Descrizione
IL GHIACCIAIO CHANGRI NUP, UN DEBRIS COVERED GLACIER
NEL MASSICCIO DELL'EVEREST (Himalaya, Nepal).
STUDIO DELLO SPESSORE E DELLA STRUTTURA DELLA COPERTURA
DETRITICA MEDIANTE PROSPEZIONI GEOELETTRICHE
DAVIDE BOSCHI, MAURO GUGLIELMIN, CLAUDIO SMIRAGLIA
Riassunto - Si riportano i risultati della campagna di sondaggi elettrici verticali (SEV) condotta durante la Spedizione Ev-K2-CNR 96 nella regione del Khumbu Himal, Nepal, sul Ghiacciaio Changri Nup, un debris covered glacier nel massiccio dell'Everest. I sei sondaggi eseguiti avevano lo scopo di ottenere dati sullo spessore del detrito superficiale e sulle variazioni areali dello spessore stesso. Un altro stendimento è stato eseguito su un rock glacier situato nei pressi del ghiacciaio con lo scopo di determinare l'eventuale presenza di ghiaccio al suo interno. Cinque dei sei sondaggi sul ghiacciaio hanno raggiunto l'interfaccia ghiaccio-detrito rivelando uno spessore del detrito sopraglaciale, nella zona medio-bassa della lingua, compreso tra 0,90 e 3,75 m. con un aumento dello spessore verso valle. I valori di resistività del ghiaccio di ghiacciaio sono risultati mediamente inferiori ai valori riportati in letteratura, e sono stati quindi interpretati come riconducibili alla presenza eli acqua liquida e detrito nel ghiaccio stesso. In due casi l'interpretazione ha rivelato la presenza di permahost. Il sondaggio eseguito sul rock glacier ha evidenziato la presenza di uu livello di permafrost ricco in ghiaccio di circa 6 m, al di sotto di uno strato attivo di circa 1 m.
Abstract - The Changri Nup Clacier; a debris covered glacier in the Everest Massif, Himalaya, Nepal. Study about the debris cover thickness and structure by means of geoelectrical prospection. The results of vertical electric soundings (VES) carried out during the E v-K2-CNR 96 Expedition in the Khumbu Himal regiorn, Nepal, are reported; six soundings were executed on the Changri Nup debris covered glacier to obtain data about the thickness and the thickness areal distribution of debris, and a further sounding on a rock glacier close to the glacier to verify the occurrence of ice in its inside. Five of six soundings on the glacier have reached the debris-ice interface revealing a supraglacial debris thickness ranging from 0,9 to 3,5 m, in the medium-low zone of the tongue, with an increasing thickness downvalley. Resistivity values of the glacier ice have resulted lower on average than literature reported values, and consequently interpreted as referable to the occurrence of liquid water and debris into the ice. The interpretation of two of these soundings has revealed the presence of permafrost. The sounding carried out on the rock glacier has showed an ice rich permafrost level of about 6 m under an active layer 1 m thick.