Descrizione
Descrizione
Svolse la funzione di deposito del tesoro comunale, magazzino annonario e anche prigione. L’area campanaria venne aggiunta nel Quattrocento, mentre nel Cinquecento venne incastonata nel suo basamento la fontana su via Pace, eseguita nel 1596 da Antonio Carra, su disegno dell'architetto Pietro Maria Bagnadore. L'architetto bresciano rappresentò un complesso scenografico ricco di simbolismi e riferimenti mitologici: Brescia, rappresentata in veste di Pallade Atena, sovrasta e corona l’insieme, allusivamente ispirato alla ricchezza in acque del territorio bresciano. Per alcuni autori, infatti, le due figure sdraiate, personificano i fiumi Garza e Mella, per altri i laghi di Garda e di Iseo.