Giovedì
27 ottobre, dalle 8.30 alle 12, si è svolta una prova di evacuazione e una
verifica dei piani di emergenza all’acciaieria Ori Martin, in via Cosimo
Canovetti 13.
Nel corso
dell’operazione è stato gestito il ritrovamento simulato di una sorgente
radioattiva orfana. L’intervento è stato pianificato dall’Ats di Brescia in
collaborazione con l’Osservatorio Ori
Martin. Un’analoga esercitazione si era svolta nello stabilimento Alfa Acciai
nel marzo del 2015, con buoni risultati.
Le industrie che
trattano materiale ferroso in città, infatti, sono dotate di sistemi di
controllo dei carichi di rottami in entrata negli stabilimenti che intercettano
l’eventuale presenza di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di materiali radio
contaminati, provenienti dal circuito commerciale italiano e straniero.
Hanno partecipato
all’operazione Ats, Arpa, Vigili del Fuoco, Comune di Brescia,
Croce Bianca, Brescia Soccorso e Associazione di volontariato Gruppo Val
Carobbio. L’obiettivo è testare l’efficienza del sistema di protezione civile
degli enti pubblici e delle realtà private impegnate nell’affrontare
un’emergenza e di minimizzare gli eventuali effetti nocivi sulla salute
pubblica.