Descrizione
Descrizione
MINERALIZZAZIONI A SIDERITE-BARITE NELLA V AL CAMONICA MERIDIONALE (Brescia, Lombardia)
SIMONETTA DE DONATIS, ANGELA RIGANTI e FRANCO RODEGHIERO
Riassunto - In questo lavoro vengono presi in considerazione giacimenti di siderite, ospitati nel Servino (Scitico) della Val Camonica meridionale. Questi corpi, intensamente coltivati in passato, appaiono legati ai livelli carbonatici della serie e sono associati a concentrazioni di barite, sia filoniane, presenti anche nel sottostante Verrucano Lombardo (Permiano), sia localmente stratiformi. Viene sottolineata la presenza, nell'area camuna, di zone circoscritte di Servino sterile e di Servino mineralizzato ed evidenziata la correlazione spaziale tra queste e le sottostanti facies permiane, controllate da fattori paleogeografici marcatamente diversi secondo le varie zone. L'avvicinamento attuale di aree così dissimili tra loro (sia nello Sci ti co che nel Permiano) viene interpretato come dovuto a cause tettoniche, per sovrascorrimenti e faglie trascorrenti, che possono aver provocato una traslazione anche di parecchi chilometri.
Abstract - Strata-bound iron ore-bodies, exploited in the past, are described, in this paper, as linked with calcareous levels of the «Servino» Formation (Lower Triassic) of the Trobiolo Valley (Pisogne, Brescia). This mineralized unit has been compared with other «Servino» outcrops of the Camonica Valley, which lack in mineralizations. The collected data point out some thickness differences between the permian sequence below the «Servino» of these zones. A tectonic approaching of two structural units, testified by the presence of the Val Trompia Overthrust, in the eastern zone, and by a new dextral transcurrent fault, crossing the whole area, it's here proposed. This model could explain the sharp contact between the mineralized «Servino» and the barren one, as belonging to different paleogeographic domains and now to different structural units.