Descrizione
Dall'inizio della sua attività nell'aprile di quest'anno, il centro di distribuzione generi di prima necessità di via Chiappa, nato per fronteggiare l'emergenza Ucraina, ha avuto un ruolo centrale nel rispondere alle necessità di molte famiglie.
La rete, consolidata dal coordinamento tra Comune, Croce Rossa, Caritas, Cauto e Maremosso, ha rappresentato anche un luogo di ascolto e condivisione dei problemi quotidiani.
Dopo otto mesi di intensa e importante attività, il centro si accinge alla chiusura. Nonostante questo, si è attentamente valutato come continuare ad aiutare le persone e famiglie ucraine che ancora presentano alcune fragilità: il progetto Sai (Sistema Accoglienza e Integrazione) per rifugiati del Comune di Brescia ha infatti messo a disposizione circa 15mila euro per l'erogazione di buoni spesa a circa 70 nuclei ucraini.
Coloro che mostreranno particolari fragilità verranno indirizzati ad altri servizi di supporto, sempre in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune.