate ad affrontare e consentire la restituzione a usi urbani delle aree inquinate. La riparazione dei danni inferti alle matrici ambientali, necessaria a tutelare la salute umana, è anche condizione per poter mettere in atto un sistema integrato di misure funzionali alla prevenzione e mitigazione dei rischi derivanti dalle criticità, nonché di implementazione delle misure da adottare per l’adattamento ai cambiamenti climatici.
• Promuovere il sistema della Mobilità sostenibile – Pianificare azioni di supporto all’implementazione del quadro delle previsioni del PUMS, che ha affrontato e delineato un quadro strategico a scala di area vasta, metropolitana e urbana, in coerenza alle politiche fondamentali per la riduzione dell'impatto ambientale, il miglioramento della salute pubblica, l’innalzamento di accessibilità e inclusione, lo sviluppo economico e la competitività dei territori, la qualità della vita e degli spazi pubblici;
• Accogliere le opportunità offerte dall’Innovazione tecnologica - Valorizzare le tecnologie digitali quali opportunità e precondizioni imprescindibili per realizzare progetti urbanistici in grado di rendere la nostra città più attrattiva, sostenibile, ma anche più efficiente. Se da un lato gli investimenti in infrastrutture tecnologiche rappresentano un’opportunità di rigenerazione urbana, di sviluppo economico e di lavoro, dall’altro la pianificazione urbanistica può oggi contare su basi dati e conoscenze che consentono di assicurare al processo decisionale maggiore partecipazione e maggiore consapevolezza (es. gemello digitale).
• Supportare gli investimenti degli operatori economici e lo sviluppo economico - Creare le condizioni affinché le basi informative, la promozione degli ambiti di rigenerazione e gli incentivi siano coordinati e supportati da iter amministrativi snelli, certi e compatibili con le esigenze degli investitori. La nostra città deve mantenere un ruolo centrale e di leadership in ambito economico; questo presuppone che le politiche urbanistiche supportino, facilitino e attraggono gli operatori che intendono investire nel nostro territorio.
• Favorire lo sviluppo sostenibile del commercio – Pianificare politiche di governo degli insediamenti commerciali al fine di prevedere nell’interesse del territorio una distribuzione equilibrata dell’offerta commerciale, anche al fine di valorizzare il commercio di vicinato quale fattore di crescita e di attrattività dei quartieri, oltre che di risposta ai bisogni primari e come stimolo alla fruizione e alla vivacità dei luoghi.
• Immaginare una città dell’accoglienza per supportare la vocazione turistica - Promuovere strumenti che favoriscano un equilibrato accrescimento dell’attrattività turistica e della capacità di accoglienza dei flussi con effetti sostenibili sia per i turisti sia per i cittadini. Una città diventa e si consolida come meta turistica non solo per le bellezze culturali o paesaggistiche, ma anche i servizi che offre e di come riesce a integrarli nello spazio urbano.
• Rafforzare una visione architettonica all’altezza delle sfide contemporanee – Proporre strumenti atti a incentivare la formazione e la trasmissione della cultura architettonica e che possano supportare i professionisti dell’architettura e della progettazione degli spazi urbani, incoraggiando i talenti e la diversità dei percorsi professionali e promuovendo l’innovazione e la sperimentazione.
• Rinnovare il quadro normativo - Costruire un sistema di regole urbanistiche armonizzate con le più recenti leggi regionali e nazionali di riferimento e incentrato sullo snellimento dell’articolato per dare maggior evidenza ai profili di cogenza, consentendo al contempo l’effettivo governo del territorio.
Le istanze pervenute sono state valutate secondo:
• pertinenza all’oggetto della Variante agli atti del P.G.T. e alle finalità in premessa indicate;
• coerenza e proporzionalità della soluzione alternativa prospettata rispetto agli indirizzi pianificatori contenuti nella Variante;
SI RENDE NOTO
Che l’Autorità Procedente d’intesa con l’Autorità Competente per la VAS, ha provveduto con Determinazione Dirigenziale n. 2358 dell’8.10.2025 ad individuare il percorso metodologico procedurale da adottare nonché ad individuare e definire quanto previsto dal punto 6.3 dell’allegato alla D.G.R. n. 9/761 del 10.11.2010.
Che dal 18.11.2025, ai sensi del punto 5.5 dell’allegato 1 alla D.G.R. 9/761 del 10.11.2010, ai fini pubblicistici si mette a disposizione di chiunque ne abbia interesse, degli Enti preposti in materia ambientale e dei soggetti territorialmente competenti, il Rapporto Preliminare per trenta giorni.
Che la prima conferenza di valutazione si terrà in videoconferenza in data 19 dicembre 2025 con modalità che saranno successivamente comunicate:
- Alle ore 9.00 con gli Enti preposti e i soggetti territorialmente interessati;
- Alle ore 11.30 con le Associazioni ambientaliste e tutti i cittadini interessati;
come già reso noto mediante gli avvisi di convocazione trasmessi in data 26.11.2025 con P.G. n. 428211 ai Soggetti competenti in materia ambientale e con gli Enti territorialmente competenti e con P.G. n. 428448 alle Associazioni Ambientaliste e tutti i cittadini interessati.
Della rettifica degli orari di convocazione della conferenza è stata data, altresì, notizia con specifico avviso pubblicato in albo pretorio in data 3.12.2025 con P.G. n. 437967.
I cittadini interessati e gli Enti preposti possono far pervenire i propri contributi esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: urbanistica@pec.comune.brescia.it entro le ore 12 del 18 dicembre 2025.
Responsabile del Procedimento è l’Arch. Laura Treccani, Responsabile del Servizio Pianificazione strategica e Programmi complessi di Trasformazione Urbana del Settore Pianificazione Urbanistica e Trasformazione Urbana.
Autorità Competente per la VAS è l’ing. Claudio Bresciani.
Autorità Procedente per la VAS è l’Arch. Elena Todeschini.
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Ulteriori informazioni e chiarimenti di carattere amministrativo è possibile contattare il Servizio Amministrativo del Settore Pianificazione Urbanistica e Trasformazione Urbana, ai seguenti recapiti:
Tel. 030 297 8600/8604 / email: urbanistica@comune.brescia.it
Per informazioni e chiarimenti di carattere tecnico è possibile contattare l'Arch. Laura Treccani, Responsabile del Procedimento, ai seguenti recapiti: Tel.030 2978621 / email: LauraTreccani@comune.brescia.it
Brescia, 18 novembre 2025