Palestre e scuole di ballo

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Palestre e scuole di ballo

Tempo di lettura:

9 min

Aree tematiche
Istanze e comunicazioni

Descrizione

Descrizione
​​​Avvio dell’attività
PRIMA DI PRESENTARE LA SCIA AL SUAP OCCORRE RIVOLGERSI AL COMPETENTE SUE AL FINE DI VERIFICARE LA CONFORMITÀ EDILIZIA E URBANISTICA DEI LOCALI, PER VALUTARE L'EVENTUALE NECESSITÀ DI ADEMPIMENTI PRELIMINARI RISPETTO A QUANTO PREVISTO DAGLI ARTT. 55 E 56 DELLE VIGENTI NTA DEL PGT.
Per l’avvio dell’attività è necessario inviare una SCIA, segnalazione certificata di inizio attività. L’attività può iniziare immediatamente ma può essere soggetta a provvedimento di conformazione o cessazione qualora in fase di istruttoria emerga l’assenza di documentazione obbligatoria o di requisiti necessari. TUTTI GLI ADEMPIMENTI SONO PREVISTI ANCHE NEL CASO DI ASD.
 
Documenti da allegare all’istanza:
 
  1. planimetria di rilievo con data recente dei locali, piante sezione e prospetti significativi dei locali destinati all'attività, in scala non inferiore a 1:100, integralmente quotati, firmata e timbrata da un tecnico iscritto all’Albo, con indicazione di via e n. civico, piano ecc.
  2. Visura catastale aggiornata;
  3. Planimetria catastale aggiornata;
  4. Contratto di affitto ovvero di comodato ovvero atto di proprietà comprovante la disponibilità dei locali, registrato presso l’Agenzia delle Entrate;
  5. Dichiarazione di assenso da parte del proprietario o dell’Amministratore del Condominio relativamente all’attività in questione;
  6. Certificato di prevenzione incendi rilasciato dai Vigili del Fuoco se i locali interessati hanno una capienza complessiva superiore a 99 (novantanove) persone ovvero superficie lorda superiore a 200 mq, ovvero parere favorevole di valutazione del progetto;
  7. Fotocopia del documento di identità del titolare o del legale rappresentante della società che firma la richiesta;
  8. Relazione tecnico descrittiva (tipo attività, impianti, abbattimento barriere architettoniche);
  9. Relazione tecnica impianti condizionamento (ai sensi artt. 3.4.47 e 3.4.48 Regolamento locale d’igiene);
  10. Estremi o copia del certificato di agibilità;
  11. Certificato di conformità degli impianti installati (elettrico, idrotermosanitario, ecc.) ai sensi del DM 37/08;
  12. Attestazione di pagamento ATS secondo le specifiche di cui alla pagina "Tariffario aggiornato e modalità di pagamento delle prestazioni erogate dal dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria (ATS)";
  13. Requisiti morali;
  14. Requisiti professionali del direttore tecnico o istruttore qualificato ai sensi dell’art. 8 LR 61/2002 e art. 9 LR 26/2014
  15. Requisiti professionali del direttore sanitario se figura prevista ai sensi della L 412/1991
  16. Valutazione di impatto acustico ai sensi del DPR 227/2011 se presenti impianti di diffusione sonora di qualunque tipo.

    • Le prescrizioni di cui al punto 14 non si applicano nelle seguenti casistiche (da autodichiarare in sede di presentazione della scia):
      a)attività rientranti nei programmi scolastici di educazione fisica previsti dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
      b) attività agonistiche promosse da federazioni sportive nazionali, da enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e dagli oratori, con assunzione delle responsabilità inerenti alla tutela della salute e
      della sicurezza degli atleti a carico dei soggetti promotori ed organizzatori.

Se nella palestra vengono somministrati alimenti e bevande anche tramite distributore automatico, o vengono offerti trattamenti estetici e di solarium va presentata contestualmente relativa SCIA.

 Subentro di gestione nell’attività
Va presentata SCIA di subentro corredata di tutti gli allegati previsti per la SCIA di avvio attività di cui sopra.

