Siti contaminati e bonifiche

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Informazioni sui siti inquinati e le bonifiche

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Aree tematiche
Bonifiche

Descrizione

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Il termine “Sito Contaminato” è riferito a quelle aree nella quale è stata accertata una variazione nelle caratteristiche ambientali del suolo, sottosuolo e acque sotterranee tale da rappresentare un rischio per la salute umana.

La legislazione nazionale in materia di bonifica dei siti contaminati, introdotta con il D.M. 471/99, è stata profondamente modificata dal D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. “Norme in materia ambientale” che nella sezione “Bonifica di siti contaminati” (Parte IV Titolo V), disciplina gli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati e definisce le procedure, i criteri e le modalità per lo svolgimento delle operazioni necessarie per l'eliminazione delle sorgenti dell'inquinamento e comunque per la riduzione delle concentrazioni di sostanze inquinanti ed individua l’ente preposto (Regione) che disciplina in concerto con gli altri Enti le procedure disposte dalla legge.

Legge Regionale del 10 ottobre 2023, n. 3, “Conferimento ai comuni di funzioni in materia di bonifica di siti contaminati”, ha attribuito ai Comuni le funzioni amministrative in materia di bonifica e di messa in sicurezza, nonché alle misure di riparazione e di ripristino ambientale di siti contaminati che ricadono nell'ambito del territorio comunale utilizzando sistemi informativi messi a disposizione dalla Regione.  

ARPA Lombardia, su incarico di Regione Lombardia, ha sviluppato il Portale Siti Contaminati collegato alla banca dati AGISCO (Anagrafe regionale dei siti oggetto di procedimento di bonifica ai sensi dell’art. 251 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n, 152) denominato PSC-AGISCO che  costituirà lo strumento informatico per l’esercizio delle funzioni di monitoraggio e controllo dei procedimenti di bonifica, prevista ai sensi della l.r. 3/2023, da parte della Regione, agevolando inoltre le azioni di pianificazione regionale, l’individuazione dei “siti orfani” e delle priorità di intervento, anche ai fini della programmazione economico-finanziaria regionale.

Spetta ai Comuni ovvero alle Autorità competenti del procedimento di bonifica, nell’ambito delle singole fasi procedimentali, su segnalazione degli enti istruttori e di controllo (ARPA e Provincia/Città Metropolitane), verificare l’effettiva compilazione del PSC – AGISCO e in caso di difformità, effettuare una richiesta di conformazione delle istanze, fatti salvi i casi di esclusione previsti dalla DGR.

Chi deve compilare PSC - AGISCO

Il PSC-AGISCO è reso disponibile per la compilazione a tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti, a vario titolo, nei procedimenti di bonifica, e sono definite con la D.g.r. 01 luglio 2024, n. 2669, le precise modalità di gestione, accesso e utilizzo. Nello specifico sono tenuti all’utilizzo del Portale :

  • Soggetto obbligato/interessato (può essere un soggetto privato o pubblico) ai sensi degli artt. 242 e 245 del d.lgs. 152/2006, nonché un professionista suo delegato per la compilazione della modulistica tecnica in PSC-AGISCO;
  • Autorità competente (Comune/Regione/Ministero);
  • Provincia/Città Metropolitana;
  • ARPA Lombardia;
  • ATS (per la gestione di dati e le valutazioni di profilo sanitario).

Tempistiche:

Nuovi procedimenti:

dal 1 luglio 2024 tutti i procedimenti avviati successivamente a tale data dovranno essere gestiti , attraverso il PSC-AGISCO dai soggetti pubblici e privati coinvolti.

Procedimenti in corso:

dal 1° ottobre 2024 tutti i procedimenti in corso potranno essere gestiti, dai soggetti pubblici e privati attraverso il PSC-AGISCO

dal 1° luglio 2025, il PSC-AGISCO dovrà essere utilizzato sia per l’avvio dei nuovi procedimenti sia per la gestione dei procedimenti in corso.

Il predetto portale dovrà essere utilizzato dal 1° luglio 2024, i procedimenti avviati successivamente a tale data verranno gestiti, dai soggetti pubblici e privati coinvolti, attraverso il PSC-AGISCO, mentre i procedimenti in corso potranno essere gestiti, dai soggetti pubblici e privati attraverso il PSC-AGISCO a partire dal 1° ottobre 2024, e a.

Per comunicazioni di eventi di contaminazione nelle matrici ambientali nonché per la gestione delle fasi successive relative al sito contaminato si rimanda  alla D.g.r. 01 luglio 2024, n. 2669, “Approvazione delle modalità di gestione, accesso e utilizzo del portale siti contaminati PSC-AGISCO gestito da ARPA Lombardia e Regione Lombardia”, la quale modifica e sostituisce integralmente  la d.g.r. n. 2838 del 26 giugno 2006 “Modalità applicative del Titolo V «Bonifica di siti contaminati» della parte quarta del d.lgs. 152/2006 - Norme in materia ambientale”.

 

Ultimo aggiornamento

01/08/2024, 08:05