Descrizione
LA CLASSIFICAZIONE SISMICA IN ITALIA
L’Italia è un Paese è un paese ad alto rischio sismico per la combinazione di diversi fattori, tra cui la posizione geografica e la vulnerabilità del patrimonio edilizio.
La Classificazione sismica attribuisce ad ogni comune italiano un valore di pericolosità ed individua 4 zone sismiche principali, da 1 a 4, in base al livello di pericolosità decrescente.
Il territorio del Comune di Brescia risulta attualmente classificato nella zona 2 (media sismicità) .
RISCHIO SISMICO
E’ la misura del danno atteso che un terremoto può provocare in un dato intervallo di tempo, in base al tipo di sismicità dell'area, di resistenza delle costruzioni e di antropizzazione (ovvero del livello di esposizione al rischio: natura, qualità e quantità dei beni esposti).
Il rischio sismico è determinato dalla combinazione di tre elementi: pericolosità, vulnerabilità ed esposizione.
- la pericolosità sismica è data dalla frequenza e dalla forza dei terremoti, secondo una specifica classificazione del territorio, della “classificazione sismica”;
- la vulnerabilità sismica è la propensione di una struttura o edificio a subire un danno di un determinato livello, a fronte di un evento sismico di una data intensità;
- l'esposizione al rischio rappresenta tutto ciò il cui funzionamento può essere danneggiato, alterato o distrutto dall'evento sismico: gli edifici, le infrastrutture, il sistema economico e produttivo, la rete dei servizi e, soprattutto, le vite umane.
PRIMA DEL TERREMOTO
- informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi. Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza;
- informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce. Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto;
- evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti. Fissa al muro gli arredi più pesanti, perché potrebbero caderti addosso;
- tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti;
- a scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza. Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza.
COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO
Se durante il sisma sei in un luogo chiuso:
- riparati nel vano di una porta inserita in un muro portante oppure sotto una trave che può proteggerti da eventuali crolli;
- cerca riparo sotto un tavolo: allontanati da mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero ferirti;
- evita le scale e l’ascensore: a volte le scale sono la parte più debole dell’edificio, mentre l’ascensore può bloccarsi;
- accertati di avere in casa una cassetta di primo soccorso: ogni componente della famiglia deve sapere dove è riposta.
Se durante il terremoto sei all’aperto:
- allontanati da costruzioni e linee elettriche;
- stai lontano da impianti industriali;
- allontanati dai margini dei laghi e delle spiagge marine, si possono verificare onde di tsunami;
- evita di utilizzare il telefono e l’automobile, è importante lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi;
- in auto evita di sostare nei pressi di ponti, terreni franosi o spiagge.