Decarbonizzazione a Brescia

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Importante accelerazione

Data:

17 aprile 2020

Tempo di lettura:

2 min

Descrizione

A2A accelera il percorso di decarbonizzazione del sistema energetico e decide di abbandonare da subito l’utilizzo del carbone alla Centrale Lamarmora di Brescia.

Una decisione che beneficia dello stato di avanzamento accelerato degli investimenti già effettuati per la realizzazione degli accumuli termici alle Centrali Lamarmora e Nord e dei progetti di recupero di ulteriore calore da attività industriali e dal termoutilizzatore, progetti in corso di realizzazione e finalizzati ad una crescente ambientalizzazione e sostenibilità dei siti produttivi.

Questa scelta renderà l’anno in corso la prima stagione termica senza carbone in larghissimo anticipo rispetto alle indicazioni del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima del MISE, che ha sollecitato l’uscita dal carbone in Italia nel 2025, ed anche all’iniziale scadenza prevista da A2A nell’ottobre 2022.

L’addio al carbone si inserisce nel piano di investimenti da 105 milioni di euro varato per sostituire il calore prodotto dalla Centrale Lamarmora attraverso combustibili fossili (ovvero carbone e gas) con fonti più “green” e a migliorare complessivamente le prestazioni ambientali: il piano, avviato nel 2018, consentirà a regime di conseguire importanti benefici ambientali e il risparmio di 15mila TEP (tonnellate di petrolio equivalenti) l’anno pari al consumo di oltre 26mila autoveicoli.


Informazioni e dettagli

Ultimo aggiornamento

17/04/2020, 08:38