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Natura Bresciana: la rivista di scienze naturali del Museo

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GLI ENDEMISMI DELLA FLORA INSUBRICA

La Primula longobarda Porta

e sua posizione tassonomica

nel quadro della subsect. arthritica Schott


NINO ARIETTI - ARTURO CRESCINI 


Sommario - Le Primula della subsect. Arthritica Schott costituiscono un gruppo critico le cui specie sono legate da chiare affinità genetiche, oltre che da comuni esigenze edaficoecologiche.

Il polimorfismo particolarmente accentuato nelle P. glaucescens Moretti e P. spectabilis Tratt., insieme alla circostanza che alcuni particolari morfologici hanno indotto ad assegnare alla P. longobarda Porta una posizione intermedia fra le precedenti, sono stati causa di giudizi contrastanti sul valore tassonomico attribuito dal suo nomenclatore a quest'ultima, fino a ridurla al rango di semplice forma priva di interesse sistematico.

Rielaborati gli areali delle entità componenti il gruppo sulla base dei dati offerti dalla letteratura botanica e dalle exsiccata conservate in diverse sedi, furono presi in esame i popolamenti della P. longobarda sia nel locus classicus che altrove, confrontando i rapporti biometrici, le preferenze d'ordine ambientale e la distribuzione rispetto alle congeneri.

La somma degli elementi raccolti poggia in favore di una specifica autonomia della P. longobarda, dalla quale per probabile intervento di fattori mutageni potrebbe essere derivata la P. glaucescens.

Summary - The Primulas of the Arthritica Schott subsect. constitute a criticai group whose species are linked by evident genetic affinities and common edaphic-oecologyc exigencies. The very marked polymorphism of the P. glaucescens Moretti and P.  spectabilis Tratt. and some of their morphological particulars, bave induced to assign an intermediate position between the previcus ones to the P. longobarda Porta. All these facts have caused contrasting opinions on the taxonomic value attributed by Porta to the P. longabarda, reducing it to the rank of a simple form without systematic interest.

After executing the re-elaboration of the group species on the ground of the data offered by the botanical literature and by the dry specimens preserved in several seats, the authors examined the populations of the P. longobarda in the «locus classicus» and somewere else and compared biometrie ratios, preferences of environment and distribution as the similar species.

The gathered data allow to attribute a specific autonomy to the P. longobarda, from which might derive the P. glaucescens owing to the likely presence of mutation factors.


Ultimo aggiornamento

16/10/2014, 07:08