Il
27 ottobre, alle 14.30, nell’auditorium di Santa Giulia, si svolgerà il convegno
“La salute del bambino nella sanità che cambia: l'ospedale si interroga”. In un
periodo caratterizzato da grandi riflessioni sui temi dell'organizzazione
sanitaria e sul suo ruolo di strumento di garanzia per l'attuazione del diritto
alla salute sancito dalla Costituzione, che deve fare i conti con la
sostenibilità del sistema economico, il Comune di Brescia e l'Azienda Spedali
Civili intendono portare un contributo al dibattito pubblico, focalizzando
l'attenzione sul tema della salute del bambino e sul ruolo che l'ospedale dovrà
esercitare nell’ambito della nuova rete dell'assistenza disegnata dal Libro
Bianco della Regione Lombardia.
Il
modello di rete sanitaria integrata, che a livello internazionale è da tempo considerato
il punto di riferimento, ha le potenzialità per essere una valida risposta alle
difficoltà che contraddistinguono l’evoluzione degli ospedali pediatrici e
materno-infantili in Italia.
Senza
voler ricondurre alla sola assistenza ospedaliera il tema della promozione
della salute del bambino, il convegno ha l’obiettivo di valutare le nuove
esigenze che dovranno essere tenute in considerazione per erogare le cure
pediatriche nel modo più appropriato, con un uso più razionale delle risorse,
ma anche con maggiore efficacia e sicurezza. In questo senso è necessario
assicurare un’effettiva continuità delle cure per i bambini, in particolare quelli
affetti da malattie croniche, attraverso le varie fasi del processo di cura.
Al
convegno interverranno il dottor Paolo Petralia, direttore generale dell'istituto
Giannina Gaslini di Genova e presidente dell'A.O.P.I. (Associazione degli
Ospedali Pediatrici Italiani di eccellenza), il professor Luigi D. Notarangelo
del Children's Hospital di Boston, Harvard Medical School e la senatrice Emilia G.
De Biasi, presidente della XII Commissione permanente Igiene e Sanità.