Cessazione dell’attività
Va presentata comunicazione di cessazione.
 
Variazioni stutturali
 

- in caso di modifiche strutturali al locali: planimetria ante e post operam, breve relazione descrittiva delle modifiche apportate, estremi del titolo edilizio di legittimità o riferimento all'intervento ricadente in edilizia libera come da Glossario ex Dlgs. 222/2016;
- in caso di modifiche a ciclo produttivo/categoria merceologica/modalità di svolgimento dell'attività: relazione descrittiva della modifica apportata;

 
Variazione soggetti
In caso di modifiche (titolarità dei requisiti, denominazione, insegna, cambio delle persone a seguito di modifiche societarie) va presentata SCIA per variazione soggetti. In caso di modifiche ai locali, andranno riportati gli estremi delle autorizzazioni edilizie e andranno allegati:
  1. visura catastale dei locali;
  2. planimetria catastale dei locali;
  3. contratto di affitto ovvero di comodato ovvero atto di proprietà comprovante la disponibilità dei locali, registrato presso l’Agenzia delle Entrate;
  4. planimetria dei locali allo stato Attuale, in scala non inferiore a 1:100, con la destinazione d’uso dei locali, altezze, superfici e rapporti aereoilluminanti, timbrata e firmata da Tecnico iscritto all’albo;
  5. eventuale Certificato Prevenzione Incendi.
 
Variazioni strutturali (locali e impianti, aspetti merceologici, mezzi di trasporto)
Va presentata SCIA per variazioni strutturali in attività di palestre e sale ginniche.
 
Adempimenti prevenzione incendi
In ottemperanza all’art. 10 del DPR 151/2011 che applica il DPR 160/2010, le pratiche di prevenzione incendi devono passare dal SUAP, predisposte su apposita modulistica PIN prevista dal DM 07.08.2012 scaricabile dal sito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco da inviare debitamente compilata tramite impresainungiorno.
Le attività che ricadono tra quelle soggette a parere preventivo non possono essere avviate in assenza di parere positivo espresso dal competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Prima di presentare la SCIA commerciale di inizio attività al SUAP va acquisito debito parere da parte dei VVFF, dal momento che la SCIA prevede l’immediato inizio dell’attività in quanto già in possesso di tutte le autorizzazioni legate all’attività: in assenza di una fra esse, viene emesso provvedimento di sospensione immediata.
Su impresainungiorno è possibile presentare pratica indipendente di prevenzione incendi per le seguenti casistiche:
  1. Valutazione del progetto - PIN 1 (solo per le attività comprese nelle categorie B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011)
  2. Avvio di attività mediante SCIA - PIN 2 (per tutte le attività comprese nelle categorie A, B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011)
  3. Rinnovo periodico di conformità antincendio - PIN 3 (per tutte le attività comprese nelle categorie A, B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011)
  4. Deroga al rispetto della normativa antincendio - PIN 4 (per tutte le attività comprese nelle categorie A, B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011 e per quelle non riportate nell'Allegato I)
  5. Nulla osta di fattibilità - PIN 5 (per le sole attività comprese nelle categorie B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011)
  6. Verifiche in corso d'opera - PIN 6 (per tutte le attività comprese nelle categorie A, B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011) 
  7. Variazione della titolarità (voltura) - PIN 7 (per tutte le attività comprese nelle categorie A, B e C dell'Allegato I al DPR 151/2011)

È altresì possibile presentare, contestualmente alla SCIA commerciale di avvio attività, la SCIA per inizio attività soggetta a controlli di prevenzione incendi, ovvero dichiarare il possesso del CPI, ovvero dichiarare il possesso della valutazione di conformità del progetto, ovvero dichiarare che l'attività esercitata non ricade tra quelle previste nell'Allegato I del D.P.R. 151/2011 , ovvero impegnarsi a presentare la SCIA per la prevenzione incendi prima del collaudo.

Dove si presentano le istanze e le comunicazioni
Esclusivamente sul portale impresainungiorno

Ultimo aggiornamento

25/03/2024, 09:10