Il sindaco di
Darmstadt Jochen Partsch ha inviato, lo scorso 20 marzo, una lettera al sindaco Emilio Del
Bono per esprimere tutta la solidarietà e l’affetto della città gemellata con
Brescia. Nella comunicazione il sindaco tedesco ha anche manifestato la volontà
di offrire un aiuto concreto alla nostra città. Nella sua lettera di risposta, inviata
il 24 marzo, il sindaco Emilio Del Bono ha ringraziato Jochen
Partsch ricordando
che, a Brescia, la situazione è davvero critica: gli ospedali, pur
rappresentando un fiore all’occhiello della sanità italiana, sono ormai al
collasso, medici e paramedici sono sfiniti da settimane di lavoro ininterrotto
e tra questi, purtroppo, molti si sono ammalati.
Per questo motivo il sindaco Emilio Del Bono ha chiesto al collega
tedesco di pubblicare una “call”
di medici e infermieri che si rendano
disponibili a venire a supportare, per un periodo anche
breve, il personale sanitario
bresciano. Ha chiesto inoltre
l’invio di strumenti di protezione individuale per
gli operatori sanitari, in particolare le tute
protettive monouso per i tantissimi volontari che
assistono i malati, nelle strutture per la quarantena come nelle case di riposo.
Il sindaco Del Bono ha aggiunto inoltre che c’è estremo bisogno di ventilatori
portatili, che solitamente sono in dotazione alle auto mediche di soccorso, e
di monitor cardiaci.
Nell’augurarsi che i cittadini di Darmstadt non siano colpiti così
duramente come lo
sono i bresciani, il sindaco di Brescia
ha concluso mostrando, a nome del Consiglio comunale, della Giunta e dell’intera
città, tutta la gratitudine per qualsiasi iniziativa Darmstadt riesca a mettere
in atto per aiutare Brescia. La
scorsa settimana parole di sostegno e solidarietà sono giunte anche da Anton
Salman, sindaco di Betlemme, città gemellata con Brescia.
Nella lettera di
risposta, il Sindaco Emilio Del Bono e la Vicesindaco Laura Castelletti hanno
ringraziato Betlemme ricordando con gratitudine le dimostrazioni di affetto dei
cittadini di Betlemme, che hanno sventolato il Tricolore davanti alla Basilica
della Natività.