Descrizione
Con l’ordinanza del Ministro della Salute del 27 febbraio, la Regione Lombardia viene posta in “zona arancio”, in cui le cui principali disposizioni sono:
? interdizione della mobilità dalle 22 alle 5
? sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvo motivi di lavoro, salute o necessità da giustificare con autocertificazione
? è consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione
? spostamenti liberi consentiti solo all’interno del proprio comune dalle 5 alle 22 senza autocertificazione
? bar e ristoranti chiusi (consentiti asporto e consegna a domicilio)
? negozi e parrucchieri aperti
Per la provincia di Brescia rimangono in vigore, fino al 2 marzo salvo differenti e successive disposizioni, le regole previste dalla Regione Lombardia che ha inserito tutta la provincia in zona di rischio arancione “rafforzata” per il contenimento del contagio da coronavirus.
Pertanto oltre alle misure previste per la zona arancione saranno applicate anche le seguenti disposizioni:
? chiusura delle scuole di ogni ordine e grado
? divieto di recarsi nelle seconde case
? intensificazione dello smart working
? gli uffici aperti ricevono solo su appuntamento
? restano aperti i centri diurni
? restano aperti i servizi sociali territoriali solo su appuntamento
Restano in vigore le misure previste dal Decreto Legge n. 1 del 15 gennaio 2021.