Descrizione
TRA IL DIRE E IL FARE
Laboratorio attivo di condivisione, apprendimento e ricerca di opportunità lavorative
Un'iniziativa rivolta a donne disoccupate che abbiano compiuto almeno 30 anni , residenti o domiciliate a Brescia, con competenze in ambito sartoriale e manifatturiero
Il Comune di Brescia avvia il progetto: "Tra il dire e il fare. Laboratorio attivo di condivisione, apprendimento e ricerca di opportunità lavorative", realizzato dall'Assessorato alle Pari Opportunità con il contributo di Regione Lombardia nell'ambito dell'iniziativa regionale "Progettare la parità in Lombardia – Anno 2017".
Il progetto è destinato a donne con almeno trent'anni compiuti, sia italiane che straniere, residenti o domiciliate a Brescia con competenze in ambito sartoriale e manifatturiero.
Le partecipanti ai corsi di formazione a numero chiuso saranno selezionate dai docenti dell'Istituto superiore Mariano Fortuny e di Scuola Bottega Artigiani Impresa sociale Srl, sulla base delle competenze possedute, con priorità per le donne vittime di violenza indirizzate al progetto dal Centro Antiviolenza Casa delle Donne CaD Onlus e per le detenute della Casa Circondariale di Verziano.
Per le altre candidate si procederà a stilare apposita graduatoria in base alla data di nascita dando la priorità alle donne di maggiore età.
LE AZIONI PRINCIPALI DEL PROGETTO SONO LE SEGUENTI:
- Attivare un nuovo servizio di ricerca attiva e condivisa del lavoro in ambito sartoriale e manifatturiero (sperimentazione di un job club), due mezze giornate la settimana, presso la Sala polifunzionale in via Ferrari n. 8/bis a Brescia.
Le prime dieci giornate di apertura saranno gestite da educatori specializzati per accogliere le donne e accompagnarle in un percorso finalizzato a "fare gruppo", verificare le loro competenze e indirizzarle alle diverse possibilità offerte dal progetto. Dopo i primi 10 incontri le partecipanti potranno utilizzare lo spazio per riunirsi, confrontarsi, ricercare e/o lavorare insieme. - Organizzare corsi di formazione con due distinti indirizzi (i corsi potranno accogliere al massimo 30 donne ciascuno):
- corso di sartoria/cucito/creazione di accessori di alta moda destinato alle partecipanti con competenze di cucito a mano, decorazione e ricamo a cura dell'Istituto superiore Mariano Fortuny. Prevede il sostegno alle partecipanti nell'individuazione di una o più tipologie di prodotto e lo sviluppo di modelli e prototipi di uno o più borse, da realizzare a mano, per valorizzare le competenze sartoriali e artigianali e sperimentare la capacità produttiva del gruppo (corso avanzato);
- corso per l'adeguamento delle competenze relative all'utilizzo di macchine per cucire professionali e altri macchinari/attrezzature a cura di Scuola Bottega Artigiani Impresa Sociale Srl. Prevede l'adeguamento delle competenze di donne con esperienze lavorative pregresse da destinare ad inserimenti lavorativi in aziende manifatturiere finanziati dalla Provincia di Brescia(corso base).
Le partecipanti ai corsi di formazione saranno selezionate dai docenti dell'Istituto superiore Mariano Fortuny e di Scuola Bottega Artigiani Impresa sociale Srl, sulla base delle competenze possedute, con priorità per le donne vittime di violenza indirizzate al progetto dal Centro Antiviolenza Casa delle Donne CaD Onlus e per le detenute della Casa Circondariale di Verziano.
A parità di requisiti verrà stilata una graduatoria in base alla data di nascita dando la priorità alle donne di età maggiore.
- Offrire incentivi alle imprese per l'inserimento lavorativo (assunzioni a tempo determinato o tirocini) di 4/5 partecipanti al corso di adeguamento delle competenze di tipo b) grazie al supporto del Centro per l'impiego e il finanziamento della Provincia di Brescia;
- Sostenere l'autoimprenditorialità: per le partecipanti che desiderano intraprendere un'attività di tipo imprenditoriale il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia organizzerà una giornata seminariale finalizzata alla comprensione delle attività di ricerca e analisi del mercato da intraprendere e delle problematiche da affrontare, per verificare la sostenibilità economica e la fattibilità della loro idea imprenditoriale.
Alle partecipanti al progetto che decideranno di avviare un'attività imprenditoriale, la Provincia di Brescia rimborserà i costi sostenuti per l'avvio e l'Associazione Artigiani fornirà una consulenza mirata per la definizione dell'idea imprenditoriale (business plan) e l'assistenza fiscale gratuita per il primo anno di attività nel caso in cui le neo-imprenditrici decidano di iscriversi all'Associazione stessa.
CHIEDIAMO LA COLLABORAZIONE DELLE IMPRESE BRESCIANE PER REPERIRE I SEGUENTI MATERIALI (SCARTI DI LAVORAZIONE, GIACENZE DI MAGAZZINO, MATERIALI INUTILIZZATI) SENZA GRAVARE SUL BUDGET DEL PROGETTO:
- TESSUTI;
- PRODOTTI DA MERCERIA;
- PASSAMANERIA:
- MATERIALI PER BIGIOTTERIA.
e ogni altro materiale ritengano adatto alla realizzazione di borse cucite a mano.
LE IMPRESE ADERENTI SARANNO INSERITE NELLA PARTNERSHIP DEL PROGETTO
Per partecipare (donne disoccupate) o aderire (imprese) al progetto è sufficiente compilare le domande di partecipazione e adesione pubblicate a partire dal 13 dicembre 2017 sul portale del Comune di Brescia e inviarle entro il termine del 22 gennaio 2018 ai seguenti recapiti:
Comune di Brescia - Settore Segreteria Generale e trasparenza
Ufficio Progetti - Piazza Loggia n. 3 – 25121 Brescia
Email: progettarelaparita@comune.brescia.it
Fax: 030 2977255
SONO PARTNER DEL PROGETTO:
Provincia di Brescia
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura
Casa circondariale di Verziano
Ufficio Distrettuale esecuzione penale esterna
Centro Antiviolenza Casa delle Donne CaD Brescia Onlus
Scuola Bottega Artigiani Impresa Sociale Srl
Fondazione Opera S. Martino Onlus
Apindustria Associazione per l'Impresa
Associazione Artigiani
Istituto di istruzione superiore Mariano Fortuny