Nell’atrio
espositivo intitolato “La scuola in mostra. Arte dalla scuola”, situato nella
sede dell’assessorato alla Scuola del Comune di Brescia, in piazzale della
Repubblica 1, è stata inaugurata la mostra, aperta fino al 7 aprile, che
comprende i progetti di riqualificazione del parco di Villa Zanardelli a Nave,
eseguiti dagli studenti dell’Istituto Mariano Fortuny. Grazie a questa
iniziativa prosegue il ciclo di esposizioni artistiche delle scuole bresciane
allestite presso l’atrio espositivo dell’assessorato, che hanno l’obiettivo di
valorizzare le opere degli studenti degli istituti della città.
Nel corso di quest’anno scolastico, grazie alla
collaborazione con il Comune di Nave, è stato sviluppato il progetto di
riqualificazione del parco di Villa Zanardelli, nato dalla curiosità degli
alunni della classe 5B settore arredamento, che hanno deciso di cimentarsi
nella progettazione relativa ad aree da recuperare e riqualificare, situate nei
propri Comuni di residenza.
Gli studenti, guidati dalla professoressa Mirella
Stucchi, hanno potuto mettere alla prova le
conoscenze e le competenze acquisite durante il corso di studi nello
sviluppo di progetti che potessero valorizzare un’area verde utilizzabile da
tutti i cittadini. La mostra, composta di fotografie e documentazione
progettuale, racconta l’itinerario seguito dagli studenti, dall’analisi storica
del luogo all’esame dell’edificio, dalla figura di Zanardelli ai progetti
elaborati dai ragazzi. Come ulteriore esito dell’iniziativa, tutte le classi
dell’istituto Fortuny parteciperanno alla realizzazione degli elementi di
arredo che verranno successivamente installati nel parco di Villa Zanardelli.
L’Istituto Fortuny è una scuola di istruzione superiore che forma tecnici nel
settore arredamento per l’industria e l’artigianato. Da diversi anni gli alunni
partecipano ai concorsi e ai progetti riguardanti il mondo del legno, del
design e della progettazione in genere.
Si ricorda che
l’assessorato alla Scuola accoglie le prenotazioni per l’organizzazione di
mostre, rivolgendo la proposta culturale e didattica ai dirigenti scolastici
delle scuole di ogni ordine e grado della città, ai docenti di educazione
artistica, pittura, storia dell’arte, scultura, architettura, per consentire
loro di promuovere esposizioni d’arte con le opere dei propri studenti.