Descrizione
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LA FLORA BRIOLOGICA DELLA RISERVA NATURALE “LAGO DI BIANDRONNO” (Lombardia, Italia Settentrionale): note autoecologiche e fitosociologiche
GUIDO BRUSA, BARBARA RAIMONDI E BRUNO CERABOLINI
Parole Chiave – bacino lacustre, briofite, ecologia, palude, vegetazione torbigena
Riassunto – è stata studiata la ripartizione di 5 specie di epatiche e 27 specie di muschi in relazione ai gradienti di falda d’acqua e di pH nella torbiera della Riserva Naturale “Lago di Biandronno”. Il gradiente di falda, stimato tramite la microtopografia, mostra una distribuzione unimodale, che indica la prevalenza di stadi di interramento ad opera di vegetazioni di Phragmiti-Magnocaricetea; il gradiente di pH evidenzia una distribuzione bimodale, con valori di elevata
acidità associati alla presenza di comunità dominate da Sphagnum spp. Le uniche formazioni vegetali fisionomicamente caratterizzate da briofite sono quelle in cui prevalgono Riccia fluitans o Sphagnum spp. Per ciascuna specie viene discussa la distribuzione in relazione al gradiente di pH e di falda. Di particolare interesse è la presenza di briofite microtermiche a bassa quota, come Scorpidium scorpioides e Calliergon giganteum.
Riassunto – è stata studiata la ripartizione di 5 specie di epatiche e 27 specie di muschi in relazione ai gradienti di falda d’acqua e di pH nella torbiera della Riserva Naturale “Lago di Biandronno”. Il gradiente di falda, stimato tramite la microtopografia, mostra una distribuzione unimodale, che indica la prevalenza di stadi di interramento ad opera di vegetazioni di Phragmiti-Magnocaricetea; il gradiente di pH evidenzia una distribuzione bimodale, con valori di elevata
acidità associati alla presenza di comunità dominate da Sphagnum spp. Le uniche formazioni vegetali fisionomicamente caratterizzate da briofite sono quelle in cui prevalgono Riccia fluitans o Sphagnum spp. Per ciascuna specie viene discussa la distribuzione in relazione al gradiente di pH e di falda. Di particolare interesse è la presenza di briofite microtermiche a bassa quota, come Scorpidium scorpioides e Calliergon giganteum.
Key words - bryophytes, ecology, lake basin, mire, peatland vegetation
Abstract – the occurrence of 5 liverworts and 27 mosses was studied according to the water table and reaction gradients in the peatland of Natural Reserve “Lago di Biandronno”. The water table gradient estimated by microtopography has an unimodal distribution, showing a main terrestrialization process promoted by Phragmiti-Magnocaricetea vegetation types; the pH gradient exhibits a bimodal distribution and higher acidity values relate to plant communities dominated by Sphagnum spp. The only vegetation types physiognomically characterised by bryophytes are community with Riccia fluitans or Sphagnum spp. prevailing. Distributions according pH and water table gradient are examined for each species. The occurrence of microthermic bryophytes such as Scorpidium scorpioides and Calliergon giganteum is particularly interesting at low altitude.
Abstract – the occurrence of 5 liverworts and 27 mosses was studied according to the water table and reaction gradients in the peatland of Natural Reserve “Lago di Biandronno”. The water table gradient estimated by microtopography has an unimodal distribution, showing a main terrestrialization process promoted by Phragmiti-Magnocaricetea vegetation types; the pH gradient exhibits a bimodal distribution and higher acidity values relate to plant communities dominated by Sphagnum spp. The only vegetation types physiognomically characterised by bryophytes are community with Riccia fluitans or Sphagnum spp. prevailing. Distributions according pH and water table gradient are examined for each species. The occurrence of microthermic bryophytes such as Scorpidium scorpioides and Calliergon giganteum is particularly interesting at low altitude